Lo Zoo di WA [Classificazione - Lista Animali]

Classificazione - Lista Animali

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    MAMMIFERI

    Lista Animali

    Classe: Mammalia Ordini: 26 Specie: circa 5000



    I mammiferi rappresentano una delle classi di vertebrati che popola il nostro mondo, essi si sono diffusi su ogni continente della Terra, senza neanche escludere i circoli polari e i deserti. Il nome mammiferi significa " portatori di latte" e denota la principale caratteristica di questa classe, nonchè novità nel mondo animale, cioè la presenza di ghiandole mammarie negli esemplari femmina, fonte di nutrimento per i piccoli.
    La maggior parte degli animali mammiferi è ricoperta di peli, i quali possono essere tanto folti da creare pellicce resistenti al freddo, oppure possono essere utilizzati a scopo di difesa come per esempio fa il riccio o l' echidna.



    Come i peli, esistono altre produzioni della pelle, quali zoccoli artigli e unghie. I mammiferi sono provvisti di denti di forma e dimensioni differenti a seconda della tipologia di animale e, quindi, della funzione: carnivoro, erbivoro o onnivoro.
    Poichè sono diffusi ovunque, lo scheletro degli arti si differenzia in vario modo a seconda delle condizioni di vita presenti in un determinato luogo, o meglio l' ambiente, e le abitudini degli animali in questione: basta solo paragonare le articolazioni del ghepardo, agile e veloce, con quelle di una talpa, dedita a scavare poichè predilige vivere sottoterra.
    I mammiferi sono omeotermi, ovvero mantengono costante la loro temperatura corporea essendo a sangue caldo, e respirano per mezzo di polmoni.
    Il sistema nervoso e il cervello sono molto sviluppati a differenza degli altri vertebrati, a ciò si deve anche la capacità di apprendimento che distingue questa classe animale.
    I mammiferi si riproducono per fecondazione interna e in base a come si sviluppa l' embrione, essi vengono divisi in tre categorie: monotremi, marsupiali e placentati.



    I monotremi comprendono alcune specie ovipare, ovvero l' uovo viene deposto dalla madre e il processo di crescita dell' embrione avviene, quindi, all' esterno del corpo materno (differentemente dagli altri due gruppi), ne è un esempio l' ornitorinco



    Nei marsupiali l' embrione che si sviluppa dall' uovo fecondato rimane nel corpo materno solo per qualche giorno, poi viene partorito e, ancora piccolo, questa nuova vita terminerà di svilupparsi all' interno di una "borsa" posizionata sul ventre della femmina, detta marsupio.



    Nei placentati, invece, lo sviluppo embrionale si conclude nel corpo materno, il quale lo nutre per mezzo di una membrana semipermeabile che avvolge il nascituro, chiamata placenta.
    L' intervallo di tempo richiesto dall' embrione per compiere le fasi del suo sviluppo è detto gravidanza; inoltre, al momento della nascita, il piccolo verrà allattato e riceverà, da parte della madre, cure e assistenza.




    RETTILI

    Lista Animali


    Classe: Reptilia Ordini: 4 Famiglie: 62 Specie: 7984




    I rettili sono vertebrati ovipari ectotermici (a sangue freddo) dalla pelle spessa, ricoperta di squame o piastre cornee. Esistono quattro ordini di rettili: gli squamanti (serpenti, anfisbenidi e sauri); i crocodilidi ( coccodrilli, alligatori e caimani); i testudinei (tartarughe e testuggini); i rincocefali (tuatara). La maggior parte dei rettili, compresi quelli che vivono prevalentemente nell' acqua, depongono le uova sulla terraferma. I piccoli nascono completamente formati.

    EVOLUZIONE



    I primi rettili comparvero circa 340 milioni di anni fa evolvendosi dagli anfibi preesistenti. Si differenziarono dai loro antenati anfibi per due aspetti importanti: lo strato superficiale dell epidermide, duro e coperto di squame con la duplice funzione di proteggere la pelle e impedire la perdita di umidità, e l' "uovo amniotico", dotato di guscio, in cui l' embrione poteva crescere in un sacco pieno di liquido e che lo proteggeva dall' ambiene esterno. L' insieme di queste caratteristiche permise ai rettili di colonizzare la terrraferma. Nell' era Mesozoica (230-70 milioni di anni fa) i rettili si diversificarono in un' enorme varietà di specie e diventarono gli animali terrestri dominanti. Testuggini e tartarughe si svilupparono relativamente presto e, 200 milioni di anni fa, erano già presenti specie simili a quelle che siami in grado di riconoscere oggi. Qualche tempo più tardi, i rettili iniziarono a diversificarsi a un ritmo eclatante. In questo periodo comparvero, fra gli altri, gli ordini dei pterosauri (rettili volanti) e dei dinosauri, con due ordini sopravvissuti fino a oggi, i coccodrilli e i tuatara. Più tardi un' altra linea evolutiva portò alla comparsa degli squamanta: i sauri, gli anfisbenidi e infine i serpenti.

    ANATOMIA



    L' anatomia esterna dei rettili è molto varia: dalla forma allungata, sottile e priva di arti dei serpenti al corpo tozzo, corto, coperto da una corrazza delle tartarughe. Tuttavia, tutti i rettili sono caratterizzati dalla presenza delle squame che formano una barriera protettiva contro abrasioni, attacchi di predatori, parassiti e disidratazione. Le squame sono molto differenti e in alcune specie hanno forme e dimensioni diverse a seconda delle parti del corpo che rivestono. Sotto le squame si trovano i pigmenti che conferiscono all' animale la colorazione e il disegno della livrea, che può avere funzioni mimetiche o di esibizione. In alcuni rettili, specie nei maschi dei sauri, alcuni gruppi di squame si sono trasformati in creste, corna o altre caratterisctiche appariscenti. Lo scheletro interno dei rettili è costituito da elementi ossei e fornisce un sistema di supporto rigido sensibilmente più robusto di quelli degli anfibi. Questa caratteristica rende i rettili più adatti alla vita sul terreno. A differenza dei mammiferi e degli uccelli, il corpo dei rettili è sostenuto dagli arti lateralmente, cose che conferisce a loro un' andatura strisciante quando camminano. I serpenti, la maggioranza degli anfisbenidi e alcuni sauri sono privi di arti. Le differenze di forma del cranio riflettono i percorsi evolutivi dei vari gruppi di rettili e sono caratteri anatomici utili alla classificazione. Le tartarughe e le testuggini non hanno orifizi all' altezza delle tempie, mentre i coccodrilli e i tuatara ne hanno due su ogni lato. Anche gli squamanti hanno due orfizi per parte, che tuttavia sono generalmente uniti in un' unica apertura più grande. In molti rettili, la crescita ossea non termina con la maturità sessuale, quindi alcuni esemplari possono raggiungere dimensioni ragguardevoli.

    SENSI



    I rettili hanno sensi più sviluppati degli anfibi e alcuni posseggono organi di senso particolari. Spesso hanno occhi grandi e ben sviluppati, benchè molti serpenti non abbiano una buona vista e in alcuni squamanti di abitudini sotterranee gli occhi siano ridotti o addirittura inesistenti. Le testuggini, lr tartarughe, i coccodrilli e la maggior parte dei sauri hanno palpebre mobili, i serpenti e alcuni sauri fisse. I sauri e i tuatara hanno una zona fotosensibile sopra il capo ("il terzo occhio"), che si pensa serva a calcolare la durata del giorno e a controllare i ritmi di attività quotidiana e stagionale. I rettili hanno un' udito scarso: alcuni non hanno nè un orecchio esterno nè un orecchio medio e captano le vibrazioni sonore attraverso le ossa del cranio. Il gusto non è importante ma l' olfatto è molto sviluppato. Alcuni serpenti hanno sul muso organi termosensibili, in grado di rivelare anche le minime variazioni di temperatura, che consentono loro di localizzare la preda.

    CONTROLLO DELLA TEMPERATURA



    Poichè non producono calore all' interno del corpo, i rettili, per mantenere la temperatura entro limiti accettabili, dipendono dall' ambiente esterno. Quando la temperatura scende sotto il livello ottimale (30-40° circa per tutte le specie) i rettili rallentano la loro attività e ricorrono a qualche espediente per tentare di riscaldarsi. Alle temperature più rigide le loro funzioni corporee rallentano notevolmente, tuttavia di solito ciò avviene solo dopo che l' animale ha cercato riparo. Nelle regioni temperate i rettili possono rimanere rintanati per lunghi periodi o anche andare in letargo in inverno; in climi caldi e secchi invece spesso si ritirano al riparo nel periodo più caldo dell' anno (estivazione). I rettili delle regioni tropicali hanno raramente bisogno di prendere sole.

    RIPRODUZIONE



    Non si sa molto del corteggiamento dei rettili, benchè sia probabile che i segnali chimici abbiano un ruolo importante. Nella stagione degli amori emettono suoni caratteristici e i maschi di molti sauri e anche di altri gruppi di rettili indulgono in spettacolari esibizioni mostrando creste, lembi di pelle (collari) e colori sgargianti. L' esibizione serve a stabilire i territori oltre che ad attirare le femmine. Nella maggior parte dei casi, la femmina viene fecondata da un maschio, nonostante la partenogenesi avvenga in molte specie di sauri e in una di serpenti. In genere i rettili depongono le uova sulla terraferma, tuttavia esiste un numero consistente di sauri e serpenti che partorisce piccoli vivi. Le uova di alcuni rettili hanno il guscio duro, come quelle degli uccelli, ma la maggior parte di esse ha un guscio membranoso che consente il passaggio dell' acqua e dell' ossigeno necessari allo sviluppo dell' embrione. I rettili nascondono le uova nelle buche, fra i residui vegetali in fermentazione o in altri luoghi simili. Il periodo di incubazione può durare da pochi giorni a parecchi mesi; i piccoli di alcune specie svernano addirittura nel nido dove sono nati per uscirne solamente quasi un anno più tardi. Nelle specie ovovipare le madri trattengono le uova all' interno del proprio corpo e, in alcuni casi, le nutrrono attraverso una specie di placenta. I neonati sono molto simili ai loro genitori, benchè possano avere colorazioni e disegni differenti. E' raro che i genitori si occupino della prole a eccezione dei crocodilidi e di alcuni sauri, che allevano i loro piccoli anche per parecchio tempo dopo la nascita





    UCCELLI

    Lista Animali

    Classe: Aves Ordini: 40 Famiglie: 228 Specie: circa 10000



    Gli uccelli sono vertebrati omeotermi, ovvero che mantengono costante la loro temperatura corporea e sono a sangue caldo, il cui corpo ha assunto una forma aerodinamica, cioè adatta a fendere l' aria, e il loro scheletro è robusto e leggero allo stesso tempo, poichè composto da ossa cave.
    Gli arti anteriori di questi animali si sono tramutati in ali e appositi muscoli che permettono il volo sono collocati su un osso, detto sterno, e sulla parte superiore dell' ala.
    Gli uccelli sono privi di denti, a sostituirli vi è il becco, che può assumere vari aspetti a seconda dell' alimentazione del soggetto: l' astore, per esempio, possiede un becco grosso e uncinato, adatto a lacerare la carne delle prede; il gruccione, invece, ne ha uno più fine per cacciare le api; oppure l' anatra ha un becco che, essendo lamellato, permette di filtrare l' acqua e trattenere il cibo; altri esempi potrebbero essere il colibrì, che si nutre di polline e piccoli insetti, il suo è infatti lungo e fine, non come quello della fregata magnifica, il quale è allo stesso tempo possente, per poter cacciare pesci in superficie.



