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Hai Appena ucciso un Pinguino, tre Elefanti, un Porcellino d'India, un Pikachu, una Super Nonnetta, Giggi la Trottola, il Grande Puffo, Il fidanzato di Megan Fox, Chuck Norris, .Ken e poi ti sei suicidato. -
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Iverson dice addio al basket?
Falcidiato da infortuni, l'ultimo alla caviglia sinistra, l'ex stella dei Philadephia 76ers, avrebbe detto basta. Si attende l'ufficialità e una conferenza stampa dello stesso giocatore
L’ex stella dei Philadelphia 76ers Allen Iverson, ora in forza alla squadra turca del Besiktas, avrebbe annunciato il proprio ritiro dall’attività agonistica a causa dei continui problemi fisici. L’ultimo infortunio riguarda la caviglia sinistra che verrà operata negli Stati Uniti. Queste le parole che avrebbe pronunciato il cestista americano: "Lasciare il basket mi rende certamente triste ma a volte bisogna accettare la realtà delle cose. Posso dire addio al basket". -
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Il 28 gennaio si vedrà la Ferrari
Stefano Domenicali ha annunciato che la nuova Ferrari verrà presentata il 28 gennaio a Maranello: la Rossa sarà dunque la prima vettura della nuova stagione a essere svelata al pubblico
Nelle ultime settimane in casa Ferrari si è lavorato alacremente per ultimare la vettura entro la fine di gennaio, e il team di Maranello ha tenuto fede ai suoi obiettivi.
Stefano Domenicali ha infatti rivelato che la monoposto che affronterà la stagione 2011 verrà mostrata al pubblico a Maranello il prossimo 28 gennaio: l’annuncio è arrivato in occasione dell’incontro con la stampa ospitato da Madonna di Campiglio all'interno di Wrooom 2011, l'evento organizzato sulle nevi trentine per inaugurare la nuova stagione sportiva di Formula 1 e Moto Gp.
Ciò significa che la Ferrari sarà la prima scuderia a svelare la nuova vettura, appena prima dell’inizio dei test di Valencia, che cominceranno il 1 febbraio.
GRANDI OBIETTIVI PER LA STAGIONE - "Le aspettative per il 2011 sono quelle di essere molto competitivi - ha aggiunto Domenicali - con l'obiettivo di vincere entrambi i titoli. Per vincere, però dovremo essere perfetti, perché altrimenti sarà difficile. Dovremo migliorare l'affidabilità e l'interpretazione di ciò che accade in gara. Abbiamo tutti gli elementi per fare bene e la squadra ha grandi motivazioni. Sarà fondamentale togliersi dalla testa ciò che è successo ad Abu Dhabi ed affrontare la stagione senza timore". -
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Londra 2012 - Thorpe, a volte ritornano
Il campione australiano potrebbe partecipare ai giochi olimpici del 2012."Al momento si sta solo divertendo ad allenarsi, vedremo dove arriverà", ha dichiarato il suo manager Dave Flaskas
A volte ritornano. Ma a volte, in realtà, non sono mai andati via. E' il caso del cinque volte campione olimpico Ian Thorpe che è tornato ad allenarsi. Il prossimo obiettivo? Londra 2012.
"Non ho mai smesso veramente di nuotare, sto solo facendo di più adesso. E mi piace ritornare in forma", ha dichiarato al Sunday Telegraph il nuotatore australiano che manca dalle gare dal 21 novembre 2006, data del suo addio.
In realtà, finora si tratta solamente di voci, il manager di Thorpedo, Dave Flaskas, non si sbilancia ma si diverte a stuzzicare il pubblico con frasi che possono dire tutto o niente."Al momento si sta solo divertendo ad allenarsi, vedremo dove arriverà. Sta lavorando da solo, i suoi problemi alla spalla sembrano essere passati, ma è ancora lontano da un allenamento per gareggiare - spiega Flaskas rincarando la dose -. La strada per Londra 2012 è lunga. Thorpe si sta divertendo a nuotare di nuovo e...mai dire mai".
