Richard Wagner - La Cavalcata delle Valchirie

Richard Wagner - La Cavalcata delle Valchirie



Questo brano è senza dubbio il più famoso composto da Richard Wagner.
Fa parte della Tetralogia "L'Anello del Nibelungo", un insieme di quattro opere della durata totale di circa 20 ore: "L'oro del Reno"; "La Valchiria"; "Sigfrido" ed "Il crepuscolo degli dei". Fu composta nel corso di 26 anni, dal 1848 al 1874, mentre i primi abbozzi del brano che andremo ad analizzare furono composti nel 1854. Ovviamente "La Cavalcata delle Valchirie" fa parte della seconda opera citata.
Richard Wagner, nelle sue composizioni, si ispirava alla Mitologia nordica, (ideale ottocentesco dell'amor di patria) e in questo brano si narra delle Valchirie: esse erano 9 dee guerriere figlie di Wotan (il Padre degli dei) visibili soltanto a chi è sul punto di morte o a chi è già deceduto, ed avevano il compito di portare i soldati caduti verso il Valhalla, il del Paradiso nordico, di cui erano anche guardiane. Le Valchirie si muovevano a gruppi e cavalcavano cavalli alati.
Wagner ha quindi voluto rappresentare il momento in cui queste figure mitologiche arrivavano nel campo di battaglia a riportare le truppe cadute gloriosamente in battaglia nel luogo in cui hanno diritto di riposare: il Valhalla. Una difficoltà incontrata all'epoca era quella di rappresentare a teatro le Valchirie che arrivavano volando dal cielo, perciò Wagner, che era anche scenografo e regista delle sue opere, usò tecniche abbastanza complesse. Il compositore tedesco fu inoltre il primo a rappresentare un'opera utilizzando il Golfo Mistico, uno spazio appena sotto il palco dove l'orchestra suona, che serviva a non distrarre lo spettatore dall'opera stessa: a teatro infatti le luci normalmente erano accese, e si andava alle rappresentazioni delle opere non tanto per "ascoltare musica", ma per scopi di tipo sociale. Egli, per contrastare questo fenomeno, decise di spegnere le luci all'interno del teatro e le puntò sul palco, per catalizzare l'attenzione dello spettatore.
La Cavalcata delle Valchirie è composta interamente in 9/8 e sono presenti numerosi effetti che servono a rappresentare al meglio la scena (Wagner sfruttava lo sviluppo industriale dell'epoca).
Musicalmente, è un vero capolavoro: un vortice di note da cui esce una gloriosa melodia: stanno scendendo le divinità nella terra, mentre gli archi continuano a rappresentare le danze dei venti.
Un brano incredibile, che Wagner ha rappresentato con grande realismo.
Buon Ascolto: