Gruppo Hacker AnonPlus attacca Symantec

Casa produttrice di Norton Antivirus attaccata

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  1. Kirasami
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    Gruppo Hacker AnonPlus attacca Symantec
    Heroes or Villains?


    Uno scenario fuori dal comune che vede schierati da una parte la Symantec, casa produttrice del software Norton Antivirus, dall’altra il collettivo AnonPlus con un simbolo ispirato al movimento di Anonymous.
    Affermano di non definirsi come criminali poiché non hanno rubato alcun dato, ma hanno soltanto defacciato (dall'inglese defacing, ovvero sfigurare) la pagina Kg Web Protection, inserendo il loro manifesto, visibile nello spoiler seguente.
    Difendere la libertà di informazione, combattere i soprusi, le corruzioni, le manipolazioni, le religioni, i politici ed i gruppi di potere finanziario” questi sono solo alcuni dei loro ideali.

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    Secondo alcune fonti il motivo dell’attacco alla casa produttrice di Norton è l’abuso, da parte delle aziende produttrici di software antivirus, della loro posizione per obbligare l’installazione dei loro software nei computer in vendita.
    Naturalmente la Leader Globale nella Sicurezza Informatica Symantec non è stata l’unica ad essere stata presa di mira da questo Hacker Group: In passato vennero attaccate le pagine di Libero Quotidiano, la pagina web di Matteo Salvini e di recente sono stati presi di mira la pagina del reggimento di cavalleria dell’esercito australiano, il sito ileproject.eu, e il sito de Il Giornale.
    L’obiettivo di AnonPlus, quindi è attaccare siti che contribuiscono al controllo delle masse, i quali manipolano informazioni e opinioni creando verità fittizie.

    Paladini della giustizia o Falsi Eroi? Heroes or Villains? voi cosa ne pensate?

    Di seguito troverete i link alle fonti per un eventuale approfondimento.

     
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    Ma non ho capito una cosa: se il loro obiettivo è “attaccare siti che contribuiscono al controllo delle masse, i quali manipolano informazioni e opinioni creando verità fittizie”, perché lo hanno fatto con una casa produttrice di un software antivirus che comunque svolge il suo “lavoro” di antivirus, e che non ha nessun controllo sulle masse se non l'obbligo di essere installato (in conseguenza alla presenza di virus)?
     
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  3. Kirasami
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    Penso che il discorso sia ben più complesso. Non saprei dare una giusta risposta onestamente in questo momento,ma solo una opinione; conosco molti antivirus open source rispetto ad antivirus come Norton che ti garantiscono la stessa protezione completa ma non ti fanno pagare. Quindi penso sia una limitazione della scelta e della libertà di coloro che acquistano i computer.
    È un discorso che parte da parecchio tempo fa, dai primi albori di internet; quando ci furono da un lato coloro che andavano contro la privatizzazione dei software e dall’altra coloro che preferivano una condivisione del software rendendoli accessibili a tutti, da qui appunto open source.
    Alla fine la fortuna di Microsoft è nata dalla stessa tattica che vuole usare la Symantec ovvero obbligare la diffusione del loro software nei computer portatili o già assemblati.
    In questi giorni inizio a buttare giù un pezzo sulla storia di internet e della nascita dei software a pagamento con Bill Gates; anche per rinfrescarmi pure io le idee. Magari sfruttando i miei appunti di comunicazione e media digitali. ^_^
     
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    Complimenti, come al solito gli articoli che scrivi sono molto interessanti. Detto questo, la mia posizione è incerta al riguardo: penso che ci sia effettivamente una posizione dominante di Norton, ma questa situazione è frutto di sforzi durati anni. Relazioni che si sono costruite nel tempo e che adesso, stanno dando i loro frutti. In più, non mi piace, in generale, l'idea di un complotto internazionale e di un'imposizione del programma in questione: siamo pur sempre in una situazione di libero mercato e l'azienda che produce il software può stipulare accordi con chi vuole.

    Edited by Gaji - 13/5/2018, 11:39
     
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3 replies since 10/5/2018, 20:39   4810 views
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