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non capisco la prima parte della tua domanda (Per "rivoluzione" intendi un qualcosa di forte che cambi veramente le cose?) quando parlo di rivoluzione intendo rivoluzione, un fenomeno che si manifesta in una situazione stagnante e che per sua natura intenda dare dinamicità e cambiamento per ottenere un risultato che non sarebbe possibile continuando nella precedente situazione. ciò che voglio è tutti questi nostri sentimenti, desideri e volontà che credo che sentiamo tutti ovvero l'idea di un paese unito, libero e sopratutto cosciente non sia reclusa nel "vorrei tanto ma non posso" ma che si esprima con fatti, e che per tale fine sia pronti a sacrificare tutto.
so bene che queste affermazioni possano essere mal interpretate e addirittura perseguitate, ma io sento questo dentro di me e finche non mi sara data un'alternativa migliore rimarrò di quest'idea scusate. -
Saw76.
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Nessuno perseguita nessuno, figurati.
Io volevo solo dire che un conto è una "rivoluzione" intesa come cambiamento radicale, un conto è "rivoluzione" inteso come rivolta con tanti di spranghe e striscioni.
Quelle non servono a niente.. -
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allora intendevo la prima . -
Saw76.
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Penso, dunque, che praticamente chiunque sia d'accordo con te.
Le cose vanno male, e sbocchi per migliorare ce ne sono sempre meno.
Sarebbe bello potersi aggrappare a qualcosa di concreto ma, almeno per ora, non credo ce ne siano i presupposti.. -
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tu dici? io credo che i presupposti ci siano.
partiamo già dal fatto che questa non è una nazione. mi spiego meglio, prima "dell'unificazione" la penisola ha vissuto più o meno 1400 anni di divisione, creando cittàstato con identità e culture diverse. queste dall'unificazione in poi sono state stropicciate e storpiate per mantenere un unità fittizia nei quali ben pochi si riconoscono.
questo paese a visto monarchie imbarazzanti, il fascismo, e una democrazia che se va bene è stata tale per vent'anni. questo paese si fonda sul niente, ma al popolo ancora il desiderio e il bisogno di identificarsi in una vera nazione con ideologie e pensieri.
la crisi non è solo economica ma è soprattutto culturale, e se una tale situazione non è un presupposto sufficiente allora non so cosa lo sia
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Vitriol
cosa intendi con "rivoluzione"?
della serie : il Popolo si unisce e chiede cosa?
ti chiedo di darmi una risposta netta priva di voli pindarici o retorica...
p.s.
complimenti per il tuo nick, fa molto Black Metal
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CryFar.
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io sono convinto che per cambiare questo paese ci voglia una rivoluzione! un fenomeno che porti a un annientamento di tutta la politica italiana, e che innalzi per volontà del popolo figure degne di fiducia, le quali dimostrino di meritare il comando di un paese con i fatti, combattendo nella rivota
Tu forse non hai ben in mente cosa sia una rivoluzione.. -
.Vitriol
cosa intendi con "rivoluzione"?
della serie : il Popolo si unisce e chiede cosa?
ti chiedo di darmi una risposta netta priva di voli pindarici o retorica...
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ciò che voglio con rivoluzione è una lotta del popolo contro il governo per creare un nuovo paese nel quale riconoscerci e poter ricominciare un futuro migliore. -
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Vitriol
cosa intendi con "rivoluzione"?
della serie : il Popolo si unisce e chiede cosa?
ti chiedo di darmi una risposta netta priva di voli pindarici o retorica...
p.s.
complimenti per il tuo nick, fa molto Black Metal
ciò che voglio con rivoluzione è una lotta del popolo contro il governo per creare un nuovo paese nel quale riconoscerci e poter ricominciare un futuro migliore
in parole povere?
