La Famiglia Patriarcale e Nucleare

La Famiglia Patriarcale e Nucleare
Un'Evoluzione fondamentalmente significativa nel Diritto di Famiglia



La Famiglia generalmente è un gruppo di persone, che vivono insieme, caratterizzati da un rapporto di ''ascendenza'' e ''discendenza'' che può essere attivo o passivo, nel quale i figli possono essere: Germani, Consanguinei o Uterini. Germani, cioè il figlio è degli stessi genitori, Consanguinei, cioè il figlio è dello stesso padre con diversa madre, Uterini figlio della stessa madre con diverso padre. Il cambiamento più significativo del diritto di famiglia dell'ultimo terzo secolo è stato il passaggio dalla Famiglia Patriarcale o allargata alla Famiglia Nucleare o ristretta. In pratica la Famiglia Patriarcale era basata sulla economia rurale, nella quale l'importante era rimanere uniti affinchè non si disperdessero le energie familiari. In seguito però, con l'avvento della rivoluzione industriale, il concetto di famiglia Patriarcale ha iniziato pian piano a sfaldarsi; Di fatti con le nuove condizioni di lavoro offerte dalle industrie, non era più necessario l'unione delle forze di tutti i membri della famiglia. Il lavoro veniva svolto in grandi stabilimenti industriali, nel quale ciascuno lavorava in modo anonimo con persone a loro sconosciute. Per questo il forte legame che c'èra in quelle grandi famiglie poi venne sostituito dalla famiglia che c'è oggi giorno, ovvero la Famiglia Nucleare o ristretta, composta da due coniugi e dai figli. Questi ultimi cessano l'appartenenza nel momento in cui c'è il compimento della maggiore età e se si crea un nuovo nucleo famigliare. Il passaggio dalla Famiglia Patriarcale alla Famiglia Nucleare ha presentato un tempo relativamente lungo, come lo è stato anche per la parificazione delle posizioni dei coniugi all'interno della famiglia. Infatti è solo con la riforma emanata il 19 Maggio 1975 che avviene la parificazione delle posizioni dei coniugi, in corrispondenza con l'articolo 29 della costituizione, con il matrimonio dove è citato che i due coniugi, marito e moglie, hanno gli stessi diritti e doveri, che debbono concordare indirizzo e residenza della famiglia ecc... Il Marito dunque, non è più, come in passato, il capo'' della famiglia, e inoltre, viene abolita la ''patria potestà'' che ora è chiamata ''potestà dei genitori''.

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