Sopravvivere ad un attacco di Zombie

Uccidere o essere zombificati?

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  1. GANTZ
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    Secondo me giocate troppo ai videogiochi. Le munizioni calibro 12 sono relativamente economiche e facili da ricaricare, ma purtroppo i bossoli non sempre si possono riutilizzare, dipende molto dal tipo di carica di cui si è fatto uso. Definire il calibro 12 una cartuccia che spara altre munizioni non è molto sensato. Esistono molti calibri che hanno caratteristiche da frammentazione o "rose" ampie, in grado di colpire più bersagli alla volta, anche se spesso la rosa è regolata dalla stessa canna dell'arma. Bisogna solo tenere conto che maggiore è la rosa d'impatto e minore saranno i danni effettivi. Il fucile a pompa in Italia si usa principalmente per la caccia al cinghiale, che esso sia sportivo (fuoco su linea a bersaglio mobile) o sia amatoriale (vera e propria caccia all'animale). Molte munizioni per il fucile a pompa sono vietate in Italia (vedi il solito discorso del post precedente), soprattutto quelle fantascientifiche da videogames che si trovano difficilmente anche in paesi come gli Stati Uniti d'America.
    Non ho mai sparato a una porta o a un lucchetto con un calibro 12, ma posso assicurarti che farlo non solo è da pazzi (i frammenti di lega che rimbalzano sulla superficie finirebbero per sfigurarti), ma è anche assurdo pensare di riuscire a buttare giù una porta blindata o una saracinesca con arma del genere, tanto meno un lucchetto a cui basta una semplice martellata o un seghetto diamantato da 20 euro (o una smerigliatrice a batteria) per aprirlo. Esistono fucili a canna lunga calibro 12, tipo quelli per tiro a piattello, soprapposti o no, che hanno una precisione sconvolgente, peccato che la maggior parte siano a carica singola o doppia.

    Nonostante quello che si vede in film e videogiochi, il luogo comune è che gli Zombie vadano rallentati o colpiti in testa; quindi un fucile del genere mi risulterebbe alquanto scomodo: pesante, ingombrante e con un raggio d'azione decisamente limitato. Senza contare che le scatole di munizioni sono enormi e pesano parecchio. Le macchinette per ricaricare munizioni a pallettoni sono parecchio ingombranti, oltre a essere specifiche per quel calibro, a differenza delle altre munizioni che risultano molto più facili da ricaricare e i cui bossoli possono essere riutilizzati anche 10 o 20 volte se l'arma è ben tenuta e pulita regolarmente. Una macchinetta per ricaricare munizioni di piccolo carlibro dal 9 mm fino al 45 acp, costa relativamente poco, non pesa molto, si può fissare facilmente a qualsiasi ripiano ed è di facile utilizzo (basta cambiare pochi pezzi per ricaricare più munizioni). Il problema è che non ne vale la pena, chi cavolo si porterebbe dietro tutto il necessario per ricaricarsi le munizioni quando solo la scatola dei pallettoni pesa una tonnellata. Bisogna anche tenere conto che di una munizione si recupera solamente il bossolo, quindi palla, innesco e polvere da sparo non saranno così facili da reperire, a meno che non si abbia sempre la solita armeria a portata di mano.

    Purtroppo in Italia solamente da qualche anno circolano fucili sportivi con calibri d'ordinanza di tipologia delle armi corte, quindi non vi è molta scelta; ma io punterei su un fucile da caccia calibro 357 magnum e un revolver dello stesso calibro, così da avere una maggior scelta e praticità. Il revolver (soprattutto quelli moderni) sono molto facili da ricaricare, necessitano di poca manutenzione e soprattutto non si inceppano mai. Inoltre le stesse armi possono montare cartucce calibro 38 special che sono leggermente più corte, ma adatte anche su revolver di piccole dimensioni (facili da nascondere in tasca o alla caviglia). Il 357 magnum è uno dei calibri più facili da usare e ha un notevole raggio d'azione, per non parlare della forza d'impatto. Un'altra arma molto utile potrebbe essere una carabina o una pistola calibro 22 lr. Un calibro piccolo e leggero, facile da usare e senza alcun rinculo, che permetterebbe a chiunque di colpire il bersaglio senza sprecare troppe munizioni (lo svantaggio è che bisogna mirare alla testa e non si possono ricaricare le munizioni).

