-
Anas.
User deleted
L'elogio di Scipione Barbato
Anas
{Descrizione delle differenze fra latino antico e latino classico presenti nel testo e traduzione di quest'ultimo}
Testo Originale (latino antico)
Cornelius Lucius Scipio Barbatus
Gnaivod patre prognatus fortis vir sapiensque
quoius forma virtutei parisuma fuit
consol censor aidilis quei fuit apud vos
Taurasia- Cisauna- Samnio (-) cepit
Subigit omne- Loucanam opsidesque abdoucit.
Testo in Latino Classico
Cornelius Lucio Scipio Barbatus
Gnaeo patre prognatus fortis vir sapensque
cuius forma virtut-i parissima fuit
consul censor aedilis qui fuit apud vos
Taurasiam Cisaunam Samnio (o Samnium) cepit
Subigit omnem L-ucanam obsidesque abd-ucit.
Traduzione Italiana
Lucio Cornelio Scipione Barbato
nato dal padre Gneo, uomo forte e saggio
la cui bellezza fu (di gran lunga) pari al valore,
fu console, censore, edile presso di voi,
prese Taurasia e Cisauna nel Sannio (o prese Taurasia, Cisauna e il Sannio),
sottomise tutta la Lucania e riportò ostaggi.
Analisi del Testo
- fortis: una dei primi principi del mos maiorum arcaico
- Samnio: ablativo o accusativo
- Subigit: presente storico
- abdoucit: presente storico
Legenda
testo: parte differente fra il testo in latino arcaico e il testo classico
-: parte mancante in uno dei due testi latini
Edited by Anas - 1/1/2014, 22:42. -
.
Bravo SPOILER (clicca per visualizzare)Vedo che il latino mi perseguita ancora. -
Anas.
User deleted
Ahahah, grazie .