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Kira-dn.
Sono il pazzo tra i pazzi
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Direi che Togashi ha iniziato con il botto. Ha messo una marea di carne al fuoco, tra misteri, organizzazioni, Stati, personaggi eccetera, ed è praticamente inimmaginabile cosa possa succedere d'ora in poi. Azzarderei a dire che questo capitolo è tra i migliori di Hunter x Hunter, poiché rappresenta in buona sostanza tutta l'opera omnia di Togashi.
Ho riletto il capitolo 341 molte volte, poiché i dialoghi sono come al solito pesanti e molto complicati e necessitano di varie riletture per essere effettivamente compresi fino in fondo, quindi non mi stupirei se molti di coloro che leggono manga (o semplicemente HxH) per puro intrattenimento avessero capito meno della metà di quanto si sono trovati di fronte, proprio perché alla prima lettura io stesso sono rimasto con dei grossi interrogativi, che ho risolto quasi completamente oggi, primo giorno in cui ho avuto il tempo di analizzare per bene le scan.
Mi auguro dunque, con questo commento, di riuscire a chiarire le idee giustamente confuse di alcuni, sebbene non sarà facile. Ovviamente oltre a ciò, come faccio sempre anche nei commenti ai capitoli di One Piece e Naruto, inserirò le mie opinioni personali e ciò che per me esprime il capitolo.
PICCOLO PREAMBOLO
Ci eravamo fermati al capitolo 340, in cui già le cose si erano fatte molto interessanti, grazie alla scoperta dell'esistenza di Beyond Netero e della voglia sua e dello Stato del Continente Azia denominato Kakin di andare a esplorare il Continente Oscuro, in contrapposizione al V5, una coalizione di Nazioni (probabilmente simile al G8) che ha vietato qualsiasi viaggio all'interno di esso, dando il compito all'Associazione Hunter di fermare il figlio dell'ex Presidente. Contemporaneamente, agli Zodiac era arrivato un video di Isaac Netero dal contenuto ignoto, da guardare soltanto nel momento in cui fosse apparso suo figlio.
DIVISIONE AMMINISTRATIVA TOKKOU
Il primo grosso mistero ci viene presentato proprio in prima pagina, da due pezzi grossi di una sorta di associazione chiamata Tokkou, i quali probabilmente possono essere identificati come il Presidente e il Capo di Stato Maggiore (d'ora in poi li chiamerò così), a cui proprio nel capitolo viene assegnata l'amministrazione della divisione.
Nelle pagine seguenti si capisce che la suddetta è un'organizzazione segreta incaricata di esplorare il Continente Oscuro di cui si era parlato nello scorso capitolo, servendosi di candidati scelti in modo rigido dopo accurate indagini sulle loro vita, morte e miracoli (morte si spera di no, lol), candidati che però dovranno essere gli unici al mondo a poter intraprendere il viaggio. Ma cosa c'è di strano? Beh, non ci sarebbe niente, non fosse che l'associazione è incaricata proprio dallo stesso V5 che ha vietato ogni viaggio all'interno del Nuovo Mondo. Con questa scelta Togashi ritorna, dopo che lo aveva fatto lungamente nella saga delle Formichimere, a porre l'accento sull'ipocrisia e l'avidità degli uomini, che hanno come più grande problema quello degli affari e se ne fregano delle possibili conseguenze, quali ad esempio lo sterminio dell'intera razza umana (robe da niente insomma). In sostanza tutto si riduce al discorso che Netero aveva fatto a Meruem poco prima di farsi esplodere, ovvero che gli umani non hanno alcun limite e sono disposti a tutto pur di "evolversi" e raggiungere i loro scopi, anche a eliminarsi tra loro.
L'unico piccolo problema è che lo Stato di Kakin (di cui ho parlato nel preambolo), il quale non è per nulla intenzionato a seguire le indicazioni del V5, soprattutto, secondo quello che prima ho indicato come il Presidente, perché non è a conoscenza delle indagini di Tokkou, ha intenzione di entrare nel Nuovo Mondo con ventordici persone, senza imporre alcuna limitazione.