    Resto comunque dell'opinione che le armi da fuoco siano solo un accessorio. Da usarsi solamente in situazioni critiche. Se poi uno vuole farne fuori tanti e risparmiare anche sulle munizioni, non ci vuole molto a farsi una granata rudimentale. Su internet si trovano centinaia di versioni economiche, basta un po' di pazienza e qualche piccolo accorgimento.

    Aze aze.
     
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  2. CloudStray™
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    CITAZIONE
    Secondo me giocate troppo ai videogiochi.

    Non credere che sia qualcosa di sbagliato eh. Giocare e guardare serie televisive/film sugli zombie aiuta a saperti muovere nel caso ci fosse un ipotetica apocalisse o infezione di massa. (mi sento idiota a parlare di ste cose però oh, non si sa mai haha).

    Ad esempio: non avrei mai pensato che mettere 2 cuscini davanti ad una pistola potesse fare da "silenziatore parziale", ed invece sembra funzionare.
     
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  3. GANTZ
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    Non sono così vecchio, anch'io gioco ai videogiochi e guardo le serie televisive; per questo metto in dubbio la praticità di alcune cose riportate come fattibili in questi prodotti mediatici. Proprio come il particolare dei silenziatori... fidati, due cuscini non silenziano 'na mazza di uno sparo, è come cercare di coprire un odore sgradevole spruzzando dell'acqua di rose nell'aria.
    Vuoi una prova artigianale? Prova a registrare un tuo starnuto e poi rifallo mettendoti un cuscino sulla bocca. Ora immagina che quello starnuto sia di 187 db invece che di 69 db e viaggi, nel peggiore dei casi, a una velocità di 250 km/h superiore rispetto al classico starnuto; immagina anche che tu stia comprendo la bocca, ma che il tuo starnuto esca anche dal naso e dalle orecchi; tenendo conto che il cuscino silenzia qualcosa come 20-30 db al massimo... mi sembra un po' difficile non notare il colpo di un martello pneumatico (150 db) acceso a pochi metri di distanza, visto che la tua pistola silenziata con i cuscini avrà più o meno la stessa intensità di rumore di una punta di metallo che piccona l'asfalto con una pressione di 6 atm per cm quadrato.
    Un colpo di pistola calibro 9mm sparato a pochi centimetri di distanza dall'orecchio umano, nell'80% dei casi provoca lesioni gravi al timpano. Un colpo di arma da fuoco ha una pressione fuori da ogni concepimento umano, permettendo al proiettile si rompere il muro del suono. Anche se tu riuscissi a silenziare il foro di uscita del colpo (la canna) i gas emessi dallo sparo uscirebbero comunque da tutte le intercapedini presenti nell'arma (e sono ben poche le armi a tenuta stagna a questo mondo). Senza contare che anche se l'arma fosse super silenziata (quindi prodotta per emettere il minimo suono consentito), al proiettile poco gliene frega che la pistola sia silenziata e quindi supererebbe indisturbato il Mach 1 di velocità, producendo un boato enorme che farebbe vibrare l'aria intorno a te, all'arma e al proiettile stesso.
    Le armi silenziate (come alcuni fucili di precisione) hanno sistemi di regolazione e contenimento dei gas di deflagrazione, inoltre sono molto elaborate sia nel sistema di raffreddamento che nelle dimensioni del silenziatore (che dopo alcuni spari andrebbe anche sostituito, poiché si danneggia); e i proiettili utilizzati hanno caratteristiche aerodinamiche che impediscono al colpo sparato di superare la velocità del suono. Pistole silenziate all'Agente 47 non esistono in commercio, come neanche pistole con giganteschi silenziatori stile Carl Grimes. L'assurdo di The Walking Dead è che ho visto silenziatori montati su un revolver... non esistono i silenziatori per revolver.

    Comunque se scrivi su Google "falsi miti delle armi da fuoco" ne troverai a bizzeffe di queste informazioni, senza neanche aver preso in mano un'arma da fuoco. Tutte le armi silenziate che vedi in film, videogiochi o serie televisive... nella realtà non esistono e se mai esistessero, di sicuro sono armi sperimentali che non si trovano in commercio.

    Volete fermare un'orda di Zombie con un taglierino e una pistola silenziata con una bottiglia di plastica? Preparatevi a venir divorati da un'orda famelica entro 10 minuti... e buona (scarsa) sopravvivenza a tutti.

    Aze aze.
     
