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FrancT90.
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Protoscar Lampo
Trimotore elettrica
La Protoscar di Rovio (Svizzera) ha presentato il terzo prototipo della famiglia di elettriche Lampo. Le prime due concept della serie, realizzate nel 2009 e nel 2010, nel frattempo hanno percorso 30.000 km. Per la maggior parte con al volante ingegneri delle grandi case automobilistiche interessati a valutare le potenzialità di un'auto elettrica.
L'attuale Lampo3 è una coupé 2+2, costruita attorno alle componenti specifiche di una vettura elettrica, in modo da ridurre i pesi e limitare gli ingombri della meccanica. Per esempio, le batterie litio-ioni (riserva d'energia di 32 kWh) sono al posto del tunnel centrale, dove di solito c'è l'albero di trasmissione. La Lampo3 è una quattro ruote motrici dotata di tre motori elettrici, due al retrotreno e uno all'avantreno. Così viene facile modulare esattamente e istantaneamente la ripartizione di coppia sia tra le ruote anteriori e quelle posteriori sia tra le due ruote dietro (torque vectoring). Alle ruote sono disponibili in totale 420 kW (570 CV) e 900 Nm. Le prestazioni massime sono di 220 km/h, con un'accelerazione 0-100 km/h in 4,5 secondi e un'autonomia massima di 220 chilometri, ovviamente non raggiungibile se si sfruttano a fondo le prestazioni di cui si è appena detto.
Modalità di ricarica
Come i precedenti prototipi, anche Lampo3 pone grande attenzione alla sperimentazione di differenti modalità di ricarica delle batterie, con un dispositivo Brusa NLG6 a bordo che consente di ricaricare da tutte le prese a corrente alternata, da quelle di tipo domestico (monofase di 10A) a quelle industriali (trifase di 32A). Inoltre, a bordo si trova anche un carica batterie ABB secondo lo standard CHAdeMO, che prevede l'alimentazione a corrente continua, ideale per rabboccare le batterie in 10 minuti le batterie al litio dell'energia sufficiente a percorrere 100 km.. -
Reiki.
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C'è un motivo per cui le auto elettriche non hanno ancora scalzato quelle a idrocarburi: costano molto di più è inquinano quasi allo stesso modo (perchè l'elettricità necessaria a ricaricarle viene comunque dalle centrali elettriche che producono biossido di carbonio, colpevole del surriscaldamento globale)..
E comunque, anche se prendesse piede l'elettrico, arriverebbero subito i rincari sull'energia...
Comunque la linea è bella
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FrancT90.
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beh..per quanto riguarda l'inquinamento ti ricordo che non si sono solo le centrali di cui parli tu..bensì eoliche, pannelli solari, ecc..xD
se ogni famiglia comprasse due pannelli solari e un accumulatore potrebbe ricaricare la propria macchina a costo zero..(tranne il costo del pannello ovviamente)!..
cmq quoto per la linea..davvero carina! =)=). -
ballerino96Michael.
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carina come auto .