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Allenare la Forza Resistente
Attività Fisica
L'allenamento della forza resistente prevede la esecuzione di prove lente per periodi prolungati, ciò è strettamente collegato alle metodologie della resistenza allo sforzo, e ai suoi principi fisiologici, tra cui processo aerobico, anaerobico, lattacido, parametri cardiocircolatori, ecc...
Possiamo dunque definire questo dipo di allenamento come diretto a sviluppare la capacità di prolungare l'espressione della forza anche in condizioni di affaticamento e di prolungato dispendio energetico.
Il lavoro di forza resistente attua la propria efficacia a condizione che la resistenza che si vince per un tempo prolungato sia significativa.
Ovviamente quando l'organismo si adatta alla resistenza, bisogna incrementare il carico di lavoro, lentamente ma nota bene, non in termini di peso, ma bensì di prolungata dello sforzo.
La velocità di esecuzione deve essere moderata, anche in questo caso però può servire l'utilizzo di circuiti di lavoro in modo tale da daer un certo dipo di varietà alle esercitazioni mantenendo più alto nelle persone l'interesse e la disponibilità alla fatica.
La forza resistente viene accresciuta attraverso un numero alto di ripetizioni, partendo da 20'' con carichi medio bassi cioè 25-60% del massimale, tenendo conto che c'è poco recupero tra le serie.
Un circuito può ovviamente essere eseguito anche solo con un solo carico naturale se vogliamo, l'importante è che le ripetizioni non siano sotto ai 8-12rep.
Per concludere citiamo delle consuetudini per l'allenamento della resistenza:
✘ Esercizi specifici di resistenza e velocità;
✘ Circuit Training;
✘ Esercizi con singoli gesti sportivi ripetuti per molte volte e per un prolungato tempo, come ad esempio il salto nella pallavolo.
Edited by Ken - 2/2/2014, 11:31.