Il quinto giorno del quinto mese dell'anno, in Giappone, viene festeggiato il Kodomo no Hi. Il 5 maggio infatti in Giappone si festeggia la festa dei bambini chiamata anche Tango no Sekku, ovvero festa dei ragazzi. Questa celebrazione si contrappone all'Hina Matsuri. Come alle bambine, anche ai bambini viene augurato tutta la felicità e il bene del mondo. L’unica differenza tra il Kodomo no Hi e l‘Hina Matsuri è che la prima è festa nazionale, la seconda no.
Il Kodomo no Hi conclude il periodo della Golden Week, che inizia il 29 di aprile. In questo giorno dedicato ai bambini le famiglie innalzano bandiere raffiguranti le Koinobori, le carpe, perchè secondo una leggenda cinese sono capaci di nuotare contro corrente e di risalire altissime cascate trasformandosi in draghi enormi e possenti: rappresentano perciò tenacia, forza, coraggio, perseveranza e futura riuscita dei propri progetti... insomma, tutto ciò che si augura ai bambini.
Koinobori al ventoEsiste una filastrocca cantata in questa festa, chiamata proprio Koinobori
Originale
Yane yori takai koi-nobori
Ōki na magoi wa o-tō-san
Chiisa na higoi wa kodomo-tachi
Omoshirosō ni oyoideru
Traduzione
Più alti dei tetti, Koinobori
La carpa più grande è il padre
Le carpe più piccole i bambini
Sembrano divertirsi a nuotare!Si espone anche una bambola di Kintaro mentre cavalca una grandissima carpa indossando il Kabuto, il tradizionale elmo da samurai. Esporre la bambola di questo “bambino samurai” significa augurare ai propri figli di crescere forti e sani proprio come lui. In questa giornata si offrono ai ragazzi polpette di riso avvolte in foglie di bambù chiamati Kashiwa mochi o Chimaki Dango, definite, scherzosamente, “polpette della saggezza”. Le foglie di quercia e di bambù sono considerate simbolo di bravura, forza e perseveranza.
Bambola di KintaroAl cibo è legata una canzoncina che recita:
OriginaleHashira no kizu wa ototoshi no gogatsu itsuka no Sei-Kurabe
Chimaki tabe-tabe nii-san ga hakatte kureta sei no take
Kinou kurabe-rya nan no koto, yatto haori no himo no take
TraduzioneI segni sulla porta sono le nostre stature del 5 maggio di due anni fa
Mi misurò il mio fratellone mentre mangiava il chimaki
Ieri lo abbiamo rifatto e, incredibile, finalmente misuro quanto il nastro dell’
haori*!