Attualmente ambasciatore del ambasciatore del World Economic Forum, Thorpe è lontano dalle scene da ben 5 anni. Tanti, ma forse non troppi, soprattutto se si tratta di un fuoriclasse come lui. Un campione che si è sempre allenato con costanza, che non ha mai rinunciato al duro lavoro e che alla forma fisica ha sempre dato importanza, come ammette il suo agente: "Viaggia un sacco in Giappone, è appena tornato dagli Emirati, ha tenuto un discorso a Chicago. La sua vita, ora, va al di là dello sport. Il fitness è molto importante quando passi un sacco di tempo a 35mila piedi".
Sono 13 i record del mondo segnati dal campione di Sydney che, se dovesse tornare nuovamente in acqua, dovrà sottoporsi nelle prossime sei-otto settimane ai controlli antidoping necessari per partecipare agli Australian Trials 2012. Thorpe deciderà in tempi brevi il proprio futuro. Chissà se il nuoto potrà riabbracciare un campione. Speriamo che la risposta sia positiva, tra poche settimane lo sapremo. -
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Si torna nei Paesi Baschi, niente Nibali
Il portacolori della Liquigas, vincitore dell'ultima edizione della Vuelta di Spagna, è assente nel giorno della presentazione ufficiale della 66esima edizione della corsa spagnola... Tante le novità: si partirà da Benidorm, l'arrivo è nella "solita" Madrid...
La partenza da Benidorm e il ritorno nei Paesi Baschi dopo 33 anni di assenza sono le principali caratteristiche della Vuelta edizione 2011, che si snoderà lungo 3295 km in 21 tappe (175 km di media al giorno), due delle quali a cronometro e sei di montagna.
Questa mattina ad Alicante è stato "scoperto" il percorso della 66esima edizione, in programma dal 20 agosto all'11 settembre prossimi, che lo scorso anno ha fatto registrare la vittoria dell'italiano della Liquigas Vincenzo Nibali.
L'inizio della corsa spagnola, molto differente rispetto al 2010, sarà dalla nota città balneare di Benidorm (dove Bugno vinse uno dei due Mondiali del suo palmares), dove è in programma una cronometro a squadre di 16 km. E l'edizione 2011 della corsa iberica segnerà anche il ritorno nei Paesi Baschi 33 anni dopo l'ultima volta.
Le ultime tappe prima dell'arrivo di Madrid, con Bilbao e Vitoria a fare da scenario del finale di tappa, promettono una Vuelta certamente spettacolare. Saranno 9 le tappe in linea, 10 di alta e media montagna, una crono a squadra e una crono individuale; 6 arrivi in salita, due giorni di riposo, 56 km di cronometro totali.
Dieci le città di partenza inedite: La Nucía, Petrer, Sierra Nevada, Úbeda, Almade'n, Villacastín, Sarria, Villa Romana La Olmeda (Palencia), Faustino V e Noja; cinque gli arrivi di tappa che la Vuelta conosce per la prima volta: Totana, San Lorenzo de El Escorial, Estación de Montaña Manzaneda, La Farrapona-Lagos de Somiedo e Noja. -
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Preziosi "Preso Boselli, ora Formica.."
Il numero uno del Genoa parla a ruota libera di mercato annunciando l'acquisto di Boselli, mentre per Formica nulla è perso. Boateng sarà riscattato dal Milan, mentre difficilmente Criscito lascerà Genova
GENOA: TRA BOSELLI, FORMICA E ZE EDUARDO - "Boselli è nostro. Siamo molto contenti perché dovrebbe essere un attaccante che risponde alle nostre esigenze". Lo ha detto a Sky Sport 24 il presidente del Genoa Enrico Preziosi che ha parlato delle principali operazioni di mercato che vedono coinvolti il Genoa. Il patron rossoblù ha anche parlato di Mauro Formica del Newell´s Old Boys. "Secondo me è saltato anche un po' per colpa nostra, anche se forse c'è la possibilità di recuperare. Stiamo facendo anche altro. Ze Eduardo? Ci sono possibilità che possa raggiungere il Genoa. Non siamo piuùsu Floro Flores? Il mercato è impazzito, a volte le cose che sembrano fatte e non si fanno. Attualmente abbiamo obiettivi diversi".
