Omicidio e tentato omicidio; quali sono le differenze?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Mugiwara941

    Group
    Membro Onorario
    Posts
    5,755
    Location
    ロり国

    Status
    Anonymous

    Omicidio e tentato omicidio; quali sono le differenze?


    jpg


    Ultimamente parlando con un mio amico, mi sono ritrovato di fronte al seguente quesito: "un tentato omicidio deve ricevere una pena inferiore all'omicidio?". E' una domanda che lì per lì mi ha un po' spiazzato e ho subito detto "certo che sì"; tuttavia non ci ho messo molto ad accorgermi che di fatto non dovrebbe essere così. Io direi che possiamo dividerci in due scuole di pensiero; la prima direbbe che la pena deve essere proporzionale all'entità del reato; di conseguenza, forse, la pena per un tentato omicidio dovrebbe essere inferiore. Tuttavia ci sarebbe anche un altra scuola di pensiero, che dovrebbe sostenere come la pena di un omicidio debba sì, essere proporzionale all'entità del reato, ma anche a quanto il reato rende pericoloso l'individuo all'interno della società; vedo di spiegarmi meglio. Diciamo che se io uccido una persona sconto 20 anni di prigione; se invece ci provo ma non ci riesco ne faccio solo 10 (premetto di lasciar perdere discorsi del tipo, per me la pena dovrebbe essere più alta in entrambi i casi, la pena dovrebbe essere sempre l'ergastolo e cose varie, quello è un altro dibattito); se supponiamo che la pena sia solo ed esclusivamente in relazione all'entità del reato allora potrebbe anche essere considerata giusta questa proporzione di 2 a 1 tuttavia vediamola in un altro modo, pensiamo a come un individuo che ha commesso un omicidio (se lasciato il libertà) possa essere pericoloso per i suoi simili, e a come potrebbe esserlo un individuo che è stato artefice "solo" di un tentato omicidio; a questo punto io direi che il discorso cambia, l'intento dei due soggetti era lo stesso, l'unica differenza è che uno ci è riuscito e l'altro no, di conseguenza il loro livello di pericolosità se non messi in carcere è lo stesso; anzi, forse, l'artefice del tentato omicidio, dal momento in cui non è riuscito nel suo intento, è ancora più pericoloso dell'altro. In tal misura io sostengo che la pena dovrebbe essere esattamente identica; voi cosa ne dite?




     
    .
  2. -ObscureHeart-
        Like  
     
    .

    User deleted


    Ci sono troppe variabili, Gli omicidi sono divisi per gradi in base alla gravità mentre il tentato omicidio è uno solo.
    Intenzionale o non intenzionale va punito meno dell'omicidio. Ti faccio un esempio.
    2 bambini dell'asilo hanno 2 pennarelli, uno ha già scritto sul muro mentre l'altro è fermo davanti alla parete con il pennarello in mano... puniresti tutti e 2 i bambini allo stesso modo?

    Ora non dire che è una similitudiche che non calza data la differenza di gravità, perchè il carcere di per sè non è una punizione,
    il carcere è riabilitazione. L'atto commesso non equivale all'intenzione.

    Per renderti più chiara la mia ultima affermazione ti faccio un'altro esempio.
    Tua figlia viene violentata ed uccisa in strada, la polizia risale all'assassino ed ha abbastanza prove per arrestarlo e dargli l'accusa di omicidio di primo grado.. in attesa del processo tu (in quanto padre della vittima) prendi un'arma e tenti di farti giustizia da solo sparando al presunto assassino in casa sua, senza però ucciderlo. Lui in seguito viene incastrato per omicidio e tu per tentato omicidio. Credi di meritare una pena peggiore della sua? la tua intenzione era di ucciderlo ma dato che non ci sei riuscito cercheranno di riabilitarti a vivere civilmente in base alle tue azioni.

    Se tutti dovessimo essere puniti in base alla pericolosità allora immagina un ragazzo di 20 anni alto 190 centimetri malato di mente. non verrebbe arrestato ma sarebbe potenzialmente pericoloso quanto un serial killer. Potrebbe andare in una scuola ed uccidere 100 bambini. Averlo potuto fare ed averlo fatto sono 2 cose diverse.
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Mugiwara941

    Group
    Membro Onorario
    Posts
    5,755
    Location
    ロり国

    Status
    Anonymous
    il tuo esempio è sbagliato, non puoi dare a un bambino la stessa capacità di intendere e di volere che daresti a un adulto.
    e il tentato omicidio lo paragono all'omicidio di primo grado, quindi preterintenzionale. Inoltre sto paragonando una morte a una morte, non una morte a un genocidio.
     
    .
  4. sasaki kojiro
        Like  
     
    .

