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Riprogrammare le cellule adipose per bruciare grasso
Nei mammiferi sono presenti due tipi di tessuto adiposo: bianco e marrone.
Il tessuto adiposo bianco funge da riserva energetica dell'organismo: le calorie in ecceso vengono conservate sotto forma di grasso, per poi essere utilizzato come fonte di energia dagli organi principali durante i periodi di digiuno. Il tessuto adiposo marrone é presente in minor quantitá e contiene quel grasso che viene bruciato escusivamente per produrre calore.
I ricercatori dell' University of Southern Denmark (SDU) hanno scoperto il processo che consente di convertire gli adipociti umani da tessuto bianco a marrone. La sfida degli scienziati è quella di riprogrammare le funzioni delle cellule di grasso bianco, presenti in gran quantitá nell'uomo, trasformandole in adipociti bruni in grado di bruciare energia in eccesso sotto forma di calore. Queste cellule di grasso convertite sono state denominate "Brite" (brown-in-white).
La professoressa Susanne Mandrup, capo del gruppo di ricerca del Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare, spiega la scoperta parlando di riprogrammazione DNA delle cellule di grasso: "Abbiamo investigato come il genoma deigli adipociti bianchi viene ripreogrammato durante l'imbrunimento usando tecnologie avanzate. Abbiamo individuato le aree del genoma coinvolte direttamente nella riprogrammazione, isolando i fattori importanti del processo. Sfruttando queste conoscenze, abbiamo poi stimolato la conversione degli adipositi bianchi in marroni con dei farmaci, ottenendo cosí delle cellule chiamat i adipociti "brite". La conversione ha reso tali cellule di grasso particolarmente propense al consumo energetico del grasso."
Una delle forze principali dietro al progetto è la dottoranda Anne Loft, che dichiara "E 'stato un processo lungo, e ci ha portato quattro anni per arrivare dove siamo ora, quindi è ovviamente molto soddisfacente quando i risultati sono così interessanti".
Questa scoperta apre le porte a nuove prospettive per la cura dell'obesitá: il futuro guarda a farmaci che attivino le specifiche zone genonime coinvolte nell'imbrunimento del tessuno adiposo, stimolando cosí la produzione di calore a discapito del grasso conservato nel tessuto adiposo bianco.
@World Archive | RIPRODUZIONE RISERVATA © Calliøpe
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Mi offo come cavia sperimentale *_* . -
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La cura per l'obesità è il mangiar bene e far movimento, non certo modificare le proprie cellule.
Einn, tweir, thrir, ora ti cambieranno l'intestino se avrai il mal di pancia.. -
Eli.bt.
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La ricerca è interessantissima, poi ovvio che non possiamo usarla come scusante per mangiare le peggio porcherie e oziare sul divano, però è davvero interessante.
Brava Cal!. -
.La cura per l'obesità è il mangiar bene e far movimento, non certo modificare le proprie cellule.
Einn, tweir, thrir, ora ti cambieranno l'intestino se avrai il mal di pancia.
Si sono d'accordo... peró é una cosa fica quella che hanno scoperto O_O! Magari potrebbe essere l'alternativa alla liposuzione con meno pericoli... chi lo sa.. -
ArticMark.
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Ditemi dove presentare il modulo per fare da cavia da laboratorio e firmo. Accetto anche la ruota da criceto. . -
.Ditemi dove presentare il modulo per fare da cavia da laboratorio e firmo. Accetto anche la ruota da criceto.
Ahahahahaa... la gabbia da ratto ti va bene? XD. -
ArticMark.
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TUTTO ! VA BENE TUTTO !. -
-Doc-.
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Spero che state scherzando.
Qui si parla di terapia genica (e quindi suppongo che sia irreversibile). Sapete cosa vuol dire trasformare tutte le cellule adipose in tessuto bruno?
Le riserve adipose nel corpo umano sono fondamentali non solo come riserva energetica ma anche come riserva strutturale.
Se ci fosse solo tessuto adiposo bruno, vorrebbe dire che tutti i grassi introdotti con l'alimentazione andrebbero immediatamente bruciati e la loro energia dissipata sotto forma di calore. Quindi, a parte le riserve di glicogno (che sono comunque limitate visto che si aggirano intorno ai 300-400 grammi in tutto il corpo) e una ridottissima quantità di grassi conservati in altri tessuti diversi da quello adiposo (che in totale saranno meno di 100 grammi), per il resto l'organismo sarebbe privo di riserve energetiche. Ma da quei 400 g di glicogeno riesce a ricavare solo 1500 kcal (in pratica il consumo di calorie di un uomo che resta fermo nel letto per 24h senza muoversi).