OPERAZIONE SCULLI, NON SEMPLICE - Nonostante i buoni rapporti con il presidente della Lazio Claudio Lotito non sara' facile portare a termine la cessione di Sculli: "Non può permettersi di andare in prestito per poi ritornare al Genoa, anche se Lotito magari lo riscatterebbe in un secondo tempo. I giocatori vogliono più certezze, soprattutto se si tratta di uno di 29 anni. Foggia? Lo volevamo due anni fa, oggi non ci serve più col modulo di Ballardini e con gli attaccanti che abbiamo. Non possiamo più accettare contropartite.
Il Presidente del Genoa libera Boateng e blinda Criscito - 2 MUTU, SISSOKO E CRISCITO - "Abbiamo chiesto Mutu? Siamo al balcone come gli altri, Mutu è un giocatore che non può non interessare, potrebbe anche essere una opportunità, ma non ci siamo parlati con la Fiorentina. Sissoko? Non ho ancora capito che giocatore e' e le cose che non capisco non le faccio. Criscito allo Zenit? Quest'anno non possiamo privarci di lui dopo aver ceduto Ranocchia. E' la nostra storia recente e ne abbiamo bisogno. Lo teniamo al 99,9%".
Il Presidente del Genoa libera Boateng e blinda Criscito - 3 GLI AFFARI COL MILAN. BOATENG RESTA ROSSONERO - Preziosi è stato in Brasile e per otto giorni a stretto contatto con Adriano Galliani che stava portando a termine la cessione di Ronaldinho. "Con Galliani abbiamo parlato anche di calcio, scherzavamo su alcuni giocatori, ci sfottevamo un po' sul valore dei giocatori come Boatentg, Amelia e Strasser". Antonio Cassano piaceva anche a Preziosi, ma per motivi di opportunità l'affare non e' andato avanti: "E' stato vicino al Genoa? No, per un semplice motivo, era pericoloso per le nostre tifoserie e questo avrebbe creato qualche turbativa. Detto questo certamente lo avrei voluto".
Edited by .N! - 12/1/2011, 19:30 -
.ma erano 1 e 2!!!!!!! barrichello aveva fatto una gara stupenda sempre in testa aveva dato la merda a tutti, e poi all'ultimo metro si ferma e fa passare schumacher...
Io parlo in termini di classifica individuale (con i punti). Shumacher aveva bisogno di punti, Barrichello non poteva più puntare alla vittoria del campionato... perciò ha lasciato il primo posto a Shumi... io non ci vedo nulla di scorretto boh ò_ò sarà che non mi piace la Formula 1...
io sono favorevole...anche se quello che e' accaduto in austria nel 2001 sia stato abbastanza controverso i giochi di squadra rientrano nel "gioco"..la scuderia prende delle decisioni in base alla posizione di classifica privilegiando un pilota (sempre le prime guide) invece che l'altro -
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Isildur1, la madre sospettava tutto
Nonostante il silenzio del figlio, la mamma di Viktor Blom ha sempre saputo la vera identità di Isildur1
Ha nascosto la sua identità al mondo del poker per anni e solo qualche giorno fa Viktor Blom - aka Isildur1 - ha mostrato il suo volto in pubblico durante il Pokerstars Caribbean Adventure alle Bahamas. Ma anche nel mondo del poker la mamma è sempre la mamma: e nonostante Viktor abbia sempre occultato ai familiari la propria attività "segreta", sua madre - come ha dichiarato in una intervista alla stampa svedese - ha sempre sospettato che il figlio covasse qualcosa di grosso sotto quel viso angelico.
