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Tranquilla, tanto ci pensa Trump a farli restare tutti nella loro patria (?).
Aze aze. -
.Trovo che il rispetto per le altre religioni si possa applicare in tanti modi senza che esso debba tradursi in un annullamento della nostra identità italiana e la rinnegazione della nostra storia (che, che vi piaccia o no ha radici anche nel cattolicesimo)...
Perché, a differenza delle popolazioni del terzo mondo e del medio-oriente, noi europei siamo molto più civilizzati e abbiamo lottato per secoli in modo da ottenere parità di ideali tra tutte le etnie e i sessi (lottando appunto contro imposizioni e discriminazioni sociali). Quindi andare a mostrare al mondo quanto siamo fedeli alla causa cattolica di divulgare l'amore di Dio a tutte le persone che non credono nel Dio cristiano, equivale a un insulto per molte culture che non hanno la stessa apertura mentale di un europeo (anche perché la maggior parte degli europei si professa cristiano e poi la domenica venera il suo unico vero dio... il Calcio).
Ad esempio in Francia è stata abolita, per legge, l'autorità cattolica all'interno di luoghi pubblici, quindi è vietato affiggere simboli religiosi di alcun tipo, allo stesso livello di un qualsiasi simbolo politico o filopolitico.
Se quello che affermi fosse vero, allora in un'aula in cui tutti gli studenti sono di etnia e religione differente da quella italiana (professore compreso) non avrebbe senso mettere il crocifisso... e purtroppo ci sono stati casi, in Italia, in cui alcune aule si sono ritrovate in queste situazioni.
Mi ripeto, perché chiaramente nessuno "a" letto completamente il mio papiro di prima, ma il crocifisso non è un simbolo della cultura italiana e non lo è mai stato. Cultura e religione non sono sinonimi. Molti purtroppo fraintendono il termine perché pensano che derivi dalla parola "culto", quando in realtà deriva dal termine "colere" (coltivare). L'Italia ha solo avuto una forte influenza cristiana (a livello storico) perché gran parte dell'Italia era sotto il dominio dello Stato Pontefice, Poiché oggi giorno l'influenza cattolica sta divenendo sempre più instabile, mi sembra più corretto smetterla di associare la croce cristiana alla nostra cultura.
A mio avviso (parola di Ateo e quindi imparziale), obbligare altre etnie a vedere tutti i giorni un simbolo, che non appartiene alla propria religione, è discriminazione. Un po' come se un cristiano andasse a studiare a Nabucodonoros (città inventata) e tutti i giorni si ritrovasse una foto di Kira che lo fissa continuamente, perché in quella città tutti venerano Dio Kira come unico loro dio. Sono convinto che dopo qualche mese finireste per venerarlo anche voi (?).SPOILER (clicca per visualizzare)
Aze aze.
Edited by GANTZ - 7/2/2017, 19:08 -
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A parte il fatto che non è per niente un simbolo del nostro paese, ma è un simbolo cristiano che è riconducibile allo Stato Vaticano (che risiede all'interno del territorio italiano). Chiarito ciò non vi è alcun dibattito tra pro e contro, perché alcune normative italiane e vecchi decreti regi (ancora in vigore) "tutelano" l'esposizione del Simbolo di Cristo (come simbologia da associare alla foto/ritratto del Re) in tutti i luoghi pubblici. Perciò uno può essere contrario quanto voglia, tanto rimuovere la croce dalle scuole è pari a un reato (detto e non detto).
Alcuni si appellano a queste ipotetiche leggi perché in realtà non sono delle vere e proprie leggi, ma solo delle circolari scritte del 1926 (convalidate dalla Chiesa) che impongono (senza dirlo chiaramente) l'uso della simbologia cristiana come associazione alla figura del Re. Quindi in teoria, venendo a meno la monarchia in Italia, verrebbero a meno anche questi obblighi religiosi, cosa che però nessuno attua (anche perché la Chiesa in Italia non ha nessun potere... no no, non l'ha mai avuto (?)).
La cosa assurda è che il Simbolo dei Cristiani non esiste neanche.
