Dracula Vampira

Al genere Dracula appartengono circa 90 specie di orchidee epifite che crescono nelle foreste andine dall'America Centrale al Perù; 20 di queste sono classificate "rare", "vulnerabili" o "in pericolo" nella Lista Rossa del 1997. I collezionisti continuano a ricercare la Dracula vampira, nativa dell'Ecuador, per i fiori straordinari, che vengono considerati i più simili a quelli della mitica "orchidea nera". Chiamata anche "chimera nera" a causa del colore intenso dei suoi fiori, la Dracula vampira è abbastanza diffusa in coltivazione. Confinata sui pendii boscosi di una singola montagna, questa specie vive fino a 2000 metri di quota. È un'orchidea epifita che in genere abita tra i rami degli alberi, nelle nicchie ricche di humus. Da una pianta alta 30 cm emerge un'infiorescenza lunga anche 20 composta da numerosi fiori, ciascuno dei quali misura fino a 30 cm di lunghezza e 10-15 di larghezza. Il verde di questi grandi fiori dall'aspetto minaccioso viene spesso offuscato da striature e screziature violacee o nerastre. Se le condizioni sono favorevoli, la fioritura può durare per tutto l'anno. La pianta ha bisogno di un ambiente umido e ombreggiato; va coltivata a una temperatura minima di 10 °C in un mix ben drenato di corteccia o di materiale analogo, preferibilmente in una cesta, e deve essere concimata regolarmente.