Come dire, se si tratta di leggere i tell non c'è nessuno come tua madre. E quando poi è tornato a casa ha dovuto per ovvie ragioni giustificare ai familiari le somme spiattellate a caratteri cubitali sulle prime pagine dei giornali svedesi (circa 30 milioni di dollari transitati sul suo conto). "Gli ho chiesto spiegazioni - ha dichiarato Catharina Blom - e Viktor mi ha risposto che i soldi vanno e vengono e che quelle cifre non si riferivano ai suoi guadagni effettivi”. -
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Maradona al Blackburn, la quota crolla
Secondo i bookmakers, l'ex Pibe de Oro allenerà il Blackburn
"A febbraio andrò in Inghilterra, da dove ho ricevuto un'offerta concreta per allenare". I bookmaker inglesi prendono in parola Diego Armando Maradona e danno subito le quote per il suo approdo in Premier League: gli indizi raccolti dalle lavagne dei bookie portano dritti ai Blackburn Rovers.
Uno su tutti: la quota per l'arrivo in panchina dell’ex "Pibe de Oro" (già presente sul tabellone del prossimo manager dei Rovers) è letteralmente crollata dal 125 di qualche giorno fa fino all’attuale 7,50. Con chance maggiori rispetto all’altro candidato forte, Rafa Benitez, dato esattamente al doppio, a 15.
Stessa quota per l’attuale tecnico del Cardiff, Dave Jones. A 28 c’è Jurgen Klinsmann, ma la soluzione che sembra più praticabile ai quotisti è la conferma dell’allenatore Steve Kean, subentrato dopo l'allontanamento di Sam Allardyce. -
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Vargas è in vendita: Inter in prima fila
La Fiorentina mette Juan Manuel Vargas sul mercato, e l'Inter è al momento la destinazione più intrigante per il peruviano. Occhio anche al Bayern Monaco, però, che offre 10 milioni più Contento. Intanto la Fiorentina tratta con il Genoa per Giuseppe Sculli e Domenico Criscito
VARGAS ADDIO? – Juan Manuel Vargas è sul mercato. La Fiorentina mette in vetrina l’esterno peruviano, sogno di tante big europee, ma non intende, però, svendere uno dei suoi "big", nonostante l’inizio di stagione difficile. La quotazione del cartellino è molto alta, e si aggira tra i 20 e i 25 milioni di euro, e sul giocatore sono fissi gli occhi di Inter, Manchester United, Bayern Monaco e dello Zenit di Luciano Spalletti, che proprio ieri ha ammesso che gli piacerebbe avere il peruviano con lui in Russia.
L’Inter è l’opzione più probabile: il club di Moratti può spendere e cerca un giocatore di spessore da inserire sulla fascia sinistra, anche se, nel caso, Vargas dovrebbe riadattarsi a giocare esterno basso, un ruolo che in Viola ha mostrato di non gradire e del quale, forse, si è anche già quasi dimenticato. In seconda fila c’è invece il Bayern Monaco, che sarebbe pronto a mettere sul piatto 10 milioni di euro più il giovane esterno sinistro Diego Contento, un’offerta considerata però troppo bassa dalla Fiorentina.
SI TRATTA CON IL GENOA – La Fiorentina preme sul Grifone per l’attaccante Giuseppe Sculli, e all’interno della trattativa potrebbe essere inserito anche Domenico Criscito, per il quale la Viola sembra aver superato la concorrenza del Napoli. Il Genoa, di contro, chiede Mutu e/o Gaetano D’Agostino: trattativa difficile.
CORVINO IN INGHILTERRA – L’interessamento per Sculli ha affievolito la trattativa con i Rangers per l’attaccante Kenny Miller (operazione data quasi per saltata), ma Corvino tiene ancora calda la pista per Behrami del West Ham. Certo, poi bisognerà anche sfoltire la rosa, e i nomi più probabili sono quelli di Avramov, Felipe (che interessa al Marsiglia), Donadel, Zanetti (seguito dal Brescia). Quanto a Santana, la società ha già avvicinato il giocatore per un rinnovo, ma l’argentino piace a diversi club spagnoli. -
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Marotta "Compriamo un attaccante"
Beppe Marotta pone la Coppa Italia come uno degli obiettivi stagionali della Juventus, che giovedì ospiterà il Catania negli ottavi. Con Quagliarella infortunato, il dg bianconero parla anche di mercato annunciando l'arrivo di un attaccante
Conferenza stampa prepartita di Juventus-Catania, ottavo di finale di Coppa Italia, affidata a Francesco Conti, vice allenatore di Gigi Del Neri che oggi ha preso parte ai funerali del fratello scomparso lunedì. "Ha raggiunto la famiglia stamattina e tornerà in serata", ha detto il dg Beppe Marotta, anche lui presente allo Juventus Center di Vinovo.
