Sopravvivere in un isola deserta!

Sopravvivere in un isola deserta!
Regole per la sopravvivenza in un isola deserta



Stai viaggiando in aereo, la tua meta sono le Hawaii, ma improvvisamente il mezzo barcolla, il motore dell'ala destra emana fumo nero misto a fiamme! Te, nel panico urli e cerchi di mantenere la calma ma non ci riesci. Il pilota, preso dal panico, nota un'isola in lontananza. Guidato dalla sua esperienza tenta un'atterraggio di fortuna. Tutti i passeggeri si affidano al lui. BOOOM! L'aereo è schiantato… detriti, fiamme e polvere ricoprono la zona. La tua vista è appannata, l'udito è scarso, però dopo qualche minuto realizzi che sei l'unico sopravvissuto. Solo e privo di tecnologia non sai cosa fare… subito pensi al suicidio, però una forza d'animo che non pensavi di avere ti permette di trovare un modo per sopravvivere e salvarti.
Il fuoco è la prima cosa che ti viene in mente, grazie ad esso puoi essere avvistato da aerei e navi che passano nella zona. Le fiamme devono emanare un fumo nero e, vicino, bisogna tracciare dei segnali d'aiuto (SOS).
In assenza di una lente riflettente per accendere il fuoco sfruttando i raggi del sole, bisogna sfregare un bastone secco su una tavola di legno per produrre attrito sufficiente da creare abbastanza materiale infiammabile.
Cala la notte e hai bisogno di un riparo per proteggerti da pioggia, vento e sale marino che con la continua esposizione diventano dannosi per la salute. La baracca deve essere costruita all'aperto, così puoi essere visto maggiormente. Evita di costruire il rifugio troppo vicino all'acqua, se si dovesse alzare il livello del mare verresti sommerso. Sfrutta tronchi di alberi leggeri per fare l'ossatura della capanna, la corteccia degli alberi per legare i vari tronchi e le foglie di palma per rivestire il tutto.
Dopo un lavoro così stancante hai sete, ma bere acqua marina non è salutare. Noti una pianta di cocco, ti arrampichi per prendere il frutto, lo apri in qualche modo (colpendolo con un sasso appuntito per creare un foro) e bevi la sostanza interna. Essa contiene vitamina C, carboidrati e molto potassio. I cocchi verdi sono più nutrienti rispetto a quelli marroni caduti a terra. Mangiandoli puoi sopravvivere per settimane. Per dissetarti puoi anche bere l'acqua piovana che è potabile. Raccoglila con degli stracci legati ad un albero o con barattoli (se ne trovi). Non serve che bevi la tua urina, sta volta l'acqua c'é.
Noci di cocco, bacche, frutti selvatici, radici, uova, vari animali come uccelli, tartarughe e pesci… sono i cibi commestibili in un isola deserta. Ti piace il pesce e vuoi pescarlo? Allora crei una canna da pesca con bambù e improvvisi un arpione. Sei ignaro del fatto che molti pesci non sono commestibili. Ti serve ricordare che: i pesci privi di squame e che non abbiano l'aspetto di un pesce classico (colori troppo appariscenti) non devi mangiarli. Non nutrirti mai degli organi interni. Non mangiare pesci morti, ma solo quelli freschi appena pescati.
P.S. Cucinali sempre prima di mangiarli.
Quando ti immergi nell'acqua, stai attento, alle meduse, agli squali e ai pesci velenosi. Se vieni punto da una medusa urina sopra alla ferita per neutralizzare l'effetto della puntura. Se vieni attaccato da uno squalo colpiscigli le branchie e gli occhi, basterà per metterlo in fuga.
I soccorsi non arrivano, sei disperato e ti viene in mente di costruire una zattera. Utilizza bambù che è molto resistente e galleggia facilmente. La forma dell'imbarcazione provvisoria deve essere semplice e piatta. Al centro costruisci una piccola capanna per ripararti dalle onde del mare e dal sole cocente. Usa rami robusti per creare remi e timone.
Ok tutto è pronto! La paura è tanta ma vuoi salvarti. Il mare è calmo, ed è meglio così (se fosse in burrasca non partire). Fa caldo ti tuffi per rinfrescarti, ma prima ti leghi con una corda alla zattera per non perderla. Hai fame e peschi per cibarti (per fortuna ti sei portato la canna da pesca e riserve di acqua a bordo). In lontananza vedi una nave… emozionato urli, muovi le braccia velocemente, agiti una maglietta per essere notato. Ti vedono, si avvicinano, ti salvano… FINE.