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.I Bambini Indaco
Il termine "indaco" deriva dal colore dell'aura che possiedono tali individui in possesso di capacità paranormali: i bambini indaco. Essi manifestano modelli comportamentali e psicologici molto insoliti e mai documentati prima. Generalmente sono bambini molto difficili da crescere, non seguono nessuno schema prestabilito e non accettano nessun tipo di autorità. Secondo la cultura New Age, questi bambini possono essere il successivo salto evolutivo della razza umana. Molti di loro diventano filosofi, scienziati, artisti e inventori, di un talento innato. Esprimono una grande consapevolezza di sé e sulla vita, possiedono una grande spiritualità.
Molto empatici, creativi, con una grande forza di volontà, i Bambini Indaco denotano addirittura poteri paranormali quali: telepatia e chiaroveggenza, o la capacità di poter comunicare con esseri ancestrali.
Esistono molte testimonianza di genitori che asseriscono di notare caratteristiche insolite nei propri figli, simili a quelle che seguono:
- Estrema sensibilità
- Forte curiosità
- Affetti da sindrome di deficit d'attenzione e iperattività (ADHD)
- Bisognosi di attenzioni particolari sul piano spirituale
- Denotano un'eccessiva quantità di energia
- Seguono una modalità di apprendimento preferenziale
- Pensano in immagini
- Se sperimentano il fallimento, possono diventare rinunciatari, o subire dei blocchi emotivi
- Vengono al mondo con un senso di regalità e spesso si comportano di conseguenza
- Hanno la sensazione di “meritare di essere qui” e sono sorpresi quando gli altri non lo condividono
- Sono loro stessi e sempre chiari nel dire "chi sono"
- Si rifiutano di seguire schemi comportamentali prestabiliti
- Non accettano l'autorità assoluta
- Possiedono un "pensare creativo" e rifiutano le normali procedure di pensiero
- Non si conformano ad alcun sistema
- Scorgono sempre la migliore soluzione dei problemi e rifiutano la normale soluzione dei medesimi
- Appaiono antisociali con persone "diverse" da loro, dalle quali non vengono capiti
- Non sopportano alcuna pratica punitiva di alcun genere
- Sono sempre estremamente chiari nel dire di cosa hanno bisogno
- Hanno molte paure
- Hanno un senso di missione che devono adempire nella vita
- Sanno chi sono e perché sono qui
- Possiedono uno sguardo saggio, ipnotico e molto profondo
Si dice che questi bambini dotati abbiano cominciato ad incarnarsi sulla Terra negli ultimi 100 anni. Il loro proposito collettivo è quello di aiutare l'intera specie umana a progredire per trascendere ad un nuovo paradigma di coscienza. Sono qui per portare sul pianeta nuove energie armoniche, in grado di "guidare" ed "illuminare" le coscienze, per eliminare le distorsioni di divisione sul pianeta. Esprimendo appieno loro stessi, come dei "fari", gli Indaco, illuminano il cammino agli esseri che li precedono, i così detti "Bambini Cristallo". Essi possiedono i colori aurici dell'arcobaleno. Incarnati su questa terra verso il 2000, i Bambini Cristallo, li si riconosce soprattutto dai loro occhi: grandi, penetranti e saggi oltre la loro età. I loro occhi hanno la capacità di incantare ed ipnotizzare; riescono ad intravvedere l'anima di chi osservano mettendola a nudo. Questi bambini sono estremamente potenti e coscienti della loro vera natura, esprimono un'innata consapevolezza "Cristica". Loro funzionano come una coscienza di gruppo, piuttosto che come individui e vivono secondo la "Legge dell'Uno" o coscienza d'unità. Entrambe le generazioni sono estremamente sensibili e sensitive. Hanno propositi di vita molto importanti, come se fossero in missione qui sulla Terra, una missione di soccorso. L'unica differenza sostanziale tra di loro sta nel temperamento: gli Indaco hanno un'indole guerriera, poiché il loro proposito è quello di spazzare via i vecchi paradigmi per spianare la strada ai Bambini Cristallo: portatori di pace, luce e amore. Essi sono qui per sovvertire tutti quei sistemi che mancano d'integrità; per adempire a questo proposito, hanno bisogno di un forte carattere e di una fiera determinazione.
