Posts written by GANTZ

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    Se mi ricordate che devo ricordarvi di ricordaverlo, allora sicuramente me lo ricordo anche io (?).

    Comunque l'autismo è una condizione psicologica che avviene alla nascita, a me sembra nettamente impossibile che si possa diventare autistici con un semplice vaccino. Mi sa tanto di leggenda metropolitana nata nella rete. Oppure no? Devo controllare... mi serve un volontario.

    Aze aze.
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    CITAZIONE (Steb95 @ 27/1/2017, 16:41) 
    GANTZ, va bene essere egocentrici, ma a tutto c'è un limite. [...]

    Non ho intenzione di spacchettare il tuo post e rispondere solo a quello che fa comodo, come hai fatto tu (solo con me ovviamente), non ho la voglia né il tempo di portare avanti i giochini per bambini. Ho espresso la mia opinione in modo sintentico e spero chiaro, mi premeva fare solo questo per contribuire alla discussione e l'ho fatto.

    Sei tu che vedi un attacco diretto alla tua persona, ho solo risposto al tuo intervento poiché a differenza degli altri hai toccato argomentazioni multiple (hanno inventato i quote per questo motivo).
    Proprio come ho risposto a Laurachan per il suo precedente intervento, tanto che anche lei ha pensato che la mia risposta fosse una lamentela specifica nei suoi confronti, quando il discorso era più generale. Non è che se quoto qualcuno o gli rispondo direttamente io ce l'abbia con lui. Se Emily o Cherubin avessero fatto interventi contrastanti il mio punto di vista, avrei commentato allo stesso modo che faccio con te.

    Naturalmente se tu mi interpreti metà del significato del termine Ateo, senza neanche documentarti un minimo su cosa sia un Ateo, non posso fare a meno che replicare alle tue affermazione. Non ho "spacchettato la tua conversazione", ti ho solo quotato per rispondere punto per punto a quello che hai scritto, visto che il tuo intervento non è stato frammentario come quello degli altri utenti, ma hai toccato più argomenti nello stesso post (come del resto ho fatto anche io).

    Inoltre sono l'unico, nella conversazione, che ha commentato da un punto di vista prettamente ateo e specificando di esserlo, ma stranamente il tuo intervento è iniziato proprio con il demonizzare il termine ateo attribuendogli un senso che non ha nulla a che vedere con l'essere ateo. Se non fosse stato per il mio intervento, tu non avresti avuto motivo di iniziare la discussione con quella frase, quindi non venire a criticare me su chi attacca chi e su chi critica chi.
    Quindi sei tu ad essere pregato di smetterla di continuare a smontare e attaccare i miei interventi, direttamente o indirettamente; perché non solo prendi in giro l'utenza con un atteggiamento infantile e straffottente, ma anche perché fai dell'inutile vittimismo palesando un attacco nei tuoi confronti che chiaramente non sussiste e rigirando la frittata sugli altri come se tu fossi un essere superiore e io ce l'avessi sempre con te (quando basterebbe leggere la sequenza degli interventi per notare che nella maggioranza dei topic sei tu che critichi sempre a priori i miei commenti e io ti rispondo solo, difendendomi dalle tue frecciatine e critiche).
    Una volta per tutte, scendi dal tuo piedistallo, sei solo un utente come altri, che aggiorna un forum di anime e manga, non sei la conoscenza fatta uomo e non hai neanche diritto di criticare tutto quello che sostengono gli altri utenti solo perché hanno idee differenti dalle tue o perché tu non sei capace di leggere una definizione su un dizionario online. Mi viene da ridere ogni volta che scrivo qualcosa, perché il mio primo pensiero è "vediamo adesso come interviene Steb e smonta o rigira quello che io ho scritto in modo da screditarmi"... e puntualmente succede. Ormai si accettano pure scommesse tra gli utenti del WA (?), abbiamo creato una bisca clandestina.