Ai tempi delle incursioni cristiane verso l'Impero Romano, il simbolo più usato per rappresentare i Cristiani era quello del Pesce-Delfino (rappresentazione del miracolo della moltiplicazione dei pesci e della camminata sulle acque - che tra l'altro erano gli unici due miracoli effettuati da Cristo prima del terzo secolo), sostituito solo molti secoli dopo dal simbolo della croce che tutti conosciamo.
Infatti su molte catacombe di figure cristiane importanti, vissute nei primi secoli dopo Cristo, è facilmente visibile il simbolo di un pesce stilizzato scolpito sulla pietra.
In realtà l'Impero Romano non usava affatto la croce (simbolo cristiano) come mezzo di punizione pubblica, ma utilizzava il patibolo (ovvero la crux simplex, definita così solo molti secoli dopo). La punizione della "crocifissione" consisteva nel legare il malcapitato a un palo conficcato nel terreno, lasciandolo inerme davanti a svariate punizioni corporali. Prenderà il nome di croce solo nel 405 d.C., a causa di un'errata traduzione dell'ebraico in greco antico.
I Romani usavano anche altri tipi di "crocifissione", utilizzando appunto delle croci, queste però erano di influenza nordica e quindi avevano principalmente forme di tipo a T o a X (che venivano chiamate crux commissa o crux martire - termini da cui è nata poi la crux simplex - che di fatto non è una croce), ma erano comunque usate molto più raramente del classico palo da patibolo, tanto che non vi sono reperti storici che ne attestino l'uso al di fuori dei territori nord-europei.
Il discorso sulla Croce nelle scuole è spunto di dibattito da diversi anni. Non tanto per Atei e Agnostici a cui non frega una mazza se nelle scuole appiccicano pezzi di legno nelle aule, ma per tutte le altre religioni che invece non sono rappresentate affatto nelle classi. Il miglior mezzo sarebbe quello di proibire ogni tipo di simbologia in luoghi pubblici, proprio perché essendo "pubblici" andrebbero rappresentate tutte le etnie presenti in quel luogo e non solo quella più radicata a livello sociale e culturale. Purtroppo la Chiesa cristiana è fortemente "perseguitata" (a dire dei Cristiani) da noi Ateo-Laici che vogliamo discriminare il 73% della popolazionecristianaitaliana, vietando l'affissione di pezzi di legno nelle scuole (?). Fosse per me imporrei anche l'affissione di trecce d'aglio, così almeno teniamo lontani i vampiri...
Aze aze. -
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Beato te, quando andavo a scuola io c'era un solo pc, nella biblioteca della scuola (anche se chiamarla biblioteca era un insulto alle biblioteche).
Solo quando sono passato alla scuola privata ho visto più di un pc (del '800) nella stessa stanza, ma dopo tutto facevano i corsi di informatica e autocad, sarebbe stato difficile o impossibile farli senza pc (ma con quello che costavano i corsi comunali, se ne compravano a tonnellate di pc).
Nella scuola di mio fratello (che ha 18 anni) usano i tablet: ogni studente ne ha uno e fanno lezione solo con quello (niente più libri cartacei). Però ogni studente è responsabile del device e se lo deve portare a casa. Cambiano i tempi e la tecnologia (per fortuna il furto con scasso resta sempre attuale).
Aze aze. -
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Vabbè, per una volta che visito Napoli, avrò diritto di portarmi a casa qualche souvenir, no?
Aze aze. -
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In realtà piccoli meteoriti (o frammenti di meteoriti più grossi) colpiscono la terra continuamente, la maggior parte di essi brucia a contatto con gli strati della nostra atmosfera (a causa delle sostanze chimiche di cui sono composti), mentre altri riescono comunque ad arrivare al suolo, ma sono talmente piccoli e lenti da fare pochissimi danni. Nel 2013 due frammenti provocarono non pochi danni il Cina e in Spagna, ma per fortuna colpirono zone isolate e a bassa densità di popolazione.