Il V5, però, e in realtà era già stato detto nel capitolo 340, è ancora intenzionato a scendere a patti con Kakin, nonostante sappia di essere di fronte a una missione impossibile. Proprio per questo, il Presidente parla di un metodo per fermare gli avversari politici, ovvero Pandora, che non si sa cosa sia nel mondo di Hunter x Hunter (in realtà si sa che è una scatola, però niente più), ma che dovrebbe impedire a Kakin di portare a termine i suoi piani, e, considerando cosa rappresenta il Vaso di Pandora nella mitologia greca, sicuramente non c'è da stare allegri. Infatti si vede come il Capo di Stato Maggiore rimanga abbastanza sorpreso, pensando sia una metafora.
Su questo potrebbero essere fatte molte illazioni, più che altro perché il Presidente usa proprio il verbo "aprire" riferendosi a Pandora, quindi potrebbe davvero riferirsi a un qualcosa di simile, anche perché il kanji dedicato significa proprio "calamità", almeno secondo la traduzione dei Lupi, che dovrebbe essere affidabile. Beh, lo scopriremo solo vivendo direi, ma sono curiosissimo di vedere in cosa consiste.
LABORATORIO
Dopo la citazione a Pandora (del guardiano parliamo in seguito) e il concetto espresso dal Presidente con la sua frase "Quando ero giovane di solito ridevo, ero spensierato", anche questo ricalcante quanto espresso già in saghe precedenti (di autocitazioni, anche più evidenti, in questo capitolo ce ne sono state diverse), ovvero che con l'avanzare dell'età ci si rende conto della mostruosità del mondo, i due personaggi presentati in questo capitolo entrano in una specie di laboratorio in cui sono conservati resti di esseri umani entrati nel Continente Oscuro, i quali mostrano in modo macabro, nudo e crudo, proprio come ci si aspetta da Togashi, il motivo per cui il viaggio oltre le "Colonne d'Ercole" del mondo di Hunter x Hunter è proibito. Gli stessi ex esseri umani, però, esprimono un'altra tematica, ovvero che per imparare ed evolversi c'è bisogno di sacrifici, senza i quali progredire sarebbe impossibile. Se ci pensiamo, infatti, nella storia qualsiasi traguardo ha necessitato un primo periodo di lotta, guerre e morti, basti pensare a come si è arrivati alle Costituzioni delle varie Nazioni o all'equilibrio (più o meno) che c'è nel mondo oggi.
Ad ogni modo, tornando nel laboratorio del Tokkou, dopo aver saputo di un particolare libro di cui parlerò poi, scopriamo come tutti i cadaveri tornati (sì, non è un verbo felice in questo caso, ma pazienza xD) dal Continente Oscuro siano intrecciati non si sa come, ma come, invece, delle vittime del viaggio storico nel Nuovo Mondo non si ha nessuna informazione. Vi sono tuttavia moltissimi testimoni oculari, i quali affermano che le persone si sono intrecciate all'improvviso, senza un motivo particolare, il che se ci pensate ricorda gli effetti del potere di Nanika, le cui vittime scompaiono istantaneamente e senza lasciare traccia. Anche qui, dunque, si può fare un'illazione per cui Nanika sia un essere proveniente dal Continente Oscuro che in qualche modo si è unito ad Alluka. Gli stessi sopravvissuti, inoltre, sono tutti stati scartati come testimoni, poiché non riuscivano a dire altro sul loro viaggio, nonostante fossero uomini di grandissima esperienza, tra cui dottori, sacerdoti e poliziotti. Anche in questo caso io ci vedo un accenno alla tematica "l'abito non fa il monaco", ma forse è solo perché la mia smania di trovare temi ovunque ogni tanto si impossessa di me (?) xD.