    Da ateo, sentirsi dire che "critico la religione nel momento stesso in cui mi dichiaro tale" è assai offensivo. Come se io dessi dei pazzi psicotici con manie di persecuzione e tendenze socio-ossessive a tutti quelli che credono in Dio (perché secondo gli psicologi laici un "credente" non è altro che un malato di mente).
    La differenza è "definirsi fedeli quando lo si è veramente" e un'altra è "definirsi fedeli quando in realtà si è solo dei fanatici con il paraocchi". Non mi è mai capitato in tutti questi anni di vedere o ascoltare un cristiano professante che sappia realmente quale sia il punto di vista degli altri cristiani. Perché per voi esiste un solo punto di vista che abbia importanza, ovvero il vostro.
    Il concetto di Dio è astratto, non esistono due persone che sappiano definire il concetto di Dio allo stesso modo, questo perché è soggettivo. Quindi per denotazione diretta non può esistere un concetto di vero cristiano e neanche un concetto di vero fedele. Come sussiste la condizione di credere in Dio, esiste anche la condizione di non crederci (non è che se non ci credo è perché ripudio la sua esistenza o odio Dio). Non è che se non credo ai folletti, ai fantasmi, agli alieni o ai poteri psichici, allora sono una persona povera di contenuti o addirittura uno che ce l'ha a morte con chi crede in queste cose. Semplicemente non ci credo perché trovo stupido farlo.

    La domanda più interessante che mi sia stata fatta in tutti questi anni (da ateo e prima ancora da agnostico) è stata: "ma se non credi in Dio, allora in cosa credi?"
    Questa domanda me l'ha fatta una persona che non è cristiana, ma che segue una propria filosofia di vita. Questo perché per un cristiano è impossibile pensare che esistano persone che non credono in qualcosa o che credono in qualcosa di diverso. Questo è indice di chiusura mentale. Per un cristiano esiste un solo concetto: "Dio esiste ed è unico, chi non crede in lui commette peccato e brucerà all'inferno".
    Questa non è parità di opinioni o scambio di idee. Questo è imporre agli altri il proprio credo e avere una visione ristretta del mondo che vi circonda. Un po' come si battezzano i bambini di pochi mesi invece di aspettare che siano capaci di intendere e di volere (Gesù mica è stato battezzato alla nascita, alcuni secoli fa si faceva intorno a 30 anni di età o poco prima di morire).

    Nessun Ateo impone il proprio "non credo" agli altri, perché non avrebbe senso farlo. Non è che amare è una prerogativa di voi cristiani, non è che credere in qualcosa è un vostro diritto di nascita, non è che siete nati cristiani o siete stati scelti da poteri divini per esserlo, non è che solo voi possedete la morale/etica e tutti gli altri sono spazzatura senza alcuna umanità. A questo mondo siamo tutti uguali e tutti abbiamo gli stessi diritti alla vita; che poi ci siano persone che non lo capiscono e professano l'amore di Dio per poi stuprare i bambini o che parlano di uguaglianza di diritti sociali e poi innalzando mura per separare i popoli... beh, quella è solo ipocrisia bella e buona.

    Che Dio esista o non esista poco importa per la storia del genere umano (visto che per decine di migliaia di anni di storia umana, il cristianesimo neanche è esistito). Si vive e si muore, che tu sia onesto o disonesto, che tu sia ricco o povero, che tu sia uomo o donna. Al vostro Dio non importa nulla se io credo o no nella sua esistenza.
    Come non importa nulla a un prete che stupra un bambino per avere un appagamento sessuale.
    Dovremmo essere noi a smetterla di difendere le persone che si nascondo dietro la protezione di Dio e a condannare i crimini sulla terra e non aspettare il giudizio divino in un ipotetico aldilà.

    Aze aze.
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    CITAZIONE (Steb95 @ 27/1/2017, 15:44) 
    L'ateo è, per definizione, collegato esso stesso a Dio, tanto che lo stesso termine significa (vedi treccani)...

    Quella è la "definizione" ovvero cosa significa letteralmente il termine e da dove deriva. Non è stato creato a caso, proprio per delinearne il significato.
    CITAZIONE
    Come s.m. (f. -a ), chi professa l'ateismo; generic., chi non crede in Dio.

    Ma dalla definizione etimologica al significato etico c'è una sostanziale differenza. Inoltre non esiste un'unica tipologia di ateo, ma ce ne sono varie categorie, dall'ateo agnostico, all'ateo devoto, all'ateo anticlericale, etc...
    La tua affermazione ha la stessa valenza di dire che psicosi significa essere pazzi poiché è una malattia mentale, quando in realtà è un disturbo mentale che può essere associato anche a paure, timori, ansie, etc...
    Da ateo non rinnego l'esistenza di Dio, ma ho raggiunto una condizione mentale che mi fa considerare la sua esistenza come qualcosa di fantasioso, quindi essendo una persona razionale, che basa la propria vita sulla logica e la scienza matematica non posso reputare come vera un'illusione creata da un bisogno psicofisico.
    Non è che, se crescendo, smetto di credere in Babbo Natale allora Babbo Natale continua a esistere, ma io sono diventato anti-babbo natale.

