INCI: ingredienti dannosi nei cosmetici

Spesso ci troviamo negli scaffali dei supermercati prodotti di ogni genere, arricchiti con oli e burri preziosi, profumazioni gradevoli ed etichette accattivanti... ma vi siete mai soffermati a leggere l'etichette degli ingredienti? Girare il barattolo, magari venduto come naturale, idratante e delicato e scoprire che in realtà contiene una miriade di sostanze chimiche potenzialmente aggressive e in alcuni casi cancerogene, è decisamente una brutta sorpresa!
Come per i prodotti alimentari quindi, leggere l'INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) può essere importante e utile, ma mentre per i generi alimentari l'elenco è chiaro e "leggibile", per i cosmetici può essere un arduo compito decifrare i nomi, spesso lunghissimi, delle sostanze contenute.
Ecco quindi una lista degli ingredienti potenzialmente dannosi maggiormente usati in campo cosmetico. Ricordate che ogni prodotto usato viene scritto in ordine decrescente per quantità contenuta.

• Petrolati •
Comedogeni e non dermo-compatibili, sono derivati dal petrolio e vengono usati per abbassare i costi di produzione. Sulla pelle danno un'immediata, ma fittizia e non duratura sensazione di idratazione, occludono i pori impedendo all'epidermide di respirare e ossigenarsi. Un uso prolungato di questi prodotti può danneggiare lo strato dell'epidermide e aumentare la proliferazione batterica, squilibrando così l'equilibrio del ph.

- Paraffinum liquidum
- Vasellina/Paraffina
- Mineral Oil
- Cera microcristallina o Microcrystalline Wax
- Petrolatum


• Siliconi •
Simili ai petrolati formano su pelle e capelli un film che dona, inizialmente, una sensazione vellutata. Una volta attaccati i siliconi non vengono lavati via facilmente e impediscono alle sostanze nutritive (come oli, burri vegetali, pantenolo ecc.) di penetrare, questo significa che i nostri capelli e la nostra pelle non riusciranno mai a ricevere il giusto nutrimento e saranno sempre più soggetti a irritazioni, fragilità e secchezza.
Facciamo l'esempio di uno shampoo contenente siliconi, magari nell'etichetta troviamo scritto "Idratante con burro di Karitè", ma andando a leggere l'etichetta troviamo nei primi posto diversi siliconi e solo in fondo alla lista "Butyrospermum Parkii Butter/Oil", questo significa che di quel poco di burro contenuto i nostri capelli non riusciranno praticamente ad assorbirne, da una parte perché ostacolato dalla barriera dei siliconi e dall'altra perché contenuto in minima parte.

- Amodimethicone
- Behenoxy Dimethicone
- Bis-Phenylpropyl Dimethicone
- Cetearyl Methicone
- Cetyl Dimethicone
- Cyclopentasiloxane
- Cyclotetrasiloxane
- Dimethicone
- Trisiloxane
- Vinyldimethicone Crosspolymer


• Conservanti •
In particolare i conservanti che rilasciano formaldeide a contatto con la pelle... e qui, lascio a voi le conclusioni. La formaldeide è cancerogena, non c'è molto da aggiungere, solo da EVITARE!

- Imidazolidinyl urea
- Diazolidinyl urea
- Formaldheyde
- Sodium Hydroxymethilglycinate
- Methylchloroisothiazolinone
- Methylisothiazolinone


• Tensioattivi, emulsionanti, disinfettanti ecc.•
Non tutti sono pericolosi, nella lista trovate ovviamente solo quelli dannosi, alcuni rilasciano formaldeide, altri sono estremamente aggressivi.
Di seguito i nomi dei prodotti che, quando possibile, sarebbe meglio evitare, insieme (non inseriti nella lista) alla maggior parte dei numeri dispari e gli EDTA.

- Triclosan
- MEA
- TEA
- DEA
- PEG
- PPG
- 5 clorofenolo
- BHA
- BHT
- Ammonium Lauryl Sulfate
- Sodium Lautyl Sulfate
- Chlorhexidine