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  4. Aze Aze.
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    Ahahhaha mi sono espresso male, ovvio che non si può buttare una porta blindata o una saracinesca con un proiettile, e il discorso sul lucchetto è assolutamente coretto. mmm hai anche ragione sul calabro delle armi, che dire concordo su tutto tranne che sul corpo a corpo, ti assicuro che ho 13 anni di karate alle spalle e so di cosa parlo... ti garantisco che il corpo a corpo è a dir poco rischioso, ricorda che parliamo di esseri privi di sensibilità quindi colpi alla bocca dello stomaco, gola o simili bhe funzioano poco molto poco, non voglio nemmeno immaginare se si usi un arma contunde, dopo un colpo colpo di mazza devi recuperare e rimettere in assetto l'arma e caricare un altro colpo, ciò vuol dire che se hai più di due amici feroci davanti sei finito.... ovviamente si parla di situazioni limite (nel quasi impossibile), di norma la cosa migliore è evitare lo scontro direttamente. Parlando un pò sui calibri il 357 credo sia il migliore, il 22lr. come hai già detto ha poco potere di arresto. E sullo sfondare porteè possibile

    Per aprire la porta il più velocemente possibile, le Unità più organizzate impiegano un soldato specializzato denominato sfondatore. Solitamente si tratta di un individuo con una conformazione fisica particolarmente robusta in possesso di un equipaggiamento peculiare che comprende :


    - un fucile a canna liscia in calibro 12
    - munizioni speciali del tipo Shock - Lock o similari, specificamente realizzate per distruggere le serraure o i cardini delle porte
    - un piede di porco
    - un'ascia
    - ariete portatile
    - cariche di esplosivo specializzate per il taglio o lo sfondamento delle porte


    Per aprire forzatamente una porta (forced entry) lo sfondatore di norma agisce come segue :


    - si avvicina alla porta ma SENZA toccarla
    - avvicina la canna del fucile in maniera tale che la volata si venga a trovare tra il catenaccio ed il punto di ingresso del catenaccio medesimo nel telaio della porta (door frame)
    - allinea il proprio fucile al bersaglio in modo che vi sia un angolo compreso tra 0 e 45°
    - preme il grilletto e si sposta a lato della porta per facilitare il lavoro degli altri soldati

    peccato che si torna al discorso che avevo accentato sulla logistica, ovvero questi tipi di equipaggiamento sono militari...e ovviamente non civili. In definiva concordo con te sul 90% aze aze.
     
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  5. CloudStray™
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    Vabbè ma in TWD è normale che ci siano cazzate.

    Ad esempio il cospargersi con il sangue e le interiora degli zombie per passare inosservato tra di loro...cavolata immensa, secondo me gli zombie dovrebbero attaccarsi anche tra di loro, cioè, son morti viventi non pensano, non hanno intelligenza, non hanno volontà ecc.ecc. quindi perchè non dovrebbero divorarsi a vicenda? :)
     
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  6. GANTZ
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    La "fuga" è sempre la miglior soluzione, è il primo punto che ho ribadito nei miei commenti. Si parlava di armi contundenti solo in caso di estrema necessità, come liberarsi di uno Zombie che ti intralcia il cammino per poterti creare una via di fuga; inoltre avevo specificato l'aggiunta di oggetti appuntiti all'estremità dell'arma, in modo da rendere ancora più letale il suo utilizzo. Colpire alla testa con una spranga o un bastone penso sia la soluzione migliore; anche se lo Zombie fosse insensibile al dolore, e dovresti saperlo bene, un colpo ben assestato alla nuca o alla tempia, lo sbilancerebbe, oltre a disorientarlo e in rari casi a fargli perdere conoscenza. Gli Zombie saranno anche morti che camminano, ma presumo che il cervello abbia almeno quelle funzioni basilari che permettono il movimento (equilibrio in primis), quindi anche lui sia soggetto alle restrizioni di qualsiasi essere vivente, pur non essendo propriamente vivo. Se gli colpisci la testa, vacillerà... se gli colpisci un ginocchi, perderà l'equilibrio... se gli fai lo sgambetto, cadrà a terra.

    La maggior parte dei lucchetti sono in lega di ottone, questo per evitare che l'oggetto risulti troppo pesante, ma anche per facilitare l'inserimento della serratura a stantuffo e dei meccanismi di chiusura-apertura. Un colpo di pistola sparato contro una lega duttile (parliamo di proiettili fmj), molto probabilmente deformerebbe il lucchetto completamente, ma senza aprirlo e rendendo impossibile la sua apertura con qualsiasi altro mezzo se non un paio di tronchesi.