    Le penne degli uccelli sono davvero dei capolavori della natura: queste altre a svolgere una funzione protettiva per la pelle, la difendono dalla dispersione di calore e, inoltre, con la loro struttura formata da sottili ramificazioni, ovvero barbe e barbule, hanno una funzione essenziale nel volo. Vi sono vari tipi di penne per diverse funzioni: le remiganti sono le più importanti, poichè ricoprono le ali, le timoniere sono collocate all' estremità del corpo e formano la coda. Escludendo le zampe, il resto è ricopertodi penne copritrici e piume, le quali sono decisamente più flessibili e morbide rispetto alle penne viste in precedenza e hanno proprietà isolante, proteggono, quindi, dal freddo e mantengono il calore corporeo.
    Tutti queste tipologie di penne e piume non sono perenni, vengono, infatti, cambiate ogni anno per mezzo di un processo, detto muta.




    Le zampe degli uccelli sono ricoperte da squame e, oltre ad essere utilizzate per gli spostamenti a terra, sono essenziali nelle operazioni di atterraggio. Queste possiedono quattro dita con artrigli e, naturalmente, assumono forme diverse per adattarsi all' ambiente e alle abitudini di vita dell' uccello; per esempio, il barbagianni usa gli artigli per cacciare le sue prede nel cuore della notte.



    La respirazione avviene per mezzo di polmoni, molto piccoli e spugnosi,che sono collegati a dei sacchi aeri, i quali si estendono al collo, al torace e all' addome dell' animale e hanno la funzione di alleggerire ulteriormente il corpo, facilitandone, quindi, il volo.



    Gli uccelli si riproducono sessualmente per fecondazione interna e sono ovipari, cioè depongono uova al cui interno l' embrione finirà di svilupparsi: la femmina depone le sue uova in un nido appositamente costruito e queste, generalmente, vengono covate da entrambi i genitori, per un periodo che varia a seconda della specie. In alcuni casi, i piccoli che ne nascono direttamente piumati e sono già in grado di badare a sè stessi, come avviene per le anatre e le galline, in altri casi sono ciechi, senza piume e vengono nutriti dai genitori, che prima vanno a caccia e ingeriscono il cibo, e poi lo rigurgitano direttamente nella bocca dei piccoli.



    Gli uccelli vengono classificati in un gran numero di ordini, per la maggior parte abili volatori, come l' albatro urlatore, altri, invece, hanno perso la loro caratteristica di volare per adattarsi all' ambienta in cui vivono; alcuni sono diventati nuotatori impareggiabili, i pinguini per esempio, oppure corridori, come lo struzzo, o ancora si sono limitati a razzolare, come galline e tacchini.







    ANFIBI

    Lista Animali

    Classe: Amphibia Ordini: 3 Famiglie: 58 Specie: circa 2240
    Gli Anfibi rappresentano quella particolare classe di vertebrati che conducono una doppia modalità di vita, in parte sulla terraferma, in parte in acqua.





    È comune a quasi la totalità delle specie anfibie esistenti iniziare la loro vita allo stadio larvale, in cui sono caratterizzate solamente dalle branchie e di conseguenza vivono obbligatoriamente in acqua. La maggior parte delle specie è ovipara, e le uova (che vengono appunto deposte dentro l'acqua) si presentano piccole, tondeggiante e prive di guscio. Il numero delle uova è sempre molto grande, e una volta deposte vengono lasciate a se stesse. Solo alcune specie hanno sviluppato dei riguardi protettivi verso le uova che infatti verranno nascoste in un luogo sicuro fino alla schiusa. Dallo stadio larvale, con lo sviluppo, subiscono una metamorfosi che oltre a cambiare, anche radicalmente, la loro fisionomia, li dota dei polmoni con cui potranno iniziare la loro nuova vita anche fuori dall’acqua. La pelle degli adulti è ricoperta di particolari ghiandole che permettono la respirazione anche attraverso la pelle aiutando così i polmoni che, comunque, non hanno una grandissima efficienza. In molti casi sulla pelle sono presenti anche delle ghiandole velenifere che contribuiscono anche alla colorazione della cute.
    Avendo uno stretto legame, in particolare dal punto di vista riproduttivo, con l'acqua, trovano il loro habitat naturale in territori che abbiano un clima caldo e umido. Essendo inoltre degli animali a sangue freddo, ovvero la loro temperatura corporea dipende daquella ambientale, le specie che sono situate alle latitudini più elevate, quindi caratterizzate da inverni freddi, sono solite ritirarsi in letargo.
    La classe degli anfibi si divide in tre differenti ordini:

    L’ordine Anura a cui appartengono i rospi e le rane, si divide in 46 famiglie ed in circa 1500 specie (il più numeroso dei tre). Il termine anura significa letteralmente “privi di coda”, in quanto o ne sono sprovvisti o è molto corta. La fisionomia sia per le rane che per i rospi è molto simile. Zampe posteriori molto più lunghe di quelle anteriori e adatte a effettuare i salti, dita palmate, assenza di branchie esterne, bocca molto larga e priva di denti dotata di una lunga lingua retrattile con cui catturano le prede (insetti di vario tipo). La loro pelle si può presentare sia lisci che rugosa con piccoli bitorzoli. Sia la vista che l'udito sono molto sviluppati, e, oltre all'olfatto, sono dotati (e questo vale anche per gli altri 2 ordine) di un organo recettore chiamato di Jacobson connesso sempre alle vie nasali con la quale riescono a percepire le sostanze chimiche presenti in aria
    Nello stadio larvale (in entrambi i casi vengono chiamati girini) si presentano composti solo da una grossa testa ovaloide, sprovvisti d zampe ma dotati di una lunga coda che perderanno in seguito alla metamorfosi.