A seguire un documentario sui Bambini Indaco:
Video
(Parte 1/2)
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(Parte 2/2)@World Archive | RIPRODUZIONE RISERVATA ©
$imø
Edited by $imø - 14/6/2015, 17:53. -
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"Fai una cosa buona e una cosa buona ti accadrà, fanne una cattiva e ti si ritorcerà contro"
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Direi che sono tutte stupidaggini, se non corrispondessi io stessa alla descrizione dei bambini indaco...
Però bisogna fare molta attenzione, è pericoloso sia curare con degli psicofarmaci dei bambini sani, come espresso nel documentario, sia non curare bambini con disturbi psichici reali, con l'idea che siano speciali o più evoluti degli altri.
Ogni genitore vorrebbe che il proprio figlio fosse speciale, migliore degli altri, più evoluto piuttosto che disturbato o malato, per cui hanno una grossa responsabilità e devono essere - genitori, psicologi e neuropsichiatri infantili - tutti molto attenti e oggettivi nell'identificazione delle problematiche o delle capacità straordinarie dei bambini.
Inoltre questa presunta antisocialità, il rifiuto della disciplina e dell'autorità, deve essere contrastato e non incoraggiato, perché il rischio è quello di crescere generazioni di maleducati e di ribelli che non porterebbero ad alcuna evoluzione sociale, anzi, tutto il contrario. E' giusto stimolare il senso critico, senza però mai dimenticare che il rispetto è l'insegnamento più importante e che l'intelligenza è l'arma più affilata per cambiare, un giorno, anche le regole sbagliate. Per cambiare le regole, bisogna prima conoscerle e osservarle. Lo stesso discorso vale per cambiare un sistema e l'intera società.. -
Tobiv.
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Se sono bambini indaco lo sanno soltanto loro, non vedo il motivo di condividere con tutti questa caratteristica, piuttosto dovrebbero vivere secondo il loro presunto scopo, cioè di aiutare la razza umana ad evolvere. . -
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sono tutte pu*****te . -
W.K.Heisenberg.
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- Estrema sensibilità
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- Bisognosi di attenzioni particolari sul piano spirituale
- Denotano un'eccessiva quantità di energia
- Seguono una modalità di apprendimento preferenziale
- Pensano in immagini
- Se sperimentano il fallimento, possono diventare rinunciatari, o subire dei blocchi emotivi
- Vengono al mondo con un senso di regalità, e spesso si comportano di conseguenza
- Hanno la sensazione di “meritare di essere qui” e sono sorpresi quando gli altri non lo condividono
- Sono loro stessi e sempre chiari nel dire "chi sono"
- Si rifiutano di seguire schemi comportamentali prestabiliti
- Non accettano l'autorità assoluta
- Possiedono un "pensare creativo" e rifiutano le normali procedure di pensiero
- Non si conformano ad alcun sistema
- Scorgono sempre la migliore soluzione dei problemi, e rifiutano la normale soluzione dei medesimi
- Appaiono antisociali con persone "diverse" da loro, dalle quali non vengono capiti
- Non sopportano alcuna pratica punitiva di alcun genere
- Sono sempre estremamente chiari nel dire di cosa hanno bisogno
- Hanno molte paure
- Hanno un senso di missione, che devono adempire nella vita
- Sanno chi sono e perché sono qui
- Possiedono uno sguardo saggio, ipnotico e molto profondo
A parte che molte di queste caratteristiche sono comuni a quasi tutti gli esseri umani, o ad alcuni di essi, e non hanno niente di speciale o inusuale, ma alcune poi sono a dir poco vaghe e prive di significato, ad esempio, che caratteristica è avere uno sguardo saggio? O avere un senso di missione? Capisco che ognuno possa avere le proprie convinzioni, e non c'è nulla di male in questo, ma un minimo di obbiettività e terzietà nell'affrontare un argomento ci vorrebbe. Ammiro sempre l'impegno e la buona volontà, però quando si parla di poteri paranormali o missioni divine come se fossero realtà assodate e veritiere mi viene un po' da storcere il naso.. -
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Secondo me c'è un fondo di verità in tutto ciò. Credo che le generazioni dell'ultimo secolo siano nettamente più sensibili rispetto alle precedenti, parlando di maggioranza; ciò implica un diverso grado di consapevolezza. Con sensibilità in questo campo s'intende una maggiore percezione sul piano spirituale. Credo che questi bambini indaco, infondo siano come tutti gli altri bambini, l'unica differenza, secondo me sta nella consapevolezza e negli schemi energetici. Ci sono casi molto controversi e scientificamente osservati, che rivelano potenzialità strabilianti, latenti nei comuni esseri umani, ma innate in alcuni. D'altronde tutto è in evoluzione, forse quella dell'essere umano è la più occultata, o la meno conosciuta...ciò non toglie che si presenterà. Può essere che questi bambini denominati "indaco" siano solo l'inizio di una nuova civiltà che si spera porti ad una nuova era di pace e prosperità per tutti. Non credo sia importante avere dei "doni" per adempire a questo proposito, potrebbe bastare solo un po' di sincerità e rispetto reciproco: due delle basi principali della spiritualità. Comunque sia, l'evoluzione è un fattore inevitabile, tutto sta in come si decide di adoperare le proprie capacità; nel bene o nel male. Per spiegare l'evoluzione dell'uomo bisogna conoscere il "percorso della reincarnazione": ognuno vive la propria vita imparando delle lezioni che il destino - sé superiore - gli indica, muore e, nella vita prossima saprà sempre di più di quella precedente; armonizzerà i suoi schemi energetici, rendendoli brillanti - se si lavora in modo positivo -. Detto questo, io rimango sempre speranzoso e fiducioso nell'avvenire che si prospetta.