Infine, ed è sicuramente l'avvenimento del laboratorio più interessante di tutti, vediamo una creatura umanoide, che in realtà è un ex Hunter, il quale ha contratto una malattia molto particolare, consistente nel trasformare chi ne è affetto in uno zombie in grado di sopravvivere senza cibo né acqua, autoalimentandosi, un virus che in sostanza rende immuni alla morte ed è proprio una delle calamità naturali di cui si era parlato già nel capitolo 340. Devo dire che questo è uno degli avvenimenti che ho più apprezzato nel capitolo, innanzitutto perché l'idea di introdurre i non morti nel manga è azzeccatissima, considerando lo spiccato lato macabro di Togashi, che saprà sfruttare quest'elemento a dovere, ma in secondo luogo poiché con il tempo colui che potrebbe guarire questa malattia, e magari anche altre del Nuovo Mondo, è un personaggio che conosciamo piuttosto bene, il nostro studente preferito, Leorio.
ISAAC NETERO
Netero è un gran personaggio, lo ha dimostrato durante tutta la sua vita, sia nella saga dell'esame Hunter sia, soprattutto, in quella delle Formichimere, e continua a dimostrarlo anche dopo la sua morte, restando, nonostante il decesso, un personaggio fondamentale nell'economia del manga, il che dimostra come un uomo può essere ancora determinante nelle decisioni degli altri, soprattutto di quelli che gli volevano bene, come se fosse ancora vivo. Si potrebbe dire che Netero è la prova "vivente" che un uomo muore solo quando viene dimenticato, per citare uno dei personaggi più carismatici di One Piece, ovvero il dottor Hiruruku. Proprio l'ex presidente degli Hunter spiega agli Zodiac, nel suo secondo messaggio video (il primo era quello dell'annuncio delle elezioni, poi vinte da Pariston (a parer mio il miglior Hunter visto finora ad eccezione dei principali), il quale ha ceduto la carica di presidente a Cheadle), che il V5 ha inviato nel Nuovo Mondo una squadra esplorativa segreta (con tutta probabilità si riferisce proprio ai primi candidati scelti dal Tokkou) con a capo lo stesso figlio di Isaac, ovvero Beyond, che dunque si conferma la vera prole di Netero. La suddetta squadra, però, probabilmente perché il suo leader era una testa calda, cosa che si deduce sia dal carattere del padre sia dal capitolo 340 (come sempre Togashi è un drago nel curare la psicologia dei personaggi), non ha dato retta al consiglio e ha subito moltissime vittime, scatenando una nuova calamità, che a quanto pare ha costretto Beyond a rientrare e lo ha impossibilitato, a causa di un patto con Isaac, a rientrare nel Continente Oscuro prima della morte del padre.
Dopo la spiegazione sull'identità del figlio e sul perché si è mostrato soltanto ora, però, Netero dimostra veramente di essere un personaggio a dir poco incredibile. Il vecchietto, infatti, da giovane ha messo piede nel Nuovo Mondo ben due volte, alla ricerca di una certa "forza", che è riuscito a trovare ma in modo diverso da quanto potesse pensare, poiché in quel luogo l'unico avversario da battere è la natura aspra e crudele, non qualche strano nemico. In sostanza Togashi riprende il concetto di natura matrigna espresso da Leopardi, che inconsapevolmente ma inesorabilmente si scatena contro l'essere umano, ma (e qui l'autore ci aggiunge del suo) gli consente di migliorare e raggiungere la "forza più forte di tutte", ovvero la determinazione, un fattore essenziale per poter esplorare il Nuovo Mondo, o, trasponendo il concetto nel nostro mondo, una caratteristica essenziale per poter sopravvivere alla vita e ai suoi ostacoli sempre nuovi e più grandi dei precedenti.
Secondo me è proprio in quei suoi viaggi che Netero ha compreso l'importanza della meditazione e della pace interiore, riuscendo grazie alle difficoltà a divenire l'uomo che abbiamo conosciuto nella saga delle Formichimere. Mi piacerebbe molto che il luogo isolato in cui l'ex presidente degli Hunter si è allenato fosse proprio all'interno del Nuovo Mondo.
