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Il Gallo vince il derby, altro ko per i Lakers
La formazione di D'Antoni supera i Nets grazie a i 35 punti di Stoudemire, mentre per Los Angeles arriva il terzo stop consecutivo sul parquet di Memphis. Cleveland, in spasmodica attesa per la sfida contro Miami che segnerà il primo scontro con l'ex LeBron James, cede contro Boston...
Cleveland-Boston 87-106
Interessava, eccome se interessava la visita di Boston a Cleveland in occasione dell’ultima partita di Nba, ma i Cavaliers ovviamente sono già concentrati sul prossimo impegno, a Miami nella notte (italiana) tra mercoledì e giovedì. Sarà l’occasione per osservare da vicino il comportamente dell’ex stella dei Cavs, LeBron James, al cospetto della sua vecchia squadra. Nel frattempo, però, c’era da giocare la sfida contro i Celtics, con Boston – alla sua quarta vittoria di fila - che passa 106-87 sul parquet di Cleveland. Sotto solo al termine del primo quarto (23-21), i Celtics si riscattano nel corso del prosieguo della gara grazie soprattutto a una straordinaria prestazione di Rajon Rondo (23 punti, 12 assist e 5 rimbalzi) facendo capire quale squadra è per il momento padrona incontrastata della Eastern Conference. Bene tra gli uomini di Doc Rivers Glen Davis, doppia doppia da 17 punti e 11 rimbalzi, e Marquis Daniels, che ne mette a referto 16. Nei Cavaliers 16 punti per Anderson Varejao.
New York Knicks-New Jersey 111-100
Settima vittoria nelle ultime otto gare per i Knicks di Gallinari che superano i Nets nel derby newyorchese grazie soprattutto a un secondo tempo giocato in maniera perfetta. L’imponente stazza fisica di New Jersey fa soffrire i Knicks, e questo in particolar modo nei primi due quarti dato il quintetto basso su cui insiste D’Antoni. Brook Lopez, 15 punti solo nel primo quarto, e Kris Humphries fanno quello che vogliono sotto canestro anche se il Gallo (schiacciata in contropiede nel primo periodo e tripla nel secondo sul -7) tiene lì i padroni di casa. All’intervallo lungo i Knicks sono così sotto 58-55, ma la ripresa è tutta un’altra cosa. D’Antoni deve essersi infatti arrabbiato non poco con i suoi, che cambiano atteggiamento e schiacciano i Nets: pressione costante sul portatore e rifornimenti a Lopez che si avvicinano allo zero. L’uscita dal campo di Devin Harris, problema al ginocchio, fa il resto. I Nets si scompongono e imbarcano, anche perchè (finalmente) si mette a giocare Stoudemire, che comunque continua a essere un fantasma in difesa. Al termine del terzo quarto il parziale vede i Knicks avanti di 15 (88-73), l’ultimo periodo è solo una passerella. Finisce 111-100 con la formazione di D’Antoni che ora vanta un record positivo di 10 vittorie e 9 sconfitte. Per Gallinari 13 punti nel momento del bisogno; Stoudemire ne mette addirittura 35. Meglio però fa Lopez, che lo batte di uno: 36-35.
Memphis-LA Lakers 98-96
Quando perdono, i Lakers lo fanno con incredibile continuità. Dopo la striscia di otto vittorie in altrettante partite giocate all’inizio della stagione, Los Angeles aveva perso – di fila – contro Denver e Phoenix. Poi altre cinque vittorie consecutive e via un altro filotto di sconfitte: Utah, Indiana, e da ultimo Memphis. Il record rimane ovviamente positivo (13-5), ma qualcosa evidentemente non va. Quarta vittoria consecutiva sul parquet di casa per i Grizzlies che festeggiano i 28 punti di Mike Conley. Per i Lakers, invece, classica doppia doppia di Pau Gasol (15 punti e 14 rimbalzi) e trentello sfiorato da Kobe Bryant che - "per l’occasione" - si ferma a 29.
Questi i risultati delle altre partite giocate nella notte di Nba:
Orlando-Detroit 90-79;
Philadelphia-Portland 88-79;
Sacramento-Indiana 98-107;
Golden State-San Antonio 98-118..
