-
Vinzent.
User deleted
Salve gente, (sperando che qualcuno si interessi a questa discussione..)
volevo chiedere un paio di cose, cose che vorrei sapere un po' per curiosità e un po' per schiarirmi le idee.
Da 1 anno ho iniziato a leggere libri di tutti i tipi fantasy, thriller, romanzo rosa ecc... e ho scoperto che l'idea di inventare una storia tutta mia e di poter essere uno scrittore è qualcosa che mi garba un botto, Ed è quello che voglio da circa 1 anno però ancora non sto facendo nulla per realizzarlo, forse perchè non voglio che sia una cosa fatta su due piedi e voglio potermi informare bene su molte cose che credo di dover sapere e imparare prima di iniziare, tipo migliorare la mia grammatica, i vari tipi di discorsi e tutte le sue caratteristiche e quant'altro c'è...
sono anche indeciso su che genere puntare, adoro le cose drammatiche ma anche quelle intriganti, geniali e misteriose... e magari anche con una love story nel mezzo chissà.
Il punto è che parto demoralizzato per il semplice fatto che sono Italiano e forse sarò ignorante io non lo so ma vedo l'italia sul campo artistico (Disegno, Lettura, Musica ecc..) di diversi gradini sotto rispetto all'estero dove si ha più possibilità di farsi notare e di valorizzare il proprio talento.
ma comunque non voglio seccare troppo, tralasciando il mio mini-poema secondo voi quali sono le regole basi(sempre che ci siano) per creare una trama o una storia di buona qualità? (e lo so anche io che ci vogliono dei protagonisti, antagonisti e uno scopo per la storia eh!). -
.
Il lettore deve immaginarsi tutta la storia dall'inizio alla fine.
Se la trama o la storia risulterà caotica e non continua con nessun nesso tra le vicende, il lettore non leggerà nemmeno mezza della prima pagina.
La trama e un piccolo riassunto con cui il lettore si fa un idea della storia e, se li garba, legge il libro.
I personaggi devono essere descritti bene, ma non bisogna essere pignoli o diventa tutto noioso...
Il racconto DEVE ASSOLUTAMENTE avere una corretta punteggiatura, cosi il lettore segue la storia come se fosse lo scrittore stesso a raccontargliela.
IMPORTANTE
Non fare vedere il tuo racconto hai tuoi amici; prima chiedi un parere a uno che ne legge tanti o a un esperto.
Il mio primo libro lo letto perché la trama mi intrigava e, nel giro di due giorni, mi sono letto quasi 350pagine (allora era un record per me)
Eccoti la trama
L'Angelo delle ossa.
Di John Connoly:
Trama in sintesi:
Il passato è in attesa dell'investigatore privato Charlie Parker. Il presente ha la forma di una ragazza, giovane, bella e scomparsa misteriosamente. Una ragazza sola. O almeno questo è ciò che crede il suo rapitore. Ma si sbaglia di grosso: la ragazza è la cugina di Louis, l'ombra di Parker, il suo braccio destro. Più l'indagine si avvicina alla verità e più i due amici scoprono che la pista che stanno seguendo è lastricata di ossa, pergamene e antichi miti biblici. La loro ricerca li porta a spaziare dagli squallidi vicoli newyorchesi, a un'antica abbazia della Boemia che conserva le tracce di un sanguinoso massacro medievale, e infine in Francia, nei luoghi che furono teatro di altri drammatici eventi accaduti nel corso della Seconda guerra mondiale. La chiave del mistero sembra celata nei frammenti di una vecchia pergamena che parla di una statua d'argento: l'Angelo nero, l'™angelo ribelle bandito da Dio e caduto sulla Terra, un simbolo misterioso e fortemente ricercato anche della setta dei Credenti. Chi sono? Sembrano spietati e pronti a tutto pur di ritrovarlo. Agiscono nell'ombra, seminando morte e orrore: angeli caduti che non trovano pace. Il mito diventa realtà. La realtà mito. Tra religione e storia, tra fede e leggende millenarie Parker si ritrova ad affrontare il più subdolo dei nemici: una voce nella sua testa. "Sei stato trovato". È questa volta dovrà vedersela con qualcosa che non ha mai affrontato prima: il proprio passato.
Edited by Campo Logico - 11/3/2015, 22:10. -
.
personalmente mi ci sono cimentato in questa impresa, tuttavia non portai avanti il progetto perché non ebbi tempo.
Come già detto l'uso della punteggiatura è importantissimo. I requisiti sarebbero una buona conoscenza delle figure retoriche e un'ampia conoscenza di lessico; per il resto, prova (per le prime volte) a prendere spunto dai tuoi autori preferiti e cerca un po' di copiare il suo stile: mano a mano che scrivi, acquisti confidenza e questa ti porterà a modificare questo stile "base" o cambiarlo del tutto; cerca in oltre di viverla anche tu quella storia, di sentirla in te stesso, altrimenti il risultato potrebbe essere deludente. Oltre a questo non saprei dirti altro sulle basi.. -
.quali sono le regole basi(sempre che ci siano) per creare una trama o una storia di buona qualità?
Rispondendo selettivamente, non ci sono regole o consigli per creare una trama o una storia avvincente, semmai per esporla, ma si tratta di un altro discorso.
La storia deve catturare l'interesse del lettore, e per fare ciò deve essere interessante, punto. Lo scrittore può essere tale quando ha qualcosa da raccontare, come un musicista può essere tale quando ha uno strumento da suonare.
La domanda che ti devi fare a proposito è: "Ho una storia interessante da raccontare?".
Non ci sono vincoli per la creatività, purché abbia una sua logica.
Un consiglio in effetti lo si potrebbe tirare fuori, ma non ti deve scoraggiare: non creare la storia per diventare scrittore, ma diventa scrittore per raccontarla.. -
.
"ho bisogno di credere che qualcosa di straordinario sia possibile"
- Group
- WA Fan
- Posts
- 5,294
- Status
- Anonymous
Credo che il modo migliore per imparare a scrivere sia leggere... leggere tanto e di tutto!
Solo quando hai una buona padronanza delle parole, sai come utilizzarle nel modo giusto per attirare l'attenzione del lettore, allora puoi dirti pronto.
Il mio consiglio è di buttarti, immaginati una storia con tutti i suoi elementi principali, fatti una scaletta magari, e poi parti a scrivere...
Io mi sono buttata molti anni fa nella realizzazione di un romanzo fantasy... ti assicuro che è una bella impresa!
Ma l'impresa ancora più grossa è quella della revisione del testo dopo che hai finito di scrivere...
Io mi ritrovo adesso a rileggere cose che ho scritto 6-7 anni fa e mi dico.... "ma che cag...
"
succede... fa parte del mestiere!
Quando poi ti senti pronto puoi pubblicare la tua opera o privatamente o cercandoti una casa editrice a cui piace...
Buona fortuna!
.