della serie : in soldoni, cosa bisognerebbe fare per un "futuro migliore"?. -
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bhe in primo bisognerebbe avere l'appoggio del popolo,o quanto meno far conoscere con una dichiarare pubblicamente le intenzioni della rivoluzione che sono: la rimozione del governo e di conseguenza lo sciogliere di tutti i partiti (dato che comunque sono tutti degli sputa menzogne), la ricostituzione di una nuova nazione forgiata questa volta nella vera volontà del popolo. con un governo sempre democratico ma nuovo e rinvigorito dalla rivoluzione memore delle esigenze dell'italia . il quale dovrà : contribuire e far meno tasse sulle piccole medio imprese, semplificare e ridurre la burocrazia agevolando i liberi imprenditori, trovare un modo che ci permetta di uscire dall'Europa, confiscare beni e terre a tutti i quali si sono arricchiti facendo politica nel precedente governo.
dopo aver espresso le intenzioni e se il popolo è consenziente allora verrà fatta la gentile richiesta alla repubblica italiana di lasciare il posto alla nuova italia nascente, cosa che immagino non verrà accettata dal vecchio governo e per questo bisognerà allora reagire con ogni mezzo richiesto dalla situazione, il quale può sfociare in guerra se non c'è alternativa.
tu mi hai chiesto cosa bisogna fare e io ti dico bisogna scalzare il governo presentando il popolo davanti a palazzo chigi.
forse non sono riuscito a rispondere alla tua domanda , e forse le mie idee sono confuse dettate da un desiderio disperato di cambiamento, ma non credo che la situazione cambierà con questi politici menzogneri, e non credo che si cambierà qualcosa stando fermi ad aspettare chi sa che.
comunque sono aperto ad ogni correzione e a ogni proposta alternativa.. -
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concordo circa l'urgenza di liberarci dall'eu e per fare una cosa del genere occorre molto di più di una semplice x con la matita...
grazie Vitriol
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CryFar.
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bhe in primo bisognerebbe avere l'appoggio del popolo,o quanto meno far conoscere con una dichiarare pubblicamente le intenzioni della rivoluzione che sono: la rimozione del governo e di conseguenza lo sciogliere di tutti i partiti (dato che comunque sono tutti degli sputa menzogne), la ricostituzione di una nuova nazione forgiata questa volta nella vera volontà del popolo. con un governo sempre democratico ma nuovo e rinvigorito dalla rivoluzione memore delle esigenze dell'italia . il quale dovrà : contribuire e far meno tasse sulle piccole medio imprese, semplificare e ridurre la burocrazia agevolando i liberi imprenditori, trovare un modo che ci permetta di uscire dall'Europa, confiscare beni e terre a tutti i quali si sono arricchiti facendo politica nel precedente governo.
dopo aver espresso le intenzioni e se il popolo è consenziente allora verrà fatta la gentile richiesta alla repubblica italiana di lasciare il posto alla nuova italia nascente, cosa che immagino non verrà accettata dal vecchio governo e per questo bisognerà allora reagire con ogni mezzo richiesto dalla situazione, il quale può sfociare in guerra se non c'è alternativa.
tu mi hai chiesto cosa bisogna fare e io ti dico bisogna scalzare il governo presentando il popolo davanti a palazzo chigi.
forse non sono riuscito a rispondere alla tua domanda , e forse le mie idee sono confuse dettate da un desiderio disperato di cambiamento, ma non credo che la situazione cambierà con questi politici menzogneri, e non credo che si cambierà qualcosa stando fermi ad aspettare chi sa che.
comunque sono aperto ad ogni correzione e a ogni proposta alternativa.
Il nostro essendo un paese democratico la scelta va già ai cittadini. Se il popolo fa scelte sbagliate la colpa non è del governo.
Un esempio è stato il referendum No 59,63% Si 40,37%. -
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Il referendum è stata una scelta sbagliata del popolo? . -
CryFar.
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Intendo dire che ci sono stati il 40% di voti per il si nonostante doveva stravincere il no.. -
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e quindi?
in Italia c'è tanta, taaanta gente (quel famoso 40% del si + eventuali masochisti) che sta benissimo è può permettersi di sostenere il pd dato che quest'ultimo è il baluardo di chi ha uno status quo da difendere, appoggiandosi sulle classi disagiate, ovviamente....
