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In USA il campo della tecnologia è decisamente più avanzato, a conferma anche la varia presenza di aziende leader di settore in vari circuiti di produzione, questo già proietta i consumatori in una mentalitamente decisamente più "evoluta" rispetto alla nostra, che comunque gia di nostro siamo abbondantemente indietro rispetto anche a nazioni europee (inghilterra/germania) . -
Koryu.
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I Videogiochi *___* Un argomento che mi è molto caro..
Che l'Italia sia indietro è palese, ma secondo me è anche un problema culturale; I videogiochi vengono visti solo come un "passatempo" con cui riempire le giornate dei figli. Quindi ovviamente questo, ha generato disinformazione e ignoranza che a sua volta ha generato allarmismo ingiustificato. Giocare 20 ore al giorno non fa certo bene, come a volte si sente, ma appunto sono casi limite LOL
Molti "ignoranti" considerano i videogiochi come un qualcosa che ti isola e ti "rincretinisce" quando invece basterebbe poco per sfatare certi pregiudizi...
Un bel torneo tra videogiocatori, un bel raduno, magari una pizza insieme... e quel fantomatico isolamento diventa argomento di incontro e conoscenza; anzi può aiutare i più timidi ad aprirsi agli altri, perchè parlare dei propri interessi aiuta l'integrazione e favorisce il dialogo tra gli individui.
Se un giorno, quando avrò figli, e saranno NERD, come me .. (Buon sangue, non mente), e mi dovessi trovare a pensare che mio figlio si isola troppo, beh organizzo un torneo a casa XD
Ma questa è l'opinione di una "Nerd" XD. -
xXdolcissimaXx>=ºoº=.
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CITAZIONEI Videogiochi *___* Un argomento che mi è molto caro..
anche di più *_____*
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DEMON SILVER.
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CITAZIONEUn bel torneo tra videogiocatori, un bel raduno, magari una pizza insieme... e quel fantomatico isolamento diventa argomento di incontro e conoscenza; anzi può aiutare i più timidi ad aprirsi agli altri, perchè parlare dei propri interessi aiuta l'integrazione e favorisce il dialogo tra gli individui.
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PalmerEldritch.
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Quello che non si è capito in Italia è che i videogiochi rappresentano un mercato dalle potenzialità enormi, se non sbaglio ha ormai superato quello cinematografico, ma la scarsa cultura riguardo a questo "prodotto" ha fatto si che esso venga citato dagli altri media solo per fatti di cronaca collegati a fenomeni di nerdismo assoluto 
, quando invece in altri paesi europei si investe aiutando le software house nello sviluppo di giochi.
Complice di questa situazione anche il mondo accademico, anche se le cose ultimamente stanno cambiando, con l'istituzione in qualche università di corsi dedicati ai videogames (game deisgn).
Riguardo al fatto che i videogiochi rendano le persone isolate dipende tutto dai soggetti, ma dal mio punto di vista non rendono più isolati di quanto possa farlo la tv e sicuramente meno rincoglioniti, vuoi mettere farsi una partita a qualche strategico o sparatutto contro guardarsi 10 ore di grande fratello
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Dario-UFC5.
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bhe diciamo che in Italia le cose sono stranissime . -
-Kurapika-.
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Rendiamoci conto che ora come ora non ha più senso parlare di "diffidenza" riguardo ai videogiochi, quando ormai il mondo dei videogiochi si è andato ad inserire in tutti i campi, basta andare su Facebook o guardare le persone giocare sempre, sempre, sempre a qualche stupido videogioco che non è altro che un "passatempo". I videogiochi sono nati come passatempo per poche persone, si sono evoluti in forme d'arte elettronica, ed è in questi ultimi anni che stanno attraversando un boom economico impressionante, nonostante la crisi mondiale e nonostante molte aziende chiudono per il fatto che non riescono a tenere la concorrenza di altre Software House più grandi e più importanti.
Quando devi regalare qualcosa ad un bambino, la prima cosa che ti viene in mente è "videogioco".
Il videogioco può essere visto come una cosa maligna solo dal punto di vista salutare: Tra giocare una partita a Fifa e giocare una partita di calcio tra amici, cosa preferireste? Ovviamente la seconda.
Ora... Io sono un videogiocatore, amo i videogiochi e gioco molto, ma non perdo mai di vista i miei obiettivi. E' normale che qualcuno più grande ti dica "a quest'età giochi ancora ai videogiochi?", sì è normalissimo. Perché le persone che lo pensano sono così attaccate all'influenza dei media che non vedono per niente come si sta evolvendo velocemente il mondo dei videogames.
E se prima la parola "nerd" era utilizzato come dispregiativo, ora è utilizzata come sinonimo di "sì, sono figo" - "faccio il finto alternativo".
Alcuni videogiochi sono vere e proprie opere narrative, una fusione tra libro e film, non ci soffermiamo solo su quei titoli conosciuti dalla maggior parte delle persone, esiste molto altro.
La passione per i videogiochi, concludo, può essere solo visiva come strumentale. Visiva in quanto sei tu e il tuo videogioco, strumentale quando sei tu che crei il videogioco.
Lasciamo stare anche la solita retorica, si sa che ogni cosa, praticata per molto tempo, fa male. Ogni cosa praticata per molto tempo crea dipendenza.
I media se la prendono con i videogiochi perché è ormai un campo dove possono lucrarci sopra anche loro, ma poi vai a vedere che sono i primi che su Facebook ti mandano la richiesta per Candy Crush.. -
Bastet98.
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Mah... I videogame secondo me hanno sia pro che contro
Pro
1 Ti distrai
2 Ti sfoghi
3 Alcuni giochi ti fanno apprendere
4 Ti diverti soprattutto se fai i Multiplayer con amici
5 Ti fai i muscoli sul pollice *^^* 😂
6 Sviluppi anche i riflessi
Contro
1 Creano dipendenza
2 Distraggono dalla scuola/ dal lavoro
3 Si possono avere attacchi epilettici
4 Ti fai una realtà virtuale e di conseguenza ti isoli
5 Spendi troppi soldi
6 Istigano le persone a fare le stesse cose dei videogame (un esempio e il mio fratellino). -
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I videogames sono sacri,infatti io sono indeciso se andare in Giappone o in U.S.A.
E aggiungo:se tu stessi solo nella strada penseresti che la forza bruta sia l'unica soluzione a tutto:un mio amico(che odio)utilizza solo la violenza e mi viene voglia di fargli il c***(ho censurato io) perché picchia me e i miei compagni. -
.CITAZIONEUn bel torneo tra videogiocatori, un bel raduno, magari una pizza insieme... e quel fantomatico isolamento diventa argomento di incontro e conoscenza; anzi può aiutare i più timidi ad aprirsi agli altri, perchè parlare dei propri interessi aiuta l'integrazione e favorisce il dialogo tra gli individui.
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