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Un super-premio per stimolare gli All Blacks. La Federazione neozelandese (NZRU) dimostra di tenere particolarmente alla Coppa del Mondo che l’anno prossimo si terra in casa loro. Il nuovo contratto stipulato con la NZ Rugby Players Association (NZRPA) prevede infatti che, in caso di successo, i giocatori percepiranno una quota di 100.000 dollari neozelandesi, al cambio circa 55.710 euro. Ovvero un premio di tutto rispetto, con i tempi che corrono. Il nuovo accordo blinda i giocatori per due stagioni, ma lascia ai club la possibilità di mettere sotto contratto direttamente ciascuno, quale che sia la provincia di appartenenza.
In Nuova Zelanda farebbero davvero di tutto per riconquistare il trofeo vinto solamente una volta nel 1987 dagli uomini guidati da David Kirk. Secondo Mils Muliaina naturalmente gli All Blacks non giocheranno solo per i soldi in palio: “Sono stato già in situazioni simili, si era già parlato di bonus e cose del genere; quello che posso dire io, è che siamo in una situazione in cui conta solo la vittoria, almeno per noi”. Dopo 83 caps, Muliaina non disdegna certo il premio: “C’è un bel sacco d’oro alla fine del nostro percorso: un incentivo per la vittoria. Lotteremo non solo per noi stesso ma anche per la nostra gente”.
Altri 1.000 dollari al giorno sono previsti per ciascun giocatore che si presterà a sessioni fotografiche e a eventi organizzati. Liam Messam non ci pensa neanche un po’: “La Coppa del Mondo è l’anno prossimo: ora c’è il Tri-Nations...non riesco a pensare troppo in là”. Appuntamento per la prima partita il 10 luglio all’Eden Park contro il Sudafrica campione del Mondo e campione del Tri-Nations in carica.
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