Il problema più grave potrebbe verificarsi nel caso il frammento sia notevolmente grosso e molto lento, poiché il suo impatto genererebbe un'onda urto elevatissima, pari a qualche bomba atomica. Ne è un esempio il famoso evento di Tunguska (Siberia), che secondo alcuni documenti (non accertati, vista l'epoca dei fatti) sembrerebbe abbia disboscato miglia di alberi a causa della denotazione da impatto, avvenuta a diversi chilometri di altitudine.
Se mai un meteorite del genere impattasse sulla terra, non ci ritroveremmo sicuramente con uno scenario alla Deep Impact, ma molto più facilmente qualche metropoli potrebbe essere rasa al suolo al pari di un bombardamento aereo (con conseguenze crisi economica mondiale o, nei peggiori dei casi, un conflitto mondiale a causa di ignoti).
Per fortuna queste cose in Italia non succedono, sia grazie all'influsso divinatorio di Dio Kira, sia a causa della presenza di Campo (pure i meteoriti lo schifano).
Aze aze. -
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La ragazza aveva appena 25 anni e soffriva di depressione. La cosa assurda è quella che si è tagliata la gola davanti a decine di persone, usando il coperchio di una scatoletta di tonno. Una cosa del genere non è capace di farla neanche Vin Diesel in uno dei suoi film.
A parte che tagliarsi la gola è una delle morti più difficili da attuare, proprio perché non è semplice come si creda, ma poi farlo con la lamiera di una scatoletta è ancora più complicato.
Vabbè, mi spiace soprattutto per quelli del Carrefour di Burolo... pulire tutto quel sangue non è cosa semplice.
Adesso i giornali demonizzeranno le scatolette di tonno, la nuova arma di stermino della masse. Gli aeroporti ne vieteranno la vendita, visto che potranno essere usate per dirottare aerei, commettere omicidi su commissione e attentati terroristici nelle piazze.
Aze aze. -
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Non per criticare sempre tutto, anche perché sono dell'opinione che se si facesse un test sociologico su larga scala il risultato sarebbe identico; ma a me pare proprio un fake. Il solito ambiente per effettuare le interviste (un mercato rionale), pochi soggetti presi in esame su centinaia di persone (tanto che si possono vedere in secondo piano durante le interviste degli altri) e una campionatura molto bassa per fare una statistica concreta.
Tanto lo scopo di questi quiz sociali non è il fine di verificare se la corruzione sia insita nella natura dell'italiano medio, ma solo per attirare utenza e prendere like.
Cambiano i mezzi, ma anche Frank Matano (tra una scoreggia e l'altra) faceva le stesse cose.
Aze aze. -
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La DC non ha mai avuto mordente, sia nel grande che nel piccolo schermo. Se escludiamo (dal conto) sia la saga di Superman degli anni '80 (il primo è del '78 per essere precisi) che la saga del Batman di Nolan, finiamo per conteggiare un susseguirsi costante di insuccessi. Produzioni colossali come BVS o più contenute come Legend of Tomorrow e Supergirl (serie tv) sono la chiara dimostrazione che la DC non è in grado di realizzare prodotti di lunga durata. Non solo per la mancanza di un reale collegamento tra i vari supereroi, ma anche per l'enorme quantità di reboot fumettistici, che si sono susseguiti nella storia dell'editoria: 5 o 6 versioni di Flash, 4 ere (age), cambi di potere e di background continui, personaggi che cedono la staffa alle generazioni future e poi tornano sui propri passi quando ormai hanno 90 anni di età (?), etc...
In netta contrapposizione sono stati i prodotti Marvel, che fin da subito hanno saputo impostare una linea narrativa molto più solida (comunque non esente da colossali errori narrativi). Il tutto in un ambiente fortemente influenzato dalle cessioni dei diritti, visto che la Marvel Studio ha, negli anni, venduto parte dei diritti di alcuni personaggi ad altre compagnie, obbligando l'uso di tali figure solo dietro totale concessione d'utilizzo. Quindi la Marvel è già partita svantaggiata, ma nonostante questo ha confezionato prodotti molto più elevati sia a livello di sceneggiatura che di rappresentazione scenica.