    CITAZIONE (Steb95 @ 27/1/2017, 15:44) 
    Per Chiesa si possono intendere molte cose...

    Sì, ha molti significati, ma tutti riconducibili allo stesso perno portante, che essa sia una località, un edificio o un'istituzione, sempre quello è l'argomento in cui ruota il significato di Chiesa, non a caso si distingue lo Stato della Chiesa dall'edificio o dalla comunità, utilizzando la maiuscola. Cosa che io ho sempre fatto, in tutta la discussione.

    CITAZIONE (Steb95 @ 27/1/2017, 15:44) 
    Purtroppo la religione cristiana è sempre stata vittima di persecuzioni e disprezzo...

    La religione cristiana conta 2,4 miliardi di fedeli, contro 1,8 miliardi di fedeli mussulmani, questo significa che il 57% della popolazione mondiale è credente. Non mi sembra che una maggioranza possa essere perseguitata da una minoranza. Almeno nella storia ho sempre e solo sentito parlare di persecuzioni verso le minoranze etniche, ma stranamente la religione cristiana è l'unica ad avere persecuzioni pur essendo una potenza socio-politica e culturale in tutto il mondo. Inoltre è "normale" considerare un singolo missionario che cerca di convertire un intero popolo nativo al cristianesimo come una persecuzione (?) oppure associare la pedofilia ai preti cristiani in una comunità dove i cristiani sono l'80% rispetto alle altre culture religiose (?).

    CITAZIONE (Steb95 @ 27/1/2017, 15:44) 
    Rispondendo al topic in questione...

    La tua è la palese dimostrazione di un credente che impone le proprie convinzioni agli altri. Nessuno ha mai detto che Dio è colpevole del male sulla terra o che sia colpa della religione se questo accade. Si è solo detto che non è solo colpa dei preti se agiscono così, ma anche di come essi vengono indottrinati. Proprio come Emily ha affermato il proprio disappunto sulle teorie del libero arbitrio e della bontà divina quando alla fine a questo mondo non siamo tutti uguali, e c'è gente credente che soffre e gente non credente che campa cento anni felice e contenta.

    Laura ha esposto il suo punto di vista con una netta imparzialità. Senza per forza criticare il punto di vista di chi non crede (come me) o di chi non sa a cosa credere (Cherubins).

    Aze aze.
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    CITAZIONE
    ROMA.
    Poche ore fa, il parroco della Santissima Chiesa dei Santissimi Puri e Casti, Don Michele M., ha denunciato alla Polizia locale di aver subito violenze sessuali da 3 bambini, di età compresa tra i 6 e gli 11 anni. Secondo il prete, gli aggressori hanno avvicinato la vittima chiedendo informazioni sul riformatorio e sugli orari delle Messe, per poi circuire il malcapitato con offerte ecclesiastiche e piccoli doni alla parrocchia, come: vestiti firmati, automobili di lusso, atti di proprietà e beni immobili (di indubbia provenienza). La vittima ricorda poco dell'accaduto, ha difficoltà ad esporre i fatti e risulta ancora sotto shock, sia per le violenze fisiche che per quelle mentali. Al momento è ricoverato presso l'Ospedale Santissimissima Croce, per una verifica sulle condizioni di salute dell'uomo. L'equipe medica non ha ancora fornito alcuna prognosi sulle condizioni del paziente.
    Le famiglie degli aggressori hanno difeso a spada tratta i 3 bambini, che al momento sono sotto custodia cautelare nel distretto locale. «Mi figlio è uno stinco di santo, non farebbe mai una cosa del genere» dichiara la madre del piccolo G. di 11 anni, che appena 10 anni prima era stato denunciato per aver palpato una suora il giorno del suo Battesimo.

    Notizie che ANSIA (?)

    Scusate la freddura polare... ma non ho resistito.

    Aze aze.
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    Sono contrario, ma solo perché non ho mai compreso l'utilità dei vaccini. Da piccolo c'era l'obbligo di farli e periodicamente stavo sempre male, poi hanno smesso di farli e non ho mai più avuto malattie, tanto che raramente mi ammalo.
    Mi piacerebbe proprio sapere cosa mettono in quei vaccini, secondo me non è solo una questione di prevenzione, ma più che altro una sperimentazione commerciale.