    L’ordine Caudata a cui appartengono le salamandre e i tritoni si divide in 9 famiglie e circa 570 specie. A differenza del precedente ordine (e come suggerisce anche il nome) questi sono dotati di una lunga e robusta coda. Nell’aspetto si avvicinano molto alle lucertole, con 4 zampe molto sviluppate e come quest'ultime hano la capacità di staccare la propria coda nel caso di attacco da parte di un predatore. La vista è piuttosto sviluppata mentre l'udito varia a seconda della specie. L’aspetto nello stadio larvale non si differenzia molto da quello adulto. Possono raggiungere dimensioni ragguardevoli (anche fino ai 180 cm).



    Il terzo e ultimo ordine è chiamato Gymnophiona a cui appartengono le cecilie diviso in 3 famiglie e circa 170 specie. Ne appartengono quegli anfibi sprovvisti di arti. Sono caratterizzati da un lungo corpo e sono totalmente (o quasi) ciechi, infatti la stessa parola "cecilie" deriva dal greco e significa letteralmente "cieco". Sono dotate di particolari antenne con scopo tattile olfattivo collegate con l'organo di Jacobson. Dopo la metamormosi dallo stadio larvale conducono una vita quasi principalmente sotto terra.



    La pelle degli anfibi non presenta ne piume ne peli ne scaglie, e da sola sostiene i ruoli più svariati: protezione contro gli urti, contro l'ingresso di possibili microrganismi dannosi, regolatrice di idratazione, organo di senso, mimetismo e (come già accennato) svolge anche un ruolo importante nella respirazione. Inoltre in molte specie la pelle presenta dell ghiandole contenenti sostanze tossiche (alcune di queste fortemente mortali) che hanno uno scopo difensivo. Allo stesso modo dei rettili, gli anfibi compiono delle periodiche mute della pelle, che consiste nel liberarsi del vecchio strato in sostituzione della nuova cute foramtasi negli strati sottostanti.

    L'origine degli anfibi è molto antica, databile ad oltre 400 milioni di anni fa. Furono loro i primissimi vertebrati a cominciare la diffussione anche sulla terraferma dove riuscivano ad utilizzare la vescica natatoria come un polmone primitivo che gli permetteva di rimanere per un certo periodo fuori dall'acqua. Gli anfibi hanno avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo delle seguenti specie terrestri, infatti vengono considerati l'anello di congiunsione nell'evoluzione dai pesci ai rettili che avrebbero dominato la terra per milioni di anni.





    PESCI

    Lista Animali

    In genere con il termine Pesce non si indica una singola classe, ma un gruppo più vasto che raccoglie dentro di se tutti gli animali tutti acquatici vertebrati (escludendo i tetrapodi). Si conoscono circa 32000 specie di pesci che costituiscono circa il 50% di tutti i vertebrati esistenti. I pesci sono diffusi in tutte le acque del mondo (oceani, mari, laghi e fiumi), e si sono adattati ad ogni tipo di regioni, da quelle più fredde a quelle più calde.
    Sotto questo gruppo si possono distinguere tre differenti classi:
    I Condroitti che sono conosciuti anche come pesci cartilaginei e a cui fanno parte più di 1200 specie. A questa classe appartengono ad esempio gli squali. Lo scheletro è cartilagineo (caratteristica a cui devono il loro nome) che essendo più leggero dello scheletro osseo lo aiuta nei movimenti conferendogli una maggiore agilità. Sono dotati solitamente da 5 fessure branchiali (in alcuni casi anche 6 o 7) e sprovviste di opercolo. Le squame che ricoprono la pelle sono costituiti da una piccola placca ossea e da un dentello rivestito da uno smalto molto resistente.La riproduzione è sessuata, e i maschi infatti sono provvisti di 2 organi riproduttori che si estendono dalla zona centrale delle pinne pelviche. Possono essere sia ovipari, sia ovovivipari che vivipari. Le prime specie appartenenti a questa classe risalgono all’era paleozoica del Devoniano.



    Gli Attinopterigi comprendono la maggior parte dei pesci ossei viventi. La loro particolare caratteristica è quella di avere pinne sorrette da raggi (articolati con lo scheletro) paralleli tra loro. Un’altra caratteristica è la presenza di una specie di sacca polmonare (chiamata vescica natatoria) che contiene gas e che ha lo scopo di regolare l’assetto idrodinamico. La pelle di questi pesci è costituita di un flessibile rivestimento di scaglie formato da placche ossee. La maggior parte delle specie è ovipara, ma si conoscono anche specie ovovivipare e vivipare. Anche per questa classe gli antenati risalgono al periodo Devoniano (ma sono state ritrovate tracce che si datano ad un epoca anche precedente, il “Siluriano”).



