Sopravvivere ad uno Tsunami

Sopravvivere ad uno Tsunami
Sopravvivere ad uno Tsunami

Premettiamo che sopravvivere ad uno Tsunami quando vi trovate nei paraggi dello stesso, è estremamente difficile, provate ad immaginare che lo tsunami che vi sta per travolgere è quello rappresentato nell'immagine qui sopra, beh, lì ci troviamo di fronte a un fenomeno che vi lascerà poche chance, ma niente panico, l'importante è mantenere la calma e il sangue freddo (anche perchè, se proprio dovete morire è bene non agitarsi troppo e godersi gli ultimi attimi di vita). Inanzitutto cos'è uno tsunami? Ha poca importanza in realtà nel momento in qui ve lo troverete di fronte, o forse alle spalle, comunque per cultura propria lo tsunami è quel movimento d'alta marea originato da un terremoto sotto l'oceano. Produce una serie di onde alte fino a 30 metri, che viaggiano per lunghe distanze causando danni lungo le coste. Non tutti i terremoti causano uno tsunami, ma qualunque di essi lo potrebbe. State lontani dalla riva e guadagnate un'altura se avvertite delle scosse. Non andate a vedere uno tsunami — se siete abbastanza vicini per osservarlo lo sarete troppo per scappare, a meno che non vi troviate sull'altura. Non vi è alcuna difesa contro un muro d'acqua che avanza. Fuggite. Uno tsunami non è costituito da una sola onda, ma da una serie di onde. Non tornate nella zona di pericolo dopo la prima onda perché potreste essere colpiti da una seconda o da una terza. Se vi trovate quindi in una zona costiera e notate un rigurgito del mare in profondita', una retrocessione state guardando i primi sintomi di uno tsunami, e tutto quello che potete fare è scappare nel punto più alto del territorio, località o quel che sia, sperando che anche ques'ultimo non sia inghiottito.