Posts written by $imø

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    Welcome! ^ ^
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    Mmm... che raffinatezza... * * Io comunque eviterei il dado; al posto del burro metterei un olio al tartufo o di sesamo tostato; niente parmigiano; panna ovviamente light... U______U

    Al posto della pasta fresca... delle patate o una crema di patate... ^ ^
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    contest!

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    Tema: Anime & Manga
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    Scadenza iscrizioni al contest: 5/12/2015
    Numeri partecipanti: Illimitato
    Durata Contest: 7 Giorni

    AVVERTENZE:
    Rispettare le dimensioni massime.



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    CITAZIONE (The BluesMan @ 24/11/2015, 22:06) 
    Ok, basta Off-topic.

    Tornando a noi Simo, avrei un'altra domanda da farti, che metterò nell'intervista (come quella di gantz), se sei d'accordo.
    Come vedi il concetto di Vita e Morte? La ricerca dell'armonia con il "tutto" comprenderebbe anche l'accettazione serena di quest'ultima?

    Certo che sono d'accordo. (:

    Penso che siano un inizio e una fine di un percorso continuo. La vita sappiamo tutti che cosa è. La morte, secondo me, è un passaggio, la fine di un percorso o della vita terrena. Neanche dal punto di vista fisico esiste una fine perché la materia si trasforma e in qual modo ritorna alla terra. Quindi il corpo ritorna alla terra, poiché ne fa parte. Ma noi, come spirito, ritorniamo al nostro complesso (o in un posto non ben definito), credo, per aspettare il momento della prossima incarnazione.
    Per rispondere alla domanda successiva: l'accettazione viene dopo la comprensione, in questo caso della morte (che ho spiegato poc'anzi). Certo, l'accettazione della morte è importante per raggiungere l'armonia, ma è più una cosa interiore, poiché è personale, è un'introspezione, il "tutto" centra poco con ciò.
    La vita è la vita e la morte è la fine della vita, ma l'inizio di un'altra. Citando un aforisma: "Se hai paura di morire hai paura anche di nascere." Condivido questa piccola frase.
    L'armonia con il "tutto" è una cosa difficile, bisogna intraprendere un percorso molto rigido, bisogna avere una grande forza sia di spirito che mentale e una grande volontà di voler migliorare se stessi, costantemente. Tutto inizia sempre da se stessi, l'armonia si deve ricercare e creare prima in se stessi, poi esternarla verso l'esterno, in modo da "contagiare" la propria realtà, creando quella tipica atmosfera positiva. Del tipo: per stare bene con gli altri bisogna prima stare bene con se stessi: è lo stesso concetto.
    L'armonia è la credenza che tutto faccia parte di un qualcosa, tipo del Creatore, allargando all'infinito gli orizzonti, visto che si parla di entrare in armonia con il "tutto". Questa comprensione ti permette di accettare, o meglio ti aiuta ad accettare, tutto e tutti. Un po' come quando dici a una persona: "fai parte di me": è lo stesso, solo che lo fai con tutto ciò che esiste. Tutto fa parte di te e te fai parte del "tutto". Avete mai sentito l'espressione: "Amo Dio"? Se te ami tutto, tutto diventa amore e la tua armonia sarà la credenza che tutto sia amore. Questo è un pensiero e un modo di vivere molto spirituale, tipico dei maestri spirituali.
    Il segreto per l'evoluzione dello spirito, o almeno il più importante, a mio avviso, è il saper donare se stessi agli altri. Cosa che già fanno tutti. Quindi, per farla breve, i segreti più importanti della vita, li sanno tutti.

    Edited by $imø - 25/11/2015, 00:23
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    Welcome! (:
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    CITAZIONE (GANTZ @ 22/11/2015, 23:56) 
    Intendevo chiedere quale fosse il tuo rapporto con la pseudoscienza new age, degli ultimi anni, in correlazione ai vecchi dogmi spirituali di un tempo (visto che pratichi la meditazione). Dalle pseudoscienze dei Bambini Indaco/Cristallo al Kundalini, dai viaggi astrali al Karma esoterico, dalla risonanza terrena all'armonia con il "tutto". Cosa e come selezioni cosa è spirituale o astrale per te? E cosa invece consideri prosaico della nuova cultura spirituale degli ultimi 20-30 anni? Dopo tutto la tua generazione dovrebbe aver avuto una notevole influenza da parte di queste teorie e pseudoculture.

    Tutti ci imponiamo dei limiti di demarcazione nelle nostre scelte di vita, che questi siano imposti dalle nostre esperienze o dalla nostra morale. Cos'è giusto o essenziale delle tue scelte spirituali e cosa invece consideri poco necessario oppure del tutto irrazionale?

    Aze aze.