    La terza classe è quella dei Sarcopterigi comprendente anch’essa pesci ossei. Questi presentano delle robuste pinne carnose e le branchie sono coperte da un opercolo a forma di ventaglio che si aprono per rigettare l’acqua prelevata attraverso la bocca. Per questa classe si individuano 2 gruppi: quello dei “Crossopterigi” e quello “Dipnoi”.
    Gli unici fissili trovati per questa classe risalgono a circa 400 milioni di anni fa (sempre nel periodo devoniano), ma il loro già avanzato stato di sviluppo fa pensare che possano avere origini anche più antiche.





    INVERTEBRATI

    Lista Animali



    Il Temine Invertebrati fu coniato per identificare tutte quelle specie appartenenti al regno animale sprovviste di una colonna vertebrale e rappresentano circa il 97% degli animali esistenti.
    Inizialmente sotto questa classificazione erano previsti solo 2 gruppi, quello degli insetti e quello dei vermi, in seguito venne ampliato andando a coprire anche altri gruppi: quello degli artropodi, quello dei poriferi, dei molluschi, dei celenterati e degli echinodermi.
    Nel gruppo degli Artropodi rientrano, oltre ai già nominati insetti, anche gli aracnidi e i crostacei. Tutti gli artropodi di base hanno una struttura simile: sono ricoperti da una cuticola che forma l’esoscheletro e sufficientemente rigido da proteggere e sorreggere il corpo. Ovviamente la robustezza di questo esoscheletro varia a seconda dell’ordine, ed è particolarmente duro quello dei crostacei (specie prevalentemente marine) in cui è chiamato carapace. Sono dotati di appendici reticolati (ovvero le zampe),di numero variabile e che non sempre contengono muscoli, ma sono mosse dai tendini collegati ai muscoli presenti sul torace.
    Gli ordini di aracnidi più conosciuti sono: i ragni, gli scorpioni e gli acari. Ognuno dei quali è caratterizzato da 4 paia di zampe. Strutturalmente il loro corpo è diviso in 2 parti distinte: la parte anteriore (composta da torace e capo) chiamata Cefalotorace; la parte posteriore chiamata Opistosoma o addome. Nei crostacei invece si può notare una quasi totale fusione del torace con la testa.



    Tra i Molluschi sono presenti specie come le lumache, le cozze, le ostriche, le chiocciole, che hanno trovato una vasta diffusione sia in acque dolci sia marine. Non possedendo un endoscheletro, quindi sono caratterizzati da un corpo molle (da cui infatti deriva l’etimologia della nome), dotato comunque di muscoli e ricoperto da una robusta struttura esterna chiamata conchiglia. In molti gruppi però, come i cefalopodi, la conchiglia è andata persa.
    I Poriferi rappresentano il più primitivo dei gruppi nel regno animale. Vivono in ampi gruppi attaccati alle rocce dei fondali marini o sugli scogli. In generale la struttura del loro corpo è divisa in 3 parti: la parte più superficiale che ha una funzione di rivestimento; la parte intermedia contiene delle strutture che hanno funzione di sostegno; e infine lo strato più interno che delimita una cavità ed è formato da cellule chiamate coanociti.






    Anche tra i Celenterati sono presenti quasi prevalentemente specie marine. Questo gruppo comprende le ben note meduse, il cui corpo è schematizzabile come un sacco, nella quale è presente una sola apertura (che rappresenta la bocca) circondata da tentacoli con cui afferra le prede. Le strutture dei celenterati si dividono in 2: la struttura dei polipi che sono attaccati ai fondali e presentano la bocca rivolta verso l’alto; e le meduse che invece hanno la possibilità di spostarsi guidate dalle correnti marine.
    Ed infine gli Echinodermi di cui fanno parte le stelle marine e i ricci di mare, ed il cui nome deriva dal fatto che sono rivestiti da piastre calcaree, che è molto importante come difesa contro i predatori.



    Quello degli invertebrati è un mondo molto vasto, che comprende le specie più diversificate, sia per forma che per dimensione (passiamo da livelli microscopici a livelli estremamente più grandi).



    Sicuramente gli insetti sono la classe di viventi più numerosa della terra, conta più di un milione di specie e corrispondono ai 5/6 del regno animale, ma è inoltre noto che esistono moltissime altre specie di insetti ancora da classificare, la maggior parte diffuse nella foresta pluviale. Si ipotizza che siano i più antichi abitatori delle terre emerse in quanto sono stati ritrovati fossili risalenti al periodo del Devoniano e Carbonifero, 400 milioni di anni fa circa. Anche se alla fine di questo periodo storico, il 6o% circa, degli esseri viventi si è estinto grazie alle potenzialità del loro patrimonio genetico gli insetti sono riusciti a sopravvivere fino ad arrivare alla nostra era.



    Di solito il corpo degli insetti è suddiviso in 3 regioni morfologiche chiamate: Capo, torace, addome, accompagnate da 3 appendici: zampe,antenne e ali. Oltre a ciò l'insetto è avvolto dall'esoscheletro che lo rende più resistente e robusto. In genere l'insetto non supera il millimetro di lunghezza ma i coleotteri come la coccinella o la farfalla superano anche i 20 cm. Le forme cambiano moltissimo e comprendono anche quelle incomplete, cioè senza una regione morfologica o appendice.