- Secondo me, ogni tipo di autorità, non esprime altro che una limitazione della libertà individuale. Credo che se si concepisce che un sistema è sbagliato è sufficiente accantonarlo e creare cose ritenute giuste dalla maggioranza, non è utile ascoltare o conoscere le regole per cambiarle, perché se sono sbagliate ti cercheranno di condizionare solamente.. -
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Credo siano tutte scemenze ovviamente, però a proposito dei bambini indaco c'era un bel gioco Fahrenheit, per PS2 e computer. Se l'argomento vi affascina e vi piacciono le avventure grafiche, ve lo consiglio : D . -
Anselmo.
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Direi che sono tutte stupidaggini, se non corrispondessi io stessa alla descrizione dei bambini indaco...
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.Secondo me, ogni tipo di autorità, non esprime altro che una limitazione della libertà individuale. Credo che se si concepisce che un sistema è sbagliato è sufficiente accantonarlo e creare cose ritenute giuste dalla maggioranza, non è utile ascoltare o conoscere le regole per cambiarle, perché se sono sbagliate ti cercheranno di condizionare solamente.
Premesso che dal mio punto di vista le nuove generazioni saranno sempre peggio con il degrado civile e culturale che si sta facendo largo nel mondo di oggi, un sistema è necessario alla sopravvivenza della cosddetta "civiltà" ; se tornassimo allo stato di natura si imporrebbe l'autorità del più forte, dove l'omicidio è legale, la legge di natura, ecc. Che poi il sistema sia corrotto è un'altra storia, com'anche il fatto che l'uomo stesso sia per natura portato a far il male.... -
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Tutta invidia la tua
Non è colpa mia se ho i superpoteri e sono più evoluta u.u
Però io non ho paura di nulla
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Anselmo.
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Ah, pure niente paura? altro che bimba indaco. Te sei Gandalf Multicolore. . -
Dark Emerald.
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Ma tutte ste caratteristiche sembrano accomunare molteplici personaggi di manga famosi, sarà un caso oppure no? . -
Eli.bt.
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E' tutto vero.
E' la mia perfetta descrizione di quando ero bambina. Capitoooo?!?!?!??!?!? Ora sono una gentile psicopatica che spara ai palloncini degli altri bambini indaco.
Noi ex bambini indaco siamo troppo avanti.. -
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...tutti pensiamo per immagini. Non in tutte le situazioni, ma lo facciamo TUTTI.
Ci sono anche altri punti che mi lasciamo perplessa e che mi sembrano abbastanza contrastanti, ma in generale non credo a questa roba. Cioé, mi sembra la descrizioni di un bimbo psicopatico in tutta sinceritá xD
Se invece esistono buon per loro, ma che esperienza tormentata!. -
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è la mia descrizione,perché sono ancora bambino 
io ho una missione:portare il genere umano avanti e permettergli di andare avanti,quando fallisco divento molto arrabbiato,so sempre descrivere quello che voglio e sono un bambino cristallo penso,i miei amici sono indaco perché cercano di spianarmi la strada,owo che felicità!!!!!
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