    Aze aze.
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    È questo il principale problema di un rapporto Ateo-Credente: un credente deve per forza palesare al mondo la bellezza della fede, mentre non vedrai mai nessun ateo cercare di affermare quanto sia fantastico e coinvolgente non credere in nulla. Eppure i Cristiani sottolineano questa "mancanza" degli atei come una carenza culturale e filosofica. Tanto che spesso sento e leggo frasi come "la bellezza della luce di Dio" o "l'amore della fede".
    Ma anche senza alcuna fede si può seguire un proprio credo e una propria ispirazione, si può essere allegri e gioiosi, si possono raggiungere traguardi nella vita e amare le altre persone equamente e con vero altruismo.

    Il problema di fondo è l'associare l'ateo all'anticlericale (che di solito non è neanche un ateo, ma un credente che ha iniziato ad odiare la Chiesa e Dio), ma non tutti gli atei detestano la religione o fanno di tutto per criticarla. Però è anche vero che ogni volta che si affronta una discussione su Dio nella mia famiglia, cresce in me il lato anticlericale, ma solo perché i cristiani hanno questo naturale modo di imporsi sugli altri che mi altera non poco. Eppure anche lì ci sono le eccezioni, ho conosciuto persone nella mia vita, in netto contrasto con le mie idee in fatto di fede, e nonostante tutto ho potuto discutere con loro liberamente, senza critiche sociali o culturali.

    Faccio presente che la parola "fede" non è prettamente legata alla religione. La Fede è un assunto, una convinzione di credere in qualcosa di invisibile, basato sulla fiducia nelle proprie convinzioni e in quelle di altre persone. Si può avere fede nelle proprie capacità, fede nei propri ideali, fede nelle azioni delle altre persone, fede nei buoni propositi, etcc...

    Quello che dovrebbe capire la gente è che non è Dio a darti quel qualcosa che ti permette di affrontare la vita, ma siamo noi a darcelo da soli; che sia attraverso una figura invisibile che ci sorveglia o semplicemente credendo in noi stessi e affrontando la vita con volontà e reciproco rispetto.
    A mio avviso è proprio questa "mancanza" a trasformare il credente (prete) in uno stupratore di bambini, perché tanto, qualunque sia il peccato commesso, il vostro Dio vi perdonerà sempre tutto, basta ammettere le proprie colpe.

    Aze aze.
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    Premetto che sono Ateo e lo sono diventato perché nella mia famiglia, fino a pochi anni fa, erano tutti fortemente religiosi (alcuni elementi lo sono ancora, tanto che vi sono pure esponenti del clero). L'imposizione di credere in qualcosa di divino mi ha portato a metterne in dubbio l'autenticità e la morale, fino a condurmi alla conclusione che credere in un Dio sia irrazionale, insensato e controproducente. Infatti per me la fede era un peso ed essermene liberato mi ha cambiato nettamente la vita in meglio, ampliando la mia cultura e la mia apertura mentale (anche se naturalmente sono un povero essere umano, non sarò mai aperto a tutto).

    Prima di tutto bisogna distinguere Fede da Clero. La Chiesa è un ente privato, creato dall'uomo per uso e consumo dell'uomo, quindi non ha nessun legame con la fede, tranne per il fatto di essere un'associazione formata da fedeli che professano un'unica religione nello stesso ambiente clericale. Quindi come tutti gli enti, è formata da comuni esseri umani, che possono essere persone oneste, ladri, truffatori, sani di mente o pazzi psicotici e stupratori seriali.
    La Fede invece è una caratteristica prettamente umana e a livello scientifico è associata a un disturbo collettivo e irrazionale, similare a una psicosi di massa. Purtroppo sembra che più del 70% della popolazione umana ne sia affetta. Anche se solo il 57% crede nell'esistenza di un'entità divina e ai poteri paranormali (?).
    Diciamo che "credere" è una condizione psicologica umana, non possiamo farne a meno, e ne soffrono un po' tutti.

    Per quanto riguarda Cristo, non esistono reperti storici che possano affermare con sicurezza l'esistenza storica della figura di Gesù. Solamente la Chiesa possiede queste "fantomatiche" prove e nessun archeologo o storico (che non sia legato alla Chiesa Romana) ha mai ritrovato o rinvenuto prove certe dell'esistenza di Cristo.
    Inoltre la Bibbia non è un libro, ma una raccolta di racconti scollegati tra loro, che in centinaia di anni (precisamente dal terzo secolo d.C. in poi) è stata più volte revisionata e modificata perché le varie parti trattassero sempre lo stesso argomento (un unico Dio cristiano). Essa è stata tradotta dall'Ebraico antico in greco antico, successivamente in latino e nuovamente in greco, per poi essere tradotta ancora in latino... alterandone di molto i contenuti e il senso stesso dei racconti.

    L'Impero Romano non era in deficit, ma è stato proprio il Cristianesimo a portare la morte dell'Impero. Costantino fu costretto a scegliere tra il malcontento del popolo (che era formato da centinaia di culture diverse e religioni differenti) e le insurrezioni dei Cristiani. Sostenere che Roma portò in malora l'Impero per colpa di scelte economiche errate è una fandonia, è palese che il crollo fu portato dal cambiamento forzato e dalla condanna del paganesimo.

    Il 90% di quello che oggi è considerata cultura cristiana è copiato da altre culture: il pentagramma associato al diavolo è il simbolo della Dea Venere, il triangolo con l'occhio che simboleggia Dio è un simbolo egizio legato al culto del sole (Ra), il bafometto è una figura mitologica celtica, la figura della vergine immacolata è copiata dal concepimento di Mithra (divinità induista/persiana), etc... tutte culture che sono venute ben prima della religione cristiana.

    Tornando in topic... le violenze sui minori ci sono sempre state, in ogni ambiente sociale culturalmente povero e ristretto. Queste sono scaturite dal fatto che molte figure clericali sono a stretto contatto con i bambini e l'indottrinamento religioso che impone divieti di rapporti sessuali verso donne o la castità assoluta. Questo può portare a disordini mentali, anche acuti. Dopo tutto il corpo umano è legato alla mente e la privazione può generare psicosi.
    Con questo non giustifico le violenze sui minori, ma non è neanche giusto condannare i singoli preti quando è la Chiesa a trasformare queste persone in dei mostri.

    Comunque ogni persona è libera di credere in quello che vuole. Nell'esistenza di un Dio Kira o di un profeta che faceva miracoli sulla 34a strada. Le uniche cose che non accetto della religione odierna sono l'indottrinamento e le violenze sociali (di qualunque tipo e verso qualunque categoria di persone).

    PS: e anche l'imporsi sulla mentalità atea e agnostica, cercando di convertire gli altri alla religione cristiana è una violenza sociale. Ognuno è libero di credere in quello che vuole, nessun Ateo cercherà mai di convertire un Cristiano al suo credo, proprio perché un Ateo non ha una religione.

    Aze aze.
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    CITAZIONE (Steb95 @ 26/1/2017, 21:24) 
    dove andremo a finire... :smoke:

    Così...


    Aze aze.
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    Perché una volta si incideva una conferenza stampa, più che altro per informare tutta la popolazione senza che qualcuno alterasse i contenuti del messaggio. Adesso con i Social è tutto più rapido e molto meno costoso (senza contare che i giornalisti non essendo presenti alla dichiarazione, evitano di fare domande scomode).

    Aze aze.
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    Aze aze.
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    CITAZIONE (cherubins98 @ 26/1/2017, 14:27) 
    Comunque, per precisare, la mia frase "pro o contro" è per far capire, anche a chi è a favore di questo muro, che non è una cosa normale

    Non criticavo la tua frase, era per evidenziare l'assurdità di chi sia a favore del muro.

    Purtroppo, come già specificato nel topic sulla vittoria elettorale di Trump, il sistema americano fa acqua da tutte le parti. In realtà Trump ha perso le elezioni con un 48% di voti da parte del popolo americano. Purtroppo il sistema l'ha comunque favorito.
    Di certo se ci fosse stato maggiore distacco da parte dei due rappresentati politici, questa cosa non sarebbe successa; ma il problema è stata la scelta della Clinton come opposizione alla scalata di Trump.

    Pazienza... non ci possiamo fare nulla. Purtroppo il popolo americano è diviso a metà e anche se fossero tutti contro Trump nessuno mostrerebbe in televisione eventuali rivolte contro il suo governo, sia perché Trump è un personaggio mediatico mondiale, sia perché gli States sono sotto un governo federale.

    Aze aze.
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    Io non vedo alcun Pro in tutto questo.

