Il ponte del Diavolo

Il ponte del Diavolo
Leggenda Toscana



Il ponte della Maddalena scavalca il Serchio nei pressi di Lucca. Deve il suo nome ad un'edicola che custodiva la statua della Maddalena. Fu più volte restaurato, fino ad arrivare alla struttura di oggi, che sfida la forza di gravità. È infatti formata da arcate asimmetriche che hanno resistito ad innumerevoli piene.

Questa leggenda mi fu raccontata dagli abitanti del luogo quando andai a visitare il ponte. Essendo tramandata oralmente, ne esistono innumerevoli versioni. Ecco quella che conosco io:
Gli abitanti del quartiere di Borgo a Mozzano avevano la necessità di costruire un ponte sul Serchio, che, gli avrebbe semplificato molto la vita. Essendo la costruzione molto complicata, i Lucchesi non riuscirono a edificarla fino a quando, in una notte cupa e nebbiosa, apparve il diavolo stesso per proporre un patto con le persone del luogo: lui avrebbe costruito il ponte entro l'alba, ma, in cambio, avrebbe preso l'anima di colui che l'avrebbe attraversato per primo. Il patto fu stipulato. L'indomani la struttura era già pronta, e, gli abitanti ci fecero passare sopra un cane. Il malefico, inferocito per la beffa, si prese l'anima della bestia e si gettò nel Serchio. Si dice che certe volte si sentano ancora le voci del povero animale.