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Wade non c'è, ma gli altri due...
Miami vince con una prova stellare del duo James-Bosh, in attesa che il compagno di trio rientri nella sfida natalizia più attesa: quella contro i Lakers. Continua a perdere Sacramento, mentre Orlando strapazza gli Spurs
ORLANDO-SAN ANTONIO 123-101
Orlando torna a vincere dopo l'ultima battuta d'arresto e lo fa contro San Antonio, con un risultato abbastanza netto: 123-101. La stampa statunitense sottolinea la prova di Gilbert Arenas (14-6-9) visto che il giocatore si era trovato un appunto scritto da coach Stan Van Gundy sulla sua postazione in spogliatoio, che recitava "Vai là fuori e fai il tuo gioco. Fai girare la palla". Arenas l'ha fatto, ma come sempre è decisiva la prestazione di Dwight Howard (29-14-1), fondamentale soprattutto per lanciare i Magic e stabilire un distacco consistente che gli Spurs non riusciranno mai a colmare.
SACRAMENTO-MILWAUKEE 79-84
I Sacramento Kings perdono in casa contro I Milwaukee Bucks 79-84 e spofondano sempre di più, con una striscia negativa di sette sconfitte consecutive. Fino a 5’30” dalla fine i Kings tengono il passo: sul 75-75, però, gli avversari crescono e per Sacramento non c’è più nulla da fare. Il top scorer della gara è Earl Boykins, con 19 punti, 2 rimbalzi e un assist. Una doppia doppia per parte: sia per Andrew Bogut, sia per Samuel Dalembert.
PHOENIX-MIAMI 83-95
In attesa del big match natalizio con i Lakers, gli Heat scaldano i motori e lo fanno con la vittoria di 12 punti su Phoenix all'US Airways Center. Non c'è Dwayne Wade, a riposo precauzionale per un problema a un ginocchio (ma dovrebbe esserci contro Kobe Bryant e compagni), ma Chris Bosh e LeBron James fanno in due più di metà dei punti dell'intera squadra e non fanno rimpiangere la sua presenza solo in tribuna e in borghese. 36 punti, 6 rimbalzi e 4 assist per Il Prescelto. doppia doppia per il compagno (23-11-2) non fanno però sfigurare, dall'altra parte, l'ottima prova di Jared Dudley, a segno con 33 punti e 12 rimbalzi, figlia di una gara estremamente generosa di Steve Nash: il veterano dei Suns tira pochissimo e quindi mette in cassaforte solo 4 punti, ma ha all'attivo ben 18 assist. Nonostante ciò, Miami passa in vantaggio all'inizio del secondo quarto sul 25-24 e non si farà mai più rimontare.
Nella notte della vigilia non si giocherà, ma nella sera di Natale attenzione in particolare a questi tre match: LA Lakers-Miami, New York-Chicago e Orlando-Boston..