    A parte la costruzione di mura lunghe 3100 km, che già di per se mi sembra una vaccata colossale; ma poi si parla anche di venire meno al trattato di Nafta e di bloccare, non solo i rapporti economici con il Messico, ma anche con il resto del sud america (visto che tutto il commercio passa dal Messico). Economicamente sarà una mazzata colossale per gli Stati Uniti. Mi sorprende che il Canada non sia intervenuto nelle dichiarazioni di Trump.
    Senza parlare di tutti gli americani di nazionalità messicana che dovrebbero venire rimpatriati prima dell'ultimazione delle mura, vanno a prenderli di forza nelle loro case e li portano fino al confine con il Messico per poi espatriarli? Se fossi americano boicotterei non solo il governo di Trump, ma il mio stesso paese, smettendo di pagare contributi e prodotti locali. Visto soprattutto che questa politica porterà alla chiusura dei rapporti Import/Export degli States.

    Immaginate se l'Italia non fosse nell'UE e un bel giorno l'Unione Europea decidesse di tagliarci fuori dall'economia continentale con un bel muro di cemento (e uno commerciale). Affogheremmo in meno di 1 o 2 anni. Non tanto per il mancato rapporto con il resto dell'Europa, ma perché il resto del mondo smetterebbe di vederci come un alleato economico e commerciale, chiudendo pian piano i ponti con noi.

    La cosa che mi preoccupa è sapere che ci sia gente che appoggi questo malato di mente. Altro che Hitler, questo è pure peggio... e nessuno se ne rende conto. Almeno Hitler faceva le cose di nascosto, cercava di circuire i propri alleati con menzogne e minacce. Questo invece fa tutto alla luce del sole e la gente lo plaude pure.

    Aze aze.
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    CITAZIONE (cherubins98 @ 26/1/2017, 13:45) 
    Ma non ho capito: il Messico dovrà rimborsare tutte le spese o soltanto in parte?

    Tutte le spese, ma queste sono le affermazioni "psicotiche" di Trump.
    Ha affermato che il muro verrà costruito utilizzando i soldi dei contribuenti americani unicamente per accelerare i tempi di costruzione del muro, successivamente il Messico verrà "obbligato" a rimborsare al 100% la costruzione delle mura.
    Peccato che non ci sia stato ancora alcun accordo con Nieto, quindi sono solo affermazioni campate in aria.

    Infatti la prima reazione di Nieto è stata: "vogliamo rispetto, non lo pagheremo mai".

    Mi sa che ha ragione Campo, qui si arriva a un guerra locale, peccato che saranno gli americani a invadere il Messico. Ho la strana sensazione che questa sia solo una mossa alla Hitler, una scusante per inviare l'esercito in Messico e sottometterlo con la forza.

    Aze aze.
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    Il Messico non farà assolutamente nulla, non ha i mezzi. Poi chi fosse a conoscenza di un minimo di storia americana, saprebbe che gli States l'hanno già fatto in passato, oltre a privare i messicani di un vastissimo territorio (che comprendeva quasi tutta la costa ovest degli Stati Uniti), ne hanno bloccato l'accesso proprio con delle mura (anche se all'epoca erano più delle cinte murate in legno).

    Pazienza, ne risentirà il contrabbando di droga... mi sa che questo sarà il primo Presidente a venire ucciso dalla malavita organizzata (?).

    Comunque questo è solo il primo passo. In realtà Trump non vuole erigere un muro per tenere i messicani fuori dagli Stati Uniti, vuole erigere delle mura per tenere tutti gli americani dentro gli Stati Uniti... per questo sarà il miglior Presidente che il resto del mondo abbia mai avuto (?).

    Aze aze.
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    Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace... è un detto errato.
    Quello che è bello, è sempre bello, sono i gusti delle singole persone che fanno schifo.

    Purtroppo se uno passa l'infanzia a bere sempre e solo un prodotto, alla fine succederà che sarà assuefatto da quel prodotto e basta. Soprattutto se si tratta di una bibita confezionata ad arte per provocare dipendenza (visto che lo zucchero genera assuefazione venti volte più della cocaina).
    A mio avviso hanno gusti diversi ed entrambi nauseanti. Però aiutano a digerire (grazie all'acido fosforico).

    Comunque fai bene a non bere bibite, sono il veleno della società moderna (insieme al junk food e agli errori ortografici di Campo).

    Aze aze.
661 replies since 1/4/2015
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