    User deleted


    No secondo me non dovrebbero avere la stessa pena, anche perché non esistono solo il tentato omicidio e l'omicidio...
    Ci sono molte distinzioni tipo :
    colpa cosciente
    dolo eventuale
    omicidio preterintenzionale
    tentato omicidio
    omicidio doloso
    omicidio colposo
    ecc ecc
    Quindi è vero quello che dici , ovvero che hai sempre tentato di ammazzare qualcuno , però molto spesso devi considerare anche il raptus del momento ( non sto dicendo che è giusto) , ma c'è anche l'eventualità di "uscire di testa" e secondo me , beccarsi la stessa pena di uno che organizza nei minimi dettagli un omicidio , dimostrandone così tutta l'intenzione di farlo , non è assolutamente giusto!
    Oppure l'esempio scolastico che si fa nella colpa cosciente ad esempio è questo : io cecchino sparo ad un tizio che ha un ostaggio, io cecchino decido di far affidamento su di me e sparo lo stesso , considerando sempre che c'è la possibilità di ammazzare l'ostaggio, ora questo è omicidio , nella fattispecie colpa cosciente , ma è giusto che la pena sia inferiore a quella dell'omicidio preterintenzionale ad esempio :)
     
    .
  5. ›Ang3lus‹
        Like  
     
    .

    User deleted


    Non sono d'accordo! omicidio e tentato omicidio non devono avere la stessa pena punto e basta!

    chi uccide toglie ad una persona la vita, chi tenta no non puoi paragonare le cose nel caso del tentato omicidio la vittima è ancora in vita

    spero di essermi spiegato anche se ne dubito

    EDIT: provo a spiegarmi con un altro concetto: viene punito per il danno che fa non il danno che si sarebbe potuto fare

     
    .
  6. sasaki kojiro
        +1   Like  
     
    .

    User deleted


    sei stato chiarissimo invece xD
    Ma con il tuo edit mi hai mandato in confusione :fff:
    Se con l'edit intendevi sempre che in entrambi i casi è giusto che vengano puniti , ma con "modalità" distinte sono d'accordo, se invece intendi che siccome la vittima è ancora in vita , l'attentatore non debba venir condannato allora no
     
    .
  7. ›Ang3lus‹
        Like  
     
    .

    User deleted


    Ecco lo sapevo che non dovevo editare ç_ç comunque intendevo questo:



    CITAZIONE (sasaki kojiro @ 3/3/2013, 20:43) 
    è giusto che vengano puniti , ma con "modalità" distinte
     
    .
  8. Davide Grendal
        Like  
     
    .

    User deleted


    Personalmente penso che nonostante tutto, devono avere due pene diverse, poiché l'aver fatto è comunque diverso dall'aver provato senza riuscire ad adempiere l'obiettivo. Se avessero la stessa pena, allora dovrebbero punire anche la variabile "volontà" , e questo non è possibile.
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Sono il pazzo tra i pazzi
    In questi strani palazzi
    Che hanno piani infiniti
    Ma che sono crollati.

    Group
    Membro Onorario
    Posts
    21,540
    Location
    World Archive

    Status
    Offline
    Secondo me le pene devono essere diverse, già solo per il fatto che se fai un tentato omicidio puoi pentirtene senza aver fatto un danno sostanziale, mentre se hai ucciso e te ne penti il danno ormai è fatto.
    La reclusione è intesa hegelianamente ancora oggi come RIEDUCAZIONE dell'individuo, e secondo me è più facile rieducare quello dei due che non ha ucciso. Penso che si basi proprio su questo la differenza di pena tra le due. ò.ò
     
    .
  10. Tony™
        Like  
     
    .

    User deleted


    Per me la pena di morte a chi è riuscito a uccidere, l'ergastolo a chi ci ha provato u.u

    EDIT: Sembro piuttosto esagerato ma se ci pensate avevano ragione i Babilonesi con la legge "occhio per occhio"
     
    .
  11.     +2   Like  
     
    .
    AVATAR_DEFAULT


    Group
    WA Club
    Posts
    1,378
    Location
    World Archive

    Status
    Offline
    Secondo me la pena più giusta è l'ergastolo, così che la persona che ha commesso tale reato possa avere i rimorsi per il resto della vita, invece la pena di morte non serve a nulla, a mio parere.
     
    .
  12.     +1   Like  
     
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Gli scacchi non sono differenti dal tris.

    Group
    WA Special
    Posts
    3,825
    Location
    Greed Island

    Status
    Anonymous
    Penso siano la stessa cosa: l'intenzione era quella, ma semplicemente non è stata compiuta alla fine. Quindi bisogna dividere il tentato omicidio in due parti.

    Tentato omicidio fermato da terze parti o tentato omicidio fermato da te stesso.

    La prima assieme all'omicidio per me dovrebbero avere la stessa condanna.

    In questo momento non mi vengono esempi con concetti diversi :wacko:

    CITAZIONE (Kira-dn @ 9/12/2013, 12:08) 
    La reclusione è intesa hegelianamente ancora oggi come RIEDUCAZIONE dell'individuo

    Ecco, appunto. E' intesa come rieducazione. Nel secondo caso ( tentato omicidio fermato da te stesso ), ci vorrebbe comunque sia una reclusione a livello di tentato omicidio, ma l'individuo sa di aver sbagliato. Sarà per lui una seconda riflessione. xD
     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar

    Sono il pazzo tra i pazzi
    In questi strani palazzi
    Che hanno piani infiniti
    Ma che sono crollati.