    In TWD penso abbiano ragionato sul fatto che i "nonmorti" divorano i vivi perché attratti dall'odore di carne fresca, dopo tutto un cadavere puzza di putrefazione. Quindi cospargersi di resti maleodoranti di Zombie dovrebbe inibire l'olfatto di queste creature; è comunque chiaro che non basta una pioggerellina per togliere completamente l'odore di morte dai vestiti. Avete mai provato a rimuovere una macchia di sangue da un vestito?

    Purtroppo nessuno è onnisciente, quindi mi affido alle castronerie che riesco a riconoscere nei film. Essendo un intenditore (nel mio piccolo) di armi da fuoco, vedere certe cose nei film mi lascia sempre abbastanza deluso e spesso finisco per chiedermi se anche altre cose siano veramente come ce le vogliono rappresentare.
    Se avete fatto a botte almeno una volta nella vostra vita, sapete benissimo che i pugni non fanno il rumore degli schiaffi; se avete tenuto in mano una pistola, sapete molto bene che non è necessario scarrellarla 10 volte per mettere il colpo in canna e neanche tirare indietro il cane della pistola per poter sparare. Si tratta di pura e semplice scena, per rendere ancora più accattivante il film. Un po' come i canini lunghi dei vampiri, che nella mitologia folcloristica non sono mai stati menzionati e sono comparsi per la prima volta su un film di Dracula.

    Aze aze.
     
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  7. Akaremita
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    La discussione inizia con un tono scherzoso ma non tutti la vivono allo stesso modo, a quanto pare, l'esercito degli Stati Uniti d'America in realtà ha un vero piano per preservare l'umanità da un ipotetico virus che muterebbe gli esseri viventi, in particolare gli umani, in zombie. Il documento è molto dettagliato ed è chiamato CONPLAN 8888, prevede la salvaguardia di qualsiasi nazione dall'epidemia degli zombie anche nazioni nemiche al governo degli Stati Uniti d'America. Non ho specificato esseri umani proprio perché ci sono misure contro qualsiasi tipo di zombie, quindi non solo antropomorfi, e che abbiano subito dei processi di mutazione stilati in una casistica particolare.
     
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    CITAZIONE (Akaremita @ 28/1/2015, 13:26) 
    La discussione inizia con un tono scherzoso ma non tutti la vivono allo stesso modo, a quanto pare, l'esercito degli Stati Uniti d'America in realtà ha un vero piano per preservare l'umanità da un ipotetico virus che muterebbe gli esseri viventi, in particolare gli umani, in zombie. Il documento è molto dettagliato ed è chiamato CONPLAN 8888, prevede la salvaguardia di qualsiasi nazione dall'epidemia degli zombie anche nazioni nemiche al governo degli Stati Uniti d'America. Non ho specificato esseri umani proprio perché ci sono misure contro qualsiasi tipo di zombie, quindi non solo antropomorfi, e che abbiano subito dei processi di mutazione stilati in una casistica particolare.

    la notizia non mi meraviglia tenendo conto che gli angli hanno il vizio di inventarsi i nemici pur di invadere nazioni straniere...
     
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    Non vedo perché gli zombie -ponendo il caso che esistano davvero- debbano attaccare gli umani uccidendoli, mangiandoli o quant'altro..
    per zombie si intende persone morte e risorte, o persone mutate geneticamente da un ipotetico virus. Sotto quale principio gli USA temono questi esseri?

    - Essendo morti non dovrebbero avere ne fame ne sete;
    - Con molta probabilità non dovrebbero avere l'uso di ben 4 sensi ( udito, olfatto, gusto e vista );
    - Perché dovrebbero avercela con gli umani?! ;
    - Non esistono (?).


    Non comprendo le motivazioni che abbiano spinto l'America a costruire armi adatte allo sterminio di esseri inesistenti al momento, e che secondo la logica umana non esisteranno mai. ( Sulla base di cosa stanno creando armi adatte allo sterminio di esseri non esistenti pensando che possano distruggerli? Non esistendo non possiamo sapere quali armi abbiano effetto su tali esseri (?) ).
    Gli USA spesso hanno reazioni sbalorditive su cose prive di logica alla quale possono credere solo loro. ( Basti pensare a quante persone crearono dei Bunker per sopravvivere alla fine del mondo prevista dai Maya )

    Se un bel giorno verremo invasi da altri esseri davvero spaventosi non ci saranno armi, armature o bunker che tengano. Ma tanto credo che per quel giorno l'umanità si sarà autodistrutta, senza dover avere interventi/aiuti esterni.
     
