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Valina9.
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Nomi primitivi, alterati e derivati
Analizzando la struttura delle parole, si può ricavare che:
- ogni parola ha una sua radice o parte essenziale significativa;
- attorno a tale radice è possibile strutturare dei morfèmi (prefissi o suffissi).
Il che può dar luogo a:
• alterazioni del significato della parola base:
casa -> casetta, casina, casaccia
oppure alla
• derivazione di altre voci, collegate al nome-base attraverso la radice:
casa -> rin casare, ac casarsi, casalinga, ecc.
In realtà, attaverso tali meccanismi, la lingua ha avuto modo di arricchirsi di forme sempre più specifiche ed efficaci e nello stesso tempo si sono formate grandi famiglie di parole "imparentate" dalla radice e dal significato base, come è facile constatare dalle serie di vocaboli collegti a libro riportate in apertuta.
Diamo un nome più preciso ai singoli passaggi:
• il nome base viene definito primitivo perchè è il primo della serie (casa);
• chiameremo allora alterato quello ottenuto variando la forma attraverso determinati suffissi (casetta/casaccia);
• definiremo infine derivato il nuovo nome costruito sulla base del primitivo ma da esso distinti (casalinga).@World Archive | RIPRODUZIONE RISERVATA ©
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