    Non mi interesso di pseudoscienza new age. Ogni tanto leggevo qualche articolo che ritenevo interessante, ma nulla di più, ci potevo giusto cogliere qualcosa... Tipo la storia dei bambini indaco e cristallo: per me questa "credenza" è solo un modo per dire che stanno nascendo bambini più "sensibili" di altri. Questo per me è logico perché lo collego al miglioramento dell'umanità come massa, presa nel complesso; si va sempre migliorando, nei secoli. Ovviamente parlo per la maggior parte, anche perché è palese che esista il libero arbitrio e uno è anche libero di regredire, di involvere quante volte e quante vite vuole, almeno fino a che non comprende che la strada giusta è un'altra e che la sua è limitata. Secondo me, la maggior parte dei nuovi nati saranno sempre "migliori" o più evoluti rispetto alle vecchie generazioni: più evoluti come mente/spirito.

    Io penso di seguire il più antico dei dogmi: l'unità, che penso sia la base, il principio fondamentale, l'insegnamento primo in tutte le religioni.

    Credo nel Karma inteso come causa ed effetto: se fai opere positive aumenti la tua positività così come anche la probabilità di attirare a te eventi della stessa natura, così come l'esatto contrario o opposto in negativo. Il Karma ti segue anche dopo la morte e nella tua vita prossima e così via, poiché ti serve e ti servirà per imparare delle lezioni. Tutto ciò per la propria evoluzione individuale (come essere singolare) e collettiva (come complesso di mente collettiva o Creatore o padre delle anime in evoluzione sul questo pianeta).

    Il risveglio della Kundalini è il percorso dell'anima all'evoluzione dei suoi centri di potere. E' il prendere coscienza del processo d'evoluzione del proprio complesso di mente/corpo/spirito o anima. Ogni centro di potere è collegato ad uno stato psicofisico. Il fine è fare evolvere ogni centro e relativo sub-centro per l'evoluzione del proprio complesso mente/corpo/spirito. Il grado evolutivo del complesso è determinato dalle proprie azioni o opere mentali e fisiche. Generalmente si evolve in positivo, ma, sebbene in minima parte, si può evolvere anche in negativo.

    Essere in armonia o in comunione con il "tutto" è una cosa essenziale, se come me cerchi di seguire l'insegnamento più antico di tutti. Ammetto che è molto difficile, almeno ai giorni nostri, seguire fermamente e impeccabilmente questo insegnamento; ci vuole molta disciplina mentale e volontà e bisogna perseverare parecchio. Ma questi ostacoli, se affrontati nel modo giusto, non faranno altro che rafforzarti sempre di più. E' comunque una sofferenza, ma se si crede in qualcosa di così "alto" bisogna accoglierla ed esserle grati. Ci vuole una comprensione/consapevolezza e resistenza fuori dal comune per vivere secondo la Legge dell'Uno, soprattutto in città, poiché si è a contatto con un caos psichico non indifferente. Ma come ho già detto, tutto può rafforzarti se preso o sfruttato nel modo giusto.

    Tutto è spirito. Lo spirito è l'essenza che ospita la materia o il corpo. Lo spirito è consapevole, intelligente, almeno quello dell'uomo. Ci sono molti gradi d'evoluzione dello spirito: elementare, minerale, vegetale, animale ecc. Esistono anche delle coscienze planetarie o solari, poiché anche i pianeti e le stelle sono esseri viventi. Così come esistono i complessi di mente collettiva, che poi sarebbero i Creatori dei relativi sistemi.

    Per me ognuno è libero di fare ciò che vuole, io non giudico chi fa delle opere ritenute da me prosaiche. Il male serve al bene e viceversa. La dualità esiste per creare evoluzione, per creare la scelta, una lezione marcata per anime giovani. La comprensione del bene e il male o meglio del positivo e negativo è essenziale per trovare la pace e l'equilibrio.

    Non c'è limite alla mia evoluzione, al miglioramento di me stesso.
    "Arrendermi", penso che sia la scelta spirituale più giusta per me. Mostrare agli altri chi sono. Che poi è quello che fanno tutti, io lo faccio solo in modo tipicamente spirituale.
    Quello che per me è irrazionale è anche poco interessante, quindi non fa parte di me. Le cose futili, ovvero quelle cose che non si posso penetrare tramite l'esperienza diretta, sono indubbiamente superflue a mio avviso.

    Mi piacciono molto queste domande. (:
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    CITAZIONE (GANTZ @ 22/11/2015, 20:41) 

    Per Simo: dall'immagine del topic (che so hai scelto tu, visto che è stato lo stesso per me) e da alcuni tuoi topic passati, mi viene naturale chiederti "quale associazione ricolleghi alla tematica dei Bambini Indaco (et simili), della concezione di spiritualità odierna e dell'astrattismo/illuminazione/trascendenza in generale?"

    Puoi riformulare la domanda? Non ho capito, scusa. (:

    CITAZIONE
    Ormai tutti creano una propria visione della spiritualità, ma la tua da cosa prende spunto e quali limiti gli imponi?