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    PS: i Maya non hanno mai predetto la fine del mondo, ma la fine di un'era. Quella della "fine del mondo" era una interpretazione errata fatta da "esperti", non del posto nativo. Poi vabbè, era un'occasione per farci dei soldi, quindi... :$

    Comunque... un corso accelerato di ninjutsu ed una katana VERA (lol) sarebbero ideali per iniziare a sopravvivere ad un ipotetico attacco di forze zombie O_o
     
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  11. ¬S a s u k e
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    Se volete prendere lezioni di katana da qualcuna, rivolgetevi a lei...

     
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    CITAZIONE (¬S a s u k e @ 29/1/2015, 00:12) 
    Se volete prendere lezioni di katana da qualcuna, rivolgetevi a lei...


    in tutta onestà potrei insegnarle io i fondamentali dato che non è affatto un'eccellente spadaccina

    p.s. come dicevo in un altro post
    decisamente meglio un nodachi piuttosto che una katana
     
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  13. Akaremita
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    blackswordmaster

    In realtà il presidente della Russia, Vladimir Putin, ha dichiarato che il governo russo sta lavorando ad un'arma che sia in grado di controllare la mente e ridurre la vittima in uno stato tale da renderla uno zombie, essa è in grado di mutare il sistema nervoso centrale e di bruciare i bulbi oculari. Per saperne di più sarà necessaria una ricerca su internet del tipo "arma psicotronica".

    Victorique

    Nel piano governativo degli Stati Uniti d'America, per la salvaguardia dell'umanità da una invasione di zombie, è previsto anche un tipo di zombie innocuo detto vegetarian zombie. Quindi è prevista la possibilità che lo zombie non attacchi l'uomo.
    Sull'esistenza ed il comportamento ti basta capire che nel 2005 uno scienziato ha risorto dei cani che erano stati morti per tre ore, l'esperimento prevedeva un trattamento specifico di questi cani che erano stati conservati in condizioni particolari. In un altro evento, si ricorda Mike, il pollo senza testa, che sopravvisse per diciotto mesi senza la testa e morì soltanto a causa delle dimenticanze del suo padrone. Ancora, gli scienziati americani sono stati in grado di osservare una cellula zombie, ovvero una cellula che rimane viva dopo la morte di altre cellule, infatti se muore si evolve in qualcos'altro, pare che questi studi siano volti alla cura di malattia legate ai geni o all'uso di nano tecnologie.
    Un caso di zombie umano può essere collegato al nome di Clairvius Narcisse. Pare che sia morto nel 1962 e poi sia riapparso ai suoi familiare diciotto anni dopo, affermando di essere stato vittima di un rito di magia nera da parte di uno stregone, che lo ha reso schiavo per due anni e quando il suo padrone morì girovagò per altri sedici anni senza meta, fino a quando non fu riconosciuto da un suo famigliare; le ipotesi di cosa sia accaduto sono reperibili in rete.
    Gli zombi possono comportarsi come degli ubriachi e quindi senza ragionare ed aspettarci da loro dei freni di natura morale.
    Nel casi scoppiasse un'epidemia di zombie in una città, sarebbero necessari meno di tre giorni per capire di essere in minoranza e sopravvissuti, e nel caso si sopravviva io eviterei l'uso di armi bianche come consigliato, se sono esseri infetti, basta poco a ricoprire i pugnali o le katana di sangue e quindi essere infetti a propria volta. Il metodo migliore è di non combattere uno zombie ma di evitarlo e di ricercare un posto non contaminato, ed attendere che qualche governo lanci un arma atomica a distruggere tutti, sopravvissuti ed infetti.
     
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    @Aka
    anche gli angli possiedono tali tecnologie dato che importarono gli scienziati nazisti dopo la ww2
    è conclamato che i militari di ogni angolo del globo giocano a fare Dio con tecnologie che conosceremo solo fra decenni quando loro saranno ancora più avanti rispetto alla popolazione comune...
     
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  15. Akaremita
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    blackswordmaster

    Il pretesto bellico i governi lo possono creare facilmente a costo di vittime civili e non. Secondo me, non hanno bisogno di un piano come quello da usare in caso di invasione. Hai ragione sulle conoscenze militari rispetto a quelle civili, i militari hanno molte più informazioni in possesso, proprio per questo io credo che un piano come quello del governo americano non sia tanto un atto di fanatismo o di pretesto bellico, ma piuttosto sia in conseguenza della loro conoscenza di armi batteriologiche che potranno portare a creare, in caso di conflitto, al verificarsi di eventi simili, l'attuazione di quel piano.
     
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77 replies since 14/5/2013, 18:30   1846 views
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