Veder crescere e vedersi formare il personaggio di Cap America, da semplice sfigato a super soldato, è decisamente meglio che vedere un Superman senza identità che vaga per il mondo in cerca dei suoi perché. Assistere al confronto di due colleghi supereroi (che sono sempre stati in netto contrasto) come Cap e Ironman, a causa di un'amicizia/inimicizia scomoda (Winter Soldier), è tutt'altra cosa che assistere allo scontro tra Superman e Batman, per una divergenza di opinioni che molti spettatori non hanno neanche compreso fino a fondo (oltre alla differenza di poteri tra i due personaggi).
Inoltre il più grande errore della DC è stato sostituire i ruoli. Dopo che il pubblico aveva osannato il Batman di Nolan, i fans si vedono sostituire un oscuro e solitario Bale con un grazzo e sentimentale Affleck, che a mio avviso ha fatto storcere il naso persino a tutte le donne che hanno mai avuto fantasie erotiche su Ben Affleck vestito in pelle nera (?).
Secondo me non è un anno nero per i supereroi (DC in primis), ma è da un po' di anni che è un periodo nero per la DC e il 2016 ne ha decretato il colpo di grazia. Conviene che la DC la smetta con questa silente guerra contro la Marvel e che accetti una volta per tutte la palese sconfitta.
Aze aze. -
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L'asportazione del pene è una pratica barbara e senza alcun senso logico. Bisogna torturarlo per 9 anni con pratiche sessuali che a lui non siano gradite, come l'impalamento, la sodomia da parte di uomini dal membro enorme, la frattura delle ossa, la penetrazione con oggetti ardenti, etc... molto ma molto più civile.
Non capisco quest'attrazione verso le proprie figlie, potrei capire verso le proprie nonne o bisnonne (meglio ancora se defunte da anni), ma verso le figlie.
Aze aze. -
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I gatti neri mi tagliano sempre la strada e, appena mi vedono, si toccano le balle per scaramanzia.
Comunque io credo alle streghe, la mia ragazza è una di loro... salvatemi, mi ha sedotto con una pozione (?).
Aze aze. -
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E io che pensavo di aver visto tutto nella vita... dopo aver visto una foto di Campo (che ha svelato quale fosse l'anello mancante nell'evoluzione da primate a uomo) ci mancava solo l'Otamatone (a rilevare quale fosse l'anello mancante tra genio e pazzia).
Aze aze. -
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Migliore proprio perché non si sentiva niente.
Ma tutte le altre rubriche che dovevano essere portate avanti e fatte da mille mila utenti... che fine hanno fatto?
Aze aze. -
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Secondo me la tua anima gemella è Kira...
Per quanto mi riguarda, avevo trovato più di un'anima gemella, ma poi il mio psichiatra ha detto che le mie 23 personalità dissociate non erano anime gemelle, quindi ho dovuto uccidere lui e sterminare la sua famiglia (?).
Non penso esista l'anima gemella, è un concetto astratto e trascendentale, che non ha nulla a che vedere con la razionalità di coppia. Due persone non avranno mai un feeling del 100%, perché dovrebbero essere identiche in tutto per tutto... e finirebbero per venirsi a noia. Inoltre le donne e gli uomini hanno necessità e mentalità troppo differenti tra di loro.
Credo che il segreto di un rapporto stabile sia nel compromesso. Anche perché si è attratti da una persona principalmente a causa dei suoi pregi, ma la si impara ad amare per via dei suoi difetti (e di quanto uno riesca a tollerarli). L'affinità di coppia è come un palazzo, se si riescono a costruire solide fondamenta, ogni anno si potrà aggiungere un piano in più, verso l'infinito e oltre (semicit.).
Inoltre la vita è una sola e non si può andare a tentativi... e abbiamo superato i 7 miliardi di persone, a questo mondo.
Aze aze. -
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Per fortuna c'è Eclips che mi mette di buon umore, con queste notizie, già di mattina presto.
Aze aze.