Infine Netero ordina e non ordina, in un siparietto particolarmente divertente, di tornare a sfidare il Continente Oscuro, tirando nuovamente fuori il tema dell'importanza del sacrificio degli uomini del passato, per i quali si deve continuare a progredire nonostante i grossi rischi.
ZODIAC E BEYOND
Anche da morto Netero continua a fare danni xD, infatti mette gli Zodiac in una pessima situazione, in bilico tra l'opporsi allo stesso V5, portando avanti così il volere dell'ex presidente degli Hunter, e il non portare avanti la volontà di quest'ultimo. Come al solito, ovviamente, il gruppo non è concorde e viene prontamente interrotto dalla chiamata di Beyond Netero, che vuole incontrarlo per una specie di negoziato e chiede infatti di comunicare al V5 la sua cattura, probabilmente salvando Cheadle & company. Non so cosa può avere in mente, ma al contrario del capitolo 340, in cui non mi ispirava alcuna fiducia, ora, grazie soprattutto al messaggio di Isaac Netero, sembra essere dalla parte del giusto.
IL CONTINENTE OSCURO
Oltre che nel laboratorio, in cui abbiamo visto essere presenti il non morto e i cadaveri intrecciati provenienti dal Nuovo Mondo, informazioni su quest'ultimo ci arrivano dal presidente del Tokkou e dal "rapporto Beyond".
Il primo ci dice che a protezione del Continente Oscuro c'è un guardiano che odia le persone scortesi. Non si sa se questo guardiano sia qualcuno ingaggiato dal V5 oppure proprio una bestia magica, e sinceramente a me piacerebbe (e credo sia così) fosse proprio la seconda. Inoltre, da questa informazione veniamo anche a sapere, come accennavo in precedenza, che sicuramente devono esserci anche delle mura situate da qualche parte al fine di isolare il mondo conosciuto ('sta cosa mi ricorda Shingeki No Kyojin).
Il "rapporto Beyond", invece, che inizialmente era stato bollato come libro fantasy, vista l'assurdità dei contenuti, rivela tutto ciò che l'umanità conosce del Nuovo Mondo. Anche qui possiamo notare una tematica interessante, ovvero come la realtà in molti casi riesca a superare anche le fantasie più strane e particolari. Dal suddetto libro scopriamo qualcosa di incredibile, ovvero le cinque calamità che sono state portate indietro dal Continente Oscuro: l'arma Brion, che potrebbe essere proprio il guardiano delle mura, le forme di vita gassosa Ai, una delle quali, come accennavo in precedenza, potrebbe essere Nanika, il serpente a due code Hellbell, le bestie mangiauomini Papu e infine il morbo di Zobae, ovvero la malattia immortale che ha colpito l'umanoide nel laboratorio.
La cosa migliore che troviamo in questo capitolo è proprio il fitto mistero, perché noi sappiamo qualcosa del Nuovo Mondo, ma allo stesso tempo non ne sappiamo nulla. Noi conosciamo le cinque calamità che sono state riportate nel mondo conosciuto, tuttavia potrebbero anche essere l'ostacolo minore di quel luogo. Non abbiamo alcuna idea di cosa aspettarci, ed è davvero magnifico!
Beh, il viaggio è misterioso, e per scoprire cosa ci aspetta dobbiamo intraprenderlo.
Come ultima cosa, vorrei porre una sottolineatura sul fatto che in questo capitolo io ho notato un'ispirazione di One Piece in Togashi, che dimostra un'altra volta di aver creato, proprio assieme a Oda, il mondo shonen migliore esistente. Questa saga ha le potenzialità per permettere ad Hunter x Hunter di raggiungere o addirittura superare One Piece, se verrà curata come quella delle Formichimere. Spero Togashi non ci deluda, perché si rischia davvero di trovarsi di fronte un capolavoro.
Voto al capitolo: 9!
Edited by Kira-dn - 2/6/2014, 01:41.