TONI MIGLIORA - Conti ha fatto il punto sulla situazione di squadra e singoli e parlando di Luca Toni, che domenica sera aveva preso una botta contro il Napoli, ha detto: "In questo momento potrebbe essere recuperabile. Oggi farà un lavoro differenziato ma contiamo di ritenerlo disponibile. È una situazione da valutare nel dettaglio, ma per quanto ci riguarda lo riteniamo convocato".
CONSAPEVOLI DI POTER FARE BENE - Domani sera c'è bisogno di un riscatto in casa Juve dopo le batoste con Parma e Napoli: "Le due sconfitte con Parma e Napoli sono sotto gli occhi di tutti. È innegabile che sia un momento in cui servono risposte. L'obiettivo è quello di superare il turno. Abbiamo forza e consapevolezza e manderemo in campo la formazione adatta per vincere - ha proseguito Conti -. Una formazione che affronta un Catania anch'esso reduce da due sconfitte. Squadra solida, ben organizzata e ben allenata da Giampaolo. La Juventus non deve dare per scontato nulla e deve entrare in campo una squadra solida, vogliosa e che faccia pesare il carisma e la personalità che ha".
GIGI TORNA IN CAMPO - Domani si ripartirà anche da Buffon, al ritorno in campo dopo l'operazione di ernia del disco: "Sì, come aveva già detto il mister precedentemente questa è la novità di giornata. Auguro un buon rientro a Gigi Buffon".
MAROTTA VUOLE LA COPPA - Come detto in conferenza stampa c'era anche il dg Marotta che sulla Coppa Italia ha aggiunto: "La coppa è assolutamente importante. La squadra deve onorare ogni manifestazione e cercare di vincerla. L'obiettivo è quello di arrivare alla finale. È scontato. La rosa? Intanto dobbiamo essere ottimisti perché stiamo recuperando tutti e da qui alla fine non avremo solo Quagliarella. Nell'ottica futura questa rosa dev'essere in grado di lottare per entrambi gli obiettivi. Molto dipenderà anche dagli infortuni".
ARRIVA UN ATTACCANTE? - Infine una battuta sul mercato: "Noi sappiamo benissimo che questa sia una situazione di difficoltà. La squadra si è privata di elementi importanti, uno su tutti Quagliarella. Non è facile e cercheremo di adoperarci fino alla fine su questo mercato". -
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Leon si toglie la vita, Spagna nei guai...
L'ex campione di mountain bike, Alberto Leon, si è tolto la vita (impiccandosi) nella sua stessa abitazione. Era stato coinvolto nell'Operacion Puerto ed era per gli inquirenti un elemento chiave per quanto riguarda l'inchiesta partita in Spagna il 9 dicembre: l'Operacion Galgo...
Di "Operacion" ne abbiamo in mente soprattutto una (Puerto, e anche qui il protagonista della storia che vi stiamo per raccontare era coinvolto con lo pseudonimo "Alì Babà"...), ma quello di cui scriviamo oggi invece fa riferimento a un'altra triste vicenda.
Il 9 dicembre scorso, in Spagna, è scoppiato un nuovo scandalo, si chiama Operacion Galgo, ed è purtroppo e tristemente ancora una volta riferita al doping. Alberto Leon era stato interrogato al pari di tutti gli altri 13 arrestati in quel 9 dicembre: era considerato il pusher (lo spacciatore) di tutta l'operazione Galgo.
