La Forma dei Muscoli

La Forma dei Muscoli
Sistema Muscolare



L'ampiezza del movimento e la potenza che un muscolo possono esercitare sulle leve dipendono anche dalla sua forma, dalla sua lunghezza e disposizione, dalle inserzioni tendinee con cui si inserisce sui segmenti scheletrici. A questo proposito esistono quattro diverse strutture muscolari da cui derivano tutte le altre: ci sono muscoli fusiformi, muscoli semipenniformi, muscoli penniformi, muscoli a ventaglio.
Sono fusiformi i muscoli in cui le fibre del corpo muscolare (o ventre) e il tendine d'inserzione si presentano paralleli; esempi di muscoli fusiformi sono il bicipite brachiale, il bicipite femorale e il sartorio.
Nei muscoli semipenniformi le fibre muscolari si uniscono obliquamente al proprio tendine d'inserzione: ne sono esempio il gran dorsale, il grande gluteo, gli obliqui addominali.
Nei muscoli penniformi il tendine d'inserzione penetra nel ventre del muscolo e ne riceve le congiunzioni fibrose dai due lati; ne è un esempio il gastrocnemio. I muscoli a ventaglio sono caratterizzati da una conformazione aperta tale che piú aree muscolari, usufruendo di congiunzioni tendinee indipendenti, mantengono inserzioni separate. Ciò permette al muscolo di agire con angoli di lavoro differenti isolando nella contrazione le diverse aree; un esempio è il grande pettorale che con le sue tre inserzioni (clavicolare, sternale, addominale) può agire sull'omero, su cui s'inserisce con tre angoli di lavoro diversi.