    Gli insetti solitamente sono onnivori ma alcuni di essi possono essere saprofagi (cioè si nutrono di animali in decomposizione o escrementi) e micetofaci ( soltanto di funghi)



    La riproduzione avviene sessualmente e attraverso la fecondazione delle uova. Spesso l'anfigonia viene sostituita da altre forme di riproduzione non sessuale come la partenogenesi (lo sviluppo dell'uovo avviene senza fecondazione)





    Mammiferi

    A-B-C-D-E-F-G-H-I-J-K-L-M-N-O-P-Q-R-S-T-U-V-W-X-Y-Z


    [A]

    Alce

    Alpaca

    Antilocapra

    Antilope Cervicapra

    Armadillo

    Aye aye

    Aguti

    [B]

    Babbuino

    Balena Artica

    Balena Franca

    Balenottera Azzurra

    Balenottera Comune

    Balenottera di Eden

    Banteng

    Beluga

    Binturong

    Bisonte

    Bradipo

    Bongo

    [C]

    Cammello

    Cane

    Canguro Antilopino

    Canguro arboricolo di Goodfellow

    Canguro Rosso

    Capibara

    Capodoglio

    Capra del Caucaso

    Capriolo

    Caracal caracal

    Castoro

    Cavallo

    Cervo Europeo

    Chow Chow

    Clamidoro troncato

    Cogia

    Collarino dell'Alaska

    Coniglio

    Coyote

    Criceto

    Cudù

    Cunaguaro

    Cusco

    Civetta delle palme di Owston

    Cebo cappuccino

    Canguro Arboricolo di Bennet

    Civetta Africana

    [D]

    Diavolo della Tasmania

    Dik Dik

    Dingo

    Dromedario

    Dugongo

    Duprasi

    [E]

    Echidna

    Elefante Africano

    Elefante Indiano

    Elefante Marino

    Ermellino

    [F]

    Facocero

    Faina

    Fennec

    Foca

    Foca Leopardo

    Focena

    Fossa

    Furetto

    Formichiere gigante

    [G]

    Galagone

    Gatto Domestico

    Gattopardo

    Gazzella di Thompson

    Genetta

    Gerboa dalle Grandi Orecchie

    Gerenuk

    Ghepardo

    Ghiro

    Giaguaro

    Giraffa

    Gongilo

    Gorilla

    Gnu

    Guanaco

    Gulo Gulo

    [I]

    Iena

    Iperodonte

    Ippopotamo

    Istrice

    [J]

    VUOTO

    [K]

    Koala

    Kodiak

    [L]

    Lageroninco dai denti obliqui

    Lemure

    Leone

    Leone marino

    Leopardo
    Leopardo

    Leopardo Nebuloso
    Leopardo Nebuloso del Borneo

    Leopardo delle Nevi

    Lepre

    Licaone

    Ligre

    Lince

    Lince Canadese

    Linsango Macchiato

    Lontra Europea

    Lince Pardina

    Lince Rossa

    Lori Lento

    Lupo

    Lamantino

    Loris

    [M]

    Mandrillo

    Marà

    Marmotta

    Megattera

    Microcebo Pigmeo

    Mirmecobio

    Moffetta

    Musang

    [N]

    Narvalo

    Nasica

    Numbat

    [O]

    Ocelot (Gattopardo Americano)

    Okapi

    Opossum della Virginia

    Orango

    Orca

    Orca Marina

    Oritteropo

    Ornitorinco

    Orso Bruno

    Orso Grizzly

    Orso Polare

    Otocione

    [P]

    Panda Gigante

    Panda Minore

    Panda Rosso

    Pangolino Gigante

    Pantanal

    Pantegana

    Pantera Nera

    Pecora

    Petauro dello Zucchero

    Pika

    Pinscher (Cane)

    Pipistrello

    Platanista del Gange

    Porcellino d'India

    Potta

    Procione di Cozumel

    Puma

    Puma Yagouaroundi

    Puzzola

    [Q]

    Quokka

    [R]

    Renna
    Renna

    Riccio

    Rinoceronte

    Rinopiteco del Tonchino

    [S]

    Scimmia Nasuta

    Scimpanzé comune

    Scoiattolo

    Scoiattolo Volante Siberiano

    Semmiolo

    Serval

    Shar-Pei

    Siberian Husky

    Sifaka

    Sitatunga

    Stambecco

    Stenella

    Stewie il gatto più lungo del Mondo

    Sphynx

    Suricato

    Scimmia leonina

    [T]

    Talpa dal muso stellato

    Tapiro

    Tarso

    Tasso

    Tigre

    Topo Muschiato

    Toporagno Del Turkestan

    Toporagno Elefante Dalle Orecchie Corte

    Toporagno Macroscelide

    Tricheco

    Trugulo Maggiore

    [U]

    Uistitì Dai Pennacchi Bianchi

    Ustitì pigmeo

    Ursore

    [V]

    Vampiro

    Vigogna

    Vobato

    Volpe artica

    Volpe Grigia

    Volpe rossa

    Volpino Di Pomeriana

    [W]

    Wallaby

    [X]

    VUOTO

    [Y]

    Yak

    [Z]

    Zebra

    Zebra di Montagna

    Zebù

    Zibetto



    Rettili

    A-B-C-D-E-F-G-H-I-Jj-Kk-Ll-M-N-O-P-Q-R-S-T-U-V-W-X-Y-Z


    [A]

    Agama Comune

    Alligatore

    Anaconda Gialla

    Anaconda Verde

    Aspide

    Atheris Hispida

    Atheris Squamigera

    B]

    Basilisco

    Boa Canino

    Boa del Calabar

    Brachiosauro

    [C]

    Caimano

    Camaleonte

    Ceraste cornuta (Cerastes Cerastes)

    Chuckwalla Comune

    Clamidosauro

    Cobra Reale

    Cobra Sputatore Rosso

    Coccodrillo

    Cordilo Gigante

    Cordylus Cataphractus

    Crotalo Ceraste

    [D]