Messo sotto torchio, l'ex esponente della mountain bike aveva accusato tutti gli altri indagati e in particolar modo tre grandi campioni dell'atletica leggera spagnola: il re del cross, Bezabeh, Nuria Fernandez (1500) e Marta Dominguez, fondista dei 3mila. Leon aveva portato prove pesanti spiegando alle autorità tutto ciò che veniva effettuato nella sua abitazione di San Lorenzo de Escorial, proprio lì dove il famoso 9 dicembre era stato arrestato mentre era intento a manipolare il sangue di Bezabeh.
Ora Albert Leon non c'è più: si è tolto la vita a 37 anni, impiccandosi la scorsa notte in quella stessa casa dove svolgeva la gran parte dei suoi illeciti sportivi. Evidentemente non riusciva più a far fronte alle difficoltà economiche dell'ultimo periodo, al divorzio dalla moglie e alla depressione di cui era vittima.
La morte di Leon non fa che complicare le cose per una Spagna che - dall'Operacion Puerto in poi - ha sempre professato la tolleranza zero contro il doping, ma che ai tempi non aveva nemmeno una legislazione antidoping. Le due "operazioni" - Puerto e ora Galgo - sono collegate: l'aveva spiegato prima di morire Alberto Leon, ed è ora più che mai chiaro a tutti. -
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Gila "Resto fino a giugno, poi vediamo"
L'attaccante non si muoverà da Firenze, almeno in questo mercato: "Poi a giugno vediamo quello che succede...". La Juventus, infatti, avrebbe già strappato un accordo di massima sia con il calciatore che club Viola
GILA RESTA A FIRENZE, PER ORA... - Alberto Gilardino non intende lasciare la Fiorentina. Il suo futuro è in Viola, almeno fino a giugno, poi si vedrà. L'ex attaccante del Milan fa il punto della situazione in conferenza stampa e spiega: "adesso penso al presente, alla situazione della mia squadra, a far bene con questa maglia - ha spiegato il nazionale azzurro - Da qui a Giugno ci sono ancora 4-5 mesi, non so cosa succederà, nè quale sarà il mio futuro. Non posso saperlo anche perché non dipende solo da me. Io sto bene qui, tre anni fa ho scelto questa città e questa gente, sono molto affezionato a questa piazza, bisognerà valutare attentamente il mio futuro".
CAMBIO DI AGENTE? NON E' PER LA JUVE - "ll cambio di agente è normale, non l'ho fatto per andare alla Juve, Bozzo non lavora solo con loro. Coi Bonetto sono stato bene, non ho cambiato agente per andare da un'altra parte - ha aggiunto il bomber che poi è tornato a paralre di futuro - Chi sta male a Firenze vive male ovuqnue. Se andrò via sarà una cosa professionale, di stimoli, non di soldi. Quando sei in campo e senti i fischi non fa piacere, ma se ci hanno fischiato un motivo ci sarà. Però sarebbe meglio aspettare la fine della partita, aiutarci durante la gara e magari fischiare alla fine".
MUTU? RESTERA' SEMPRE UN AMICO - "Hanno parlato in tanti, credo abbia chiuso qui. Resta un amico, non so quali e quanti siano gli spiragli per farlo rientrare, non so se ci sono. Questo dipende dalla società. Credo ancora nel progetto Fiorentina? Sì, ci credo e mi associo a Montolivo quando dice che dobbiamo arrivare alla svelta a 40 punti. Dobbiamo pensare ad una gara alla volta" - continua il Gila.
FUTURO: C'E' LA JUVENTUS - Parole che nascondono il desiderio del giocatore di fare un salto importante, un salto che in questa finestra di mercato non è stato possibile fare. Ma a Giugno, dopo aver fatto bene con la Fiorentina, potrà decidere il suo futuro. Un futuro sempre più bianconero, visto che ci sarebbe già un accordo tra le parti. Sarà infatti il Gila il primo colpo di mercato della Vecchia Signora targata 2011/2012. -
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Hai Appena ucciso un Pinguino, tre Elefanti, un Porcellino d'India, un Pikachu, una Super Nonnetta, Giggi la Trottola, il Grande Puffo, Il fidanzato di Megan Fox, Chuck Norris, .Ken e poi ti sei suicidato.