La personalità: l'Es, l'Io e il Super-Io

L'ES, l'IO e il SUPER IO
Sigmund Freud



Secondo la tesi freudiana, la personalità di un essere umano non è unica e compatta, bensì divisa in tre istanze, queste istanze sono ES, IO E SUPER IO. Spesso viene fatto l'errore di associare l"IO" all'"EGO", cosa errata, dal momento che l'ego è la coscienza primordiale di un individuo, non ancora influenzata da vari fattori socio-culturali, come per esempio nei bambini. Inizialmente, Freud, suddivide la psiche in due parti, la parte conscia e la parte inconscia, per poi giungere alla tesi della suddivisione della coscienza in tre istanze intrapsichiche.
Qual è quindi la vera causa dello sviluppo della personalità di un individuo? Ovviamente anche qui abbiamo i contesti sociali ad influenzarla, dunque il SUPER-IO non è altri che la perfezione sociale, un insieme di codici comportamentali dettati dalla società che creano una super-coscienza che l'uomo raggiunge assemblando i vari componenti di questo codice, prendendone i valori più alti e virtuosi.
L'"IO", la parte cosciente dell'individuo, la parte razionale, che spesso entra in conflitto con L'es a causa delle pulsioni che vengono represse a causa dei codici comportamentali. L'Io, in sostanza, è il contatto diretto della psiche con la realtà.
L'"ES", ovvero l'istanza inconscia nell'uomo, non è altro che l'istinto, dettato prevalentemente dalle pulsioni sessuali, che Freud chiama "EROS" e dalle pulsioni autodistruttive e tendenze lesioniste, chiamate "THANATOS". L'Es è anche la coscienza primordiale, con una grande capacità di conservare ricordi, specialmente infantili, che il Super-io talvolta rifiuta di rammentare. A causa dei conflitti che si creano tra le varie istanze, per esempio la rimozione di un ricordo infantile nella parte cosciente (Io) e il rifiuto del Super-Io a rammentarlo, possono nascere delle psicosi o delle FOBIE

@World Archive | RIPRODUZIONE RISERVATA ©
-Anastasia-