    Tutto parte da me stesso. La mia spiritualità è l'effetto di un bisogno personale di crescita interiore. Quindi lo spunto è il miglioramento in sé, la voglia di migliorarsi.
    In che senso "quali limiti gli imponi"?
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    Carpaccio di polpo






    Ingredienti

    Polpo 1,5 kg
    Cipolle 1
    Carote 1
    Sedano 1 costa
    Ginepro 6 bacche
    Alloro 2 foglie
    Pepe 4 grani
    Sale q.b.

    Citronette

    Limoni il succo di 1
    Olio evo q.b.
    Sale q.b.

    Condimento

    Aglio 1 spicchio
    Prezzemolo q.b.


    Procedura

    Pulire il polpo: passarlo sotto l'acqua corrente, strofinare bene la testa, fare molta attenzione a pulire bene i tentacoli, toglierci gli occhi ed il becco. Sciacquare ulteriormente il polpo e togliere le interiora dalla sacca. Assicurarsi che il polpo sia perfettamente pulito. Dopo di che, battere il polpo con un martelletto apposito o con un batticarne per snervarlo: ciò per far si che la carne risulti più tenera.
    Mettere su l'acqua con tutti gli ingredienti suddetti: 1 cipolla, 1 carota, 1 costa di sedano, 6 bacche di ginepro, 4 grani di pepe nero, 2 foglie di alloro e sale quanto basta. Appena prende i bollo, immergere ed estrarre il polpo per 3-4 volte nell'acqua bollente per fargli arricciare i tentacoli; poi lasciarlo cuocere per circa 70 minuti.
    Preparare una bottiglia di plastica: tagliare la sommità e bucare il fondo.
    Passato il tempo necessario alla cottura del polpo, levarlo dall'acqua e lasciarlo intiepidire. Dopo di che, tagliare i tentacoli, la testa e togliere la pelle in eccesso. Disporre il polpo nella bottiglia, precedentemente preparata, in modo da disporre le ventose verso l'esterno. Pressare il tutto con un bicchiere o con quello che avete a disposizione, basta che sia molto pressato e che l'acqua in eccesso esca il più possibile. Successivamente, tagliare l'estremità della bottiglia in 4 parti e chiuderle su se stesse verso il centro della bottiglia. Avvolgere bene la bottiglia con abbondante pellicola e riporre in frigo per circa 24 ore, sempre con un peso sopra di essa, in modo che il polpo rimanga sempre ben pressato.


    Tagliare la bottiglia, tirare fuori l'ammasso di polpo e con una affettatrice o con un coltello ben affilato tagliarlo in fette sottili. Servirlo in un piatto piano grande e disporlo in modo circolare. Preparare la citronette, emulsionando succo di limone, olio e sale. Cospargere con del prezzemolo tritato e aglio il polpo e condire con la citronette.

    Conservazione

    Si conserva in frigo per circa 1-2 giorni.
    Il polpo fresco, già eviscerato, si conserva in frigo per circa 1 settimana.

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    Annullato. ):
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    Blues questa risposta è di Gantz:
    Che opinione hai del rapporto tra politica interna ed estera nel nostro paese? E che aspettative hai per lo scenario politico contemporaneo?
    Non seguo la politica, specialmente quella italiana. Ormai la politica nel nostro paese è basata su menzogne, corruzione, promesse non mantenute e gossip da quattro soldi. La politica italiana segue l'evoluzione mediatica, dove l'interesse per l'insolito è divenuto interesse per il frivolo (trash). Penso che la politica rientri in quella parte di conoscenza che non è di mia competenza.
    Nonostante questo, ogni tanto, mi addentro in qualche argomentazione di carattere politico e, ogni volta, stranamente, c'è qualcosa che non mi quadra.

    L'Italia è una repubblica fondata sul lavoro. Se il lavoro viene a mancare, allora l'azienda fallisce. Non ci sono molte aspettative.
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    Grazie Gantz. (:

    @Tutti: Qui, in questo topic, potete farmi tutte le domande che volete, che poi saranno, volendo, inserite nel post principale del topic. Quindi, se siete curiosi o volete dei chiarimenti su qualcosa, domandate pure e io risponderó con piacere. (:
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    Chi? o_o
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    CITAZIONE
    Che opinione hai del rapporto tra politica interna ed estera nel nostro paese? E che aspettative hai per lo scenario politico contemporaneo?
    Non seguo la politica, specialmente quella italiana. Ormai la politica nel nostro paese è basata su menzogne, corruzione, promesse non mantenute e gossip da quattro soldi. La politica italiana segue l'evoluzione mediatica, dove l'interesse per l'insolito è divenuto interesse per il frivolo (trash). Penso che la politica rientri in quella parte di conoscenza che non è di mia competenza.
    Nonostante questo, ogni tanto, mi addentro in qualche argomentazione di carattere politico e, ogni volta, stranamente, c'è qualcosa che non mi quadra.

    L'Italia è una repubblica fondata sul lavoro. Se il lavoro viene a mancare, allora l'azienda fallisce. Non ci sono molte aspettative.

    Non è la mia questa... o_o

    Edited by The BluesMan - 18/11/2015, 23:45
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    Snatch - Lo strappo
2553 replies since 7/12/2012
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