Ciò vuol dire che basta fare 4 passi (contati) a piedi per andare in deficit energetico (cioè consumi più energie di quante ne hai a disposizione). Carboidrati non ne hai più a disposizione, grassi neanche (visto che il tessuto adiposo bruno ha provveduto a brucciarli tutti) e quindi l'organismo inizia a ricavare le energie da proteine e grassi strutturali. In patica è come se vi trovaste in un perenne stato di denutrizione ogni giorno: ad essere ottimisti, nell'arco di 2 settimane sarete belli che morti
Che poi, anche ammettendo per assurdo che questa "terapia" sia priva di effetti collaterali, se siete obesi evidentemente è perchè mangiate male e non fate attività fisica (a meno che non avete qualche disordine metabolico ma che comunque riguarda meno del 5% delle persone obese). E, anche se fisicamente sarete magri, continuerete ad avere sempre gli stessi rischi di sviluppare malattie legate alla cattiva alimentazione (tumori, diabete, ictus, aterosclerosi ecc..). -
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Ahahaha... Doc si che si scherza... non mi sottoporrei mai ad una cosa del genere per estetica.
Comunque l'applicazione non é cosí tragica se pensi di modificare il DNA locale delle cellule, magari in quei punti dove si desidera eliminare il grasso. La terapia genica non é qualcosa di nuovo, ad esempio viene attualmente applicata per trattare alcuni aspetti della fibrosi cistica, che é una malattia genetica e provoca non pochi problemi. Si tratta di modificare il DNA delle cellule singole... mica di tutto l'organismo.
Comunque la strada per l'applicazione sull'uomo di questa scoperta é lunga. Per ora si fanno solo delle ipotesi sulle potenziali applicazioni.
Sono d'accordo con quello che dici, e non prendo alla leggera ai rischi a cui di va incontro. Tuttavia... ecco... non si parla mica di trasformare tutto il tessuto adiposo bianco in bruno. A parte che é una sfacchinata (
) e poi perché non é cosa sensata da fare, piuttosto che aiutarlo il paziente lo ammazzi.
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-Doc-.
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Un conto è applicare la terapia genica per malattie serie (e che non lasciano scampo), un'altro è invece quello di usarla per l'obesità che, nel 95% dei casi è causata da malnutrizione e sedentarietà (e che quindi è anche abbastanza facile da trattare).
Non so, per me sembra uno spreco di tempo e di risorse concentrarsi su questo tipo di ricerche quando invece ci sono malattie ben più gravi (e meno trattabili dal punto di vista terapeutico) di cui ci si dovrebbe occupare
Da quello che ho potuto capire dall'articolo, la trasformazione degli adipociti è indotta da un farmaco e purtroppo il farmaco non fa distizione tra l'adipocita dell'addome piuttosto che per l'adipocita dei fianchi, delle cosce o di altre parti del corpo. -
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Lo studio é condotto al momento in vitro, con cellule in coltura, addizionando al liquido di coltura i fattori che inducono il cambiamento. Come pensino di applicarlo in vivo non si sa, ovvio che non se ne parla finché non abbiano ottenuto dei risultati, ma, da quel che ne so, ci sono diversi metodi per far si che una sostanza agisca in modo localizzato, come ad esempio semplici iniezioni o farmaci specifici. Per farti un esempio banale, gli antiinfiammatori: ci sono quelli generici e quelli che colpiscono principlamente una zona. Ovvio che il processo non é cosí semplice, ci sono da valutare tutte le conseguenze sul resto dell'organismo.
Tra l'altro, se proprio vogliamo andare nello specifico, ci sono depositi di grasso, come quello addominale, che possono conseguire da malattie come diabete, disfunzioni ormonali e problemi cardiaci.
Comunque, indipendentemente dall'applicazione, una scoperta é sempre una scoperta e come tale la ritengo interessante. Poi l'uso che ne verrá fatto... beh quello é un altro paio di maniche e si puó essere d'accordo o no a seconda della propria etica
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GANTZ.
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Sono d'accordo con Doc, queste ricerche sono insensate e pericolose, dietro c'è solo interesse economico. L'obesità (soprattutto quella infantile) e il diabete sono malattie create dalla società moderna, tanto che prima del 2000 la percentuale di obesi e malati di diabete era decisamente inferiore a quella attuale (parliamo dell'80-90% in meno), e già allora esistevano i mezzi per identificare il diabete.
Quello che porta a queste conseguenze non è la vita sedentaria, ma un'alimentazione che ormai non è più sana. Tutti gli alimenti, dal cavolo al pezzo di carne surgelata, sono trattati con quantitativi industriali di sostanze chimiche, zuccheri e agenti conservanti; che è quasi impossibile che i nostri corpi non siano andati in overdose di queste sostanze. Ci ingannano con queste ricerche, solo per farci distogliere lo sguardo dal fatto che ci avveleniamo con le nostre stesse mani e non lo sappiamo neanche.
Spendiamo soldi in dietologi, in medicinali, in palestre super accessoriate e alla fine si è sempre malati, stanti e sovrappeso.
Aze aze..