    Dasipeltine

    Drago Barbuto Orientale

    Drago d'Acqua Australiano

    Drago di Komodo

    Drago Volante

    Drago Barbuto dalla Testa Striata

    [E]

    VUOTO

    [F]

    VUOTO

    [G]

    Gaviale

    Geco Tokay

    Gerrosauro Comune

    Gongilo

    [I]

    Iguana

    Iguana Marina

    [J]

    VUOTO

    [K]

    Krait Cinese

    [L]

    Leiolepis ngovantrii

    Leptotyphlops humilis

    Lithobates sylvaticus

    Lucertola

    [M]

    Mamba Nero

    Mata Mata

    Megalodon

    Moloch Horridus

    Mostro di Gila

    [N]

    VUOTO

    [O]

    VUOTO

    [P]

    Pitone Di Seba

    Pitone Reticolato

    Pitone delle Rocce Birmano

    [Q]

    VUOTO

    [R]

    VUOTO

    [S]

    Scinco Dalla Lingua Blu

    Serpe Del Grano

    Serpente

    Serpente a Sonagli

    Serpente a Sonagli Adamantino Occidentale

    Serpente Bruno-Oliva di Mare

    Serpente Corallo

    Serpente Corallo Blu

    Serpente di Mare dal Ventre Giallo

    Sputatore del Sudafrica

    [T]

    T-rex

    Taipan

    Tartaruga Azzannatrice

    Tartaruga Gigante Delle Galapagos

    Tartaruga Marina

    Tiliqua Rugosa

    Tuatara

    [U]

    VUOTO

    [V]

    Varano Della Savana

    Vipera Del Gabon

    Vipera Della Morte

    [W]

    VUOTO

    [X]

    VUOTO

    [Y]

    VUOTO

    [Z]

    VUOTO

    [/size]


    Uccelli

    A-B-C-D-E-F-G-H-I-J-K-L-M-N-O-P-Q-R-S-T-U-V-W-X-Y-Z


    [A]

    Albatro Urlatore

    Aluatta Rossa

    Amazzone Fronteblu

    Anatra Mandarina

    Aquila Crestata

    Aquila Delle Scimmie

    Aquila Imperiale Spagnola

    Aquila Rapace

    Aquila Reale

    Aquilastore Nero

    Ara di Spix

    Aracari Orecchiecastane

    Arpia

    Astore

    Avocetta

    Avvoltoio Collorosso

    Apteryx - Kiwi

    [B]

    Barbagianni

    Baza Nero

    Beccaccino

    Berta Maggiore

    [C]

    Cacatua

    Canarino

    Capinera

    Caracara Crestato del Nord

    Casuario

    Cenerino

    Cicogna Bianca

    Cigno reale

    Cinciarella

    Civetta

    Colibrì

    Colomba coronata di Vittoria

    Condor

    Corvo

    Cuculo

    [D]

    Dendrocigna Facciabianca

    [E]

    Edredone

    Emarius

    Eudipte Ciuffodorato

    [F]

    Falco Pellegrino

    Falco Pescatore

    Falco Ridente

    Falco Sacro

    Fetonte

    Fregata Magnifica

    [G]

    Gipeto

    Girfalco

    Grande Calao Indiano

    Gruccione

    Gufo Reale

    Gufo di Palude

    Gru della Manciuria

    [I]

    Ibis Eremita

    Inseparabile facciarosa

    [J]

    VUOTO

    [K]

    Kiwi

    Kokako

    Kokapo

    Kookaburra
    Kookaburra

    [L]

    Labbo

    Lodolaio Euroasiatico

    Lorichetto Arcobaleno

    [M]

    Malorus Splendens

    Marabù Africano

    Martin Pescatore
    Martin Pescatore

    Mestolone

    [N]

    Nandù

    Nibbio Bruno

    Nibbio Reale

    Notibbio Comune

    Nitticcora

    [O]

    Otarda

    [P]

    Palamedea

    Pappagallo

    Pellicano

    Pettirosso

    Picchio Muratore

    Picchio Rosso Maggiore

    Picchio Verde

    Pinguino Alibianche

    Pinguino di Adelia

    Pinguino Imperatore

    Pinguino Minore Blu

    Pinguino Occhi Gialli

    Pittima Reale

    Poiana

    Pulcinella di Mare

    [Q]

    Quetzal

    [R]

    Rondine

    [S]

    Serpentario

    Shoebill

    Sparviero

    Spatola Rosata

    Strolaghe Gavia

    Strolaga Minore Gavia Stellata

    Strolaga Maggiore

    Struzzo

    Spheniscus Humboldti

    Sula Comune

    Svasso Maggiore

    [T]

    Tinami

    Tucanetto Smeraldo

    Tucano Toco

    [U]

    Upupa

    Usignolo

    [V]

    VUOTO

    [W]

    VUOTO

    [X]

    VUOTO

    [Y]

    VUOTO

    [Z]


    VUOTO


    Anfibi

    A-B-C-D-E-F-G-H-I-J-K-L-M-N-O-P-Q-R-S-T-U-V-W-X-Y-Z



    [A]

    Axolotl

    [B]

    [C]

    Cane D'Acqua

    Cecilia linneana

    Criptobranco

    [D]

    Dendrobate Dorato

    Dendrobate Leucomelas

    Dendrobate Pigmeo

    [E]

    [F]

    [G]

    Geotritone del Supramonte

    [I]

    [J]

    [K]

    [L]

    [M]

    [N]

    [O]

    [P]

    Pelobate Fosco

    [Q]

    [R]

    Rana Dardo Kokoe

    Rana dalle frecce avvelenate

    Raganella Sarda

    Rana Toro

    Rhacophorus helenae

    Rinofrino dorsale

    Rospo Dorato di Kihansi

    Rana della pioggia

    [S]

    Salamandra Di Lanza

    Salamandra Gigante Cinese

    Salamandra Gigante Giapponese

    Salamandra Marmorata

    Salamandra Pezzata

    Salamandra Tigre Californiana

    Salamandrina dagli occhiali

    [T]

    Tritone alpestre

    Tritone birmano

    Tritone crestato

    Tritone Dal Ventre di Fuoco

    Tritone Dalla Coda a Spada

    Tritone Marmorato

    Tritone Orientale

    Tritone Pigmeo

    Tritone Spinoso della Cina

    Tritone dell'Himalaya

    [U]

    [V]

    [W]

    [X]

    [Y]

    [Z]



    Pesci

    A-B-C-D-E-F-G-H-I-J-K-L-M-N-O-P-Q-R-S-T-U-V-W-X-Y-Z


    [A]

    Acciuga

    Anguilla

    [B]

    Barracuda

    [C]

    [D]

    Drago di Mare

    Diavolo Nero

    Drago Marino

    [E]

    Elettroforo

    [F]

    [G]

    [H]

    Halibut

    [I]

    Ippocampo

    [J]

    [K]

    [L]

    Luccio Alligatore

    [M]

    Manta Gigante

    [N]

    [O]

    [P]

    Pesce Blob

    Pesce Disco

    Pesce Leone

    Pesce Lupo

    Pesce pagliaccio

    Pesce Pietra

    Pesce Rosso

    Pesce Siluro

    Pesce Vela

    Pesce Vipera (Vipera di Mare)

    Pesce pipistrello "col rossetto"

    Pesce Mandarino

    [Q]

    [R]

    Regalecus glesne

    Razza spinosa

    [S]

    Spigola

    Squalo Balena

    Squalo Bianco

    Squalo Della Groenlandia

    Squalo Leuca

    Squalo Mako

    Squalo Martello

    Squalo Pinna Bianca Del Reef

    Squalo Tagliatore

    Squalo Tigre

    Squalo Volpe

    Sauro Feroce

    Squalo Goblin

    [T]

    Tonno

    [U]

    [V]

    [W]

    [X]

    [Y]

    [Z]



    Invertebrati

    A-B-C-D-E-F-G-H-I-J-K-L-M-N-O-P-Q-R-S-T-U-V-W-X-Y-Z


    [A]

    [B]

    [C]

    Calabrone

    Cavalletta

    Coccinella

    Coleottero

    Caravella portoghese

    [D]

    [E]

    [F]

    Falena Atlante

    Farfalla

    [G]

    Glaucus Atlanticus

    Granchio del Cocco

    [I]

    Insetto Stecco

    [J]

    [K]

    [L]

    Libellula Angelina

    Lucciola

    [M]

    Mantide religiosa

    Malmignatta

    Miriapodi

    [N]

    Nautilo

    [O]

    [P]

    Polpo Dagli Anelli Blu

    [Q]

    [R]

    [S]

    Sabella Spallanzanii

    Scarabeo Rinoceronte

    Scorpione

    Scarabeo Golia

    [T]

    Tarantola Golia

    Tridacna Gigante

    Taenia Solium-Verme Solitario

    [U]

    [V]

    Vanessa Atalanta

    Vedova Nera

    Vespa Mandarina

    [W]

    Weta Gigante

    [X]

    [Y]

    [Z]





    Curiosità...

    Anche le api "bevono" il caffè

    Come evitare che un orso ti mangi!

    George: il cane più grande del mondo!

    Insetti Zombie

    L'Iguana Con 5 Code

    L'insetto più grande del mondo!

    La lebbra non è scomparsa, la trasmettono gli armadilli

    La medusa più grande del mondo!

    Santuario Degli Squali

    Tutti gli uccelli dormono nei nidi?

    Wendy: la cagna più muscolosa del mondo!

    Il Mimetismo

    World Day of the Cat!

    Il volo a "V" degli uccelli

    Perchè il cane si morde la coda?





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    .Ema .kiba .Raìkiri97 .Paolo-san



    Edited by cherubins98 - 28/6/2017, 16:31
     
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    Sono il pazzo tra i pazzi
    In questi strani palazzi
    Che hanno piani infiniti
    Ma che sono crollati.

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    Con questa guida ragazzi avete fatto un lavoro stupendo. :D Comunque occhio a non finire gli animali. :E
     
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    CITAZIONE (Kira-dn @ 18/7/2012, 09:40) 
    Con questa guida ragazzi avete fatto un lavoro stupendo. :D Comunque occhio a non finire gli animali. :E

    :*quoto: :*quoto: :*quoto: :*quoto: :*quoto: :WA: :WA: :WA: :olè: :olè: :olè:
     
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  5. Gianka
        +1   Like  
     
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    Quoto... un lavoro stupendo :WA:
     
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  6. .Ema
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    Grazie Gianka :D
     
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  7. Naruto~
        +1   Like  
     
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    :DUtilissimo post.
     
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  8. .Ema
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  9. keigen
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    :*quoto: :*quoto: :*quoto:
     
    .
  10. .Ema
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  11. Iridio
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    Wooooooo ci sono pure i miei post. Che onoreeeeee :dsffgg:
     
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  12.     +1   Like  
     
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    Aggiunti tutti fino a Lithobates sylvaticus.
     
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12 replies since 26/6/2012, 19:01   5317 views
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