    Group
    Membro Onorario
    Posts
    21,540
    Location
    World Archive

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Tony™ @ 31/12/2013, 13:02) 
    Per me la pena di morte a chi è riuscito a uccidere, l'ergastolo a chi ci ha provato u.u

    EDIT: Sembro piuttosto esagerato ma se ci pensate avevano ragione i Babilonesi con la legge "occhio per occhio"

    Ma sai se applichi la pena di morte fai un favore al criminale? ò.ò
    Io preferirei la morte all'ergastolo, ma nettamente. La pena di morte è tanto diseducativa quanto inutile. Comunque non andiamo Off Topic. xD
     
    .
  14.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Aku Soku Zan !

    Group
    WA Special
    Posts
    1,843
    Location
    Carcere Statale del Mississippi

    Status
    Offline
    Non si può suddividere solo in omicidio e tentato omicidio. Infatti, come ha detto prima sasaki kojiro, esistono delle casistiche. L'omicidio va punito non con la pena di morte, non avrebbe senso: infatti è una punizione molto più leggera la pena di morte rispetto all'ergastolo, giacché una volta morti si chiude baracca e burattini e dasvidania. Un'intera vita in carcere invece è una punizione molto più pesante.

    Il tentato Omicidio invece è un'altra cosa, bisognerebbe considerare le casistiche.
    Vi faccio un esempio (oramai si va a esempi qua :asd: ): state passeggiando con la vostra ragazza, appare un tizio dal nulla che la uccide sotto i vostri occhi con un coltello, tagliandole la gola; voi reagite, lo disarmate, e gliene date finché la polizia, avvisata da un passante, arriva e vi ferma: nonostante avreste lottato per uccidere quel bast****, lui rimane in vita: voi sareste accusato di tentato omicidio, e lui di omicidio, quindi quell'altro se la scamperebbe con la pena di morte, e voi sareste destinati all'ergastolo.
    Anche se questo esempio è un po' per conto suo, mi sembra chiaro che non sarebbe giusto l'ergastolo.

    Tirando le somme, secondo me dovrebbero esserci pene differenziate a seconda delle casistiche, sia per l'omicidio (volontario, involontario, passionale) che per il tentato omicidio.
     
    .
  15. L_17
        Like  
     
    .

    User deleted


    L'omicidio e il tentato omicidio sono due reati distinti per cui è prevista una pena diversa per entrambi, giustamente secondo me, perché l'omicidio è un reato "consumato" poiché chi commette il fatto ha realizzato completamente quanto previsto dalla legge stessa e cioè ha causato un danno e ha privato ad un altro uomo di un suo diritto (il diritto alla vita), il tentato omicidio invece no, qualunque sia la mano che ha fermato il soggetto, se stesso o altri, non è "riuscito" a compiere completamente il fatto, per cui la vittima (tralasciando il fatto che possa eventualmente aver subito o meno lesioni più o meno gravi che dovrebbe essere un'altra ipotesi di reato) è ancora in vita, non ha "perso" il suo diritto, il danno causato è di entità minore, e secondo me non può essere punita una persona per un reato che non ha commesso.
    CITAZIONE (The BluesMan @ 31/12/2013, 22:27) 
    Il tentato Omicidio invece è un'altra cosa, bisognerebbe considerare le casistiche.
    Vi faccio un esempio (oramai si va a esempi qua :asd: ): state passeggiando con la vostra ragazza, appare un tizio dal nulla che la uccide sotto i vostri occhi con un coltello, tagliandole la gola; voi reagite, lo disarmate, e gliene date finché la polizia, avvisata da un passante, arriva e vi ferma: nonostante avreste lottato per uccidere quel bast****, lui rimane in vita: voi sareste accusato di tentato omicidio, e lui di omicidio, quindi quell'altro se la scamperebbe con la pena di morte, e voi sareste destinati all'ergastolo.
    Anche se questo esempio è un po' per conto suo, mi sembra chiaro che non sarebbe giusto l'ergastolo.

    Non credo che ti butteranno dentro per una cosa del genere XD, per me è più "legittima difesa", chi dice che dopo aver sistemato la ragazza non voglia uccidere anche te? per cui, sempre secondo me, mi sto "solo" difendendo da una offesa ingiusta XD

    Non mi esprimo sulla pena di morte, ho pensieri contrastanti sul fatto se sia giusto o meno, visto che si parla di omicidio e per quanto detto sopra, certo dipende dai casi ma non mi sembra tanto errato pensare che non sia una pena "equa" privare a una persona che si è macchiata di questo reato lo stesso diritto che ha privato ad un altro.
     
    .
16 replies since 5/7/2012, 22:01   2515 views
  Share  
.