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Descritto dalle vittime degli attachi come un umanoide dal volto orrendo, si ipotizza che potrebbe trattarsi di una persona deforme con capacità fuori dalla norma o, molto più probabile, di un abile acrobata.
La prima presunta vittima lo avrebbe descritto come una creatura metà uomo e metà diavolo, con la faccia orribilmente sfigurata.
La corporatura sarebbe stata robusta, l'altezza nella norma, la muscolatura molto sviluppata nelle gambe. Vestiva con un mantello nero e un elmetto, aveva artigli metallici molto affilati con cui sfigurata le vittime e la leggenda gli attribuiva occhi fiammegianti.
Nel settembre 1837 una donna di nome Polly Adams stava passeggiando in un parco Londinese, in una notte buia e fredda. Vide una strana ombra muoversi nel buio, dopo alcuni istanti, il mostro saltò fuori da un cespuglio e la sfigurò con i suoi lunghi artigli. La ragazza disse poi alla polizia di essere stata attaccata da un uomo-diavolo. La cosa non apparve credibile e il caso sarebbe stato archiviato come attacco immaginario e autolesionismo.
Dopo alcune settimane dal primo attacco, innumerevoli persone (per lo più benestanti) sostennero di essere state attaccate da una bestia la cui apparenza sembrò la medesima che avrebbe attaccato Polly Adams.
Gli attacchi non avvenivano seguendo un'apparente logica o una linea temporale: il guardiano dell'avamposto di una caserma raccontò di avere udito una notte dei rumori e dei fruscii provenienti dal bosco circostante la caserma e di essersi svegliato la mattina seguente seminudo nel bosco; in stato confusionale, attribuì la responsabilità di tutto alla stessa creatura.
Una donna che sarebbe stata la vittima del mostro, disse che la creatura l'avrebbe baciata sulla bocca, compiendo un salto di trenta metri che lo catapultò sopra un palazzo. La storia sembrò giunta al termine quando un marchese della Londra vittoriana venne accusato di essere il misterioso demone, poiché alcuni testimoni dissero di avere visto una "W" dorata all'interno del mantello che indossava la creatura nei suoi attacchi e la "W" era parte dello stemma della casata del principe incolpato.
Il marchese morì nel 1859 per una caduta da cavallo, ma la bestia continuò ad aggredire i passanti di Londra iniziando secondo alcuni anche ad uccidere. Terrorizzò prima Londra e poi il resto dell'Inghilterra per ben 66 anni. La storia finì nel 1904 dopo che Jack il saltatore aggredì alcune nobildonne in un parco di Londra. A partire dal 1905 ci furono attacchi di una creatura molto simile a Jack dai tacchi a molla a Liverpool, Manchester, Scozia e nella costa occidentale degli Stati Uniti.
Curiosità: Jack il saltatore appare nel videogioco Assassin's Creed: Syndacate, nel gioco vi sono alcune missioni secondarie nelle quali il giocatore dovrà inseguirlo per mettere fine alla sua carriera criminale a Londra, fallendo nel tentativo.. -
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Si è vero me lo ricordo su ac . -
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L'ho visto, il gioco non era mio.
Mi sono fermato a Assassin's Creed Revelation, e mi basta ☺. -
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In effetti sono un po' monotoni ma per perdere qualche ora vanno bene almeno a livello di trama e non di game play .
