Alstom Open de France - Un tulipano sboccia a Parigi

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    Uno straordinario giro a -8, per un carta da 63 esente da bogeys, ha permesso all’olandese Robert Jan Derksen di concludere in testa il giro inaugurale dell’Open di Francia che si è aperto sul percorso del Le Golf National a 20 km da Parigi.

    Decisive per allungare il passo sugli inseguitori le seconde nove buche del vincitore del Dubai Classic edizione 2003, capace di centrare 5 birdies, compreso quello alla 13 difficile par 3, che lo hanno issato in vetta alla graduatoria. Alle sue spalle, distanziato di 3 colpi lo spagnolo figlio d’arte Alejandro Cañizares. Insieme a lui il tedesco Martin Kaymer e il francese Jean Van de Velde, numero 1175 del ranking mondiale, vera sorpresa della giornata, invitato dagli sponsor a giocare questo torneo solo il suo secondo stagionale.

    Buona la partenza per i fratelli Molinari. Come al solito il più prudente e regolare è stato Francesco, 2 birdies e 16 par nel suo primo giro in 69 senza particolari acuti anche a causa di alcuni errori di troppo con il nuovo putter tornato ad essere di dimensioni tradizionali. Per Edoardo tre birdies e due bogeys con un finale in 70 che gli vale la 30esima posizione. Più distanziato dalla vetta Matteo Manassero, 43° con un giro in par dove forse ha risentito dell’inconveniente occorsogli martedì. Durante il giro di prova il giovane veronese è stato colpito alla mano da un pallina scagliata con un ferro 5 dall’indiano Chowrasia. Niente di grave ma una contusione che non avrà certo aiutato il giovane talento azzurro.

    Fra i primi al termine della giornata anche l’irlandese Rory McIlroy, giro in 68, mentre hanno chiuso in 70 Luke Donald e Lee Westwood, anche lui limitato da problemi fisici che lo avevano costretto martedì a farsi visitare in ospedale per accertare l’origine di uno strano rigonfiamento al polpaccio destro secondo i medici dovuto solo, per fortuna, all’eccessivo caldo.

    Fra i più delusi il beniamino di casa Thomas Levet, che ha sotterrato le sue ambizioni con un +9, e purtroppo anche José Maria Olozabal, al rientro dopo otto mesi di inattività, ultimo a +11. Venerdì partenza prima delle 9 per Edoardo Molinari e Matteo Manassero, mentre Francesco Molinari sarà sul tee della buca 1 alle 12.50.

     
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