Nadal si complica la vita, esce Del Potro

Nadal si complica la vita, esce Del Potro



Al Queen’s lo spagnolo batte in tre set Radek Stepanek mentre Del Potro va ko con il francese Mannarino. Esce anche Nalbandian, sconfitto dal redivivo Verdasco

Rafael Nadal è stato costretto a rimanere in campo oltre le previsioni ma alla fine ha superato Radek Stepanek, conquistando così i quarti di finale del Queen’s. Dopo aver vinto il primo set per 6-3, il campione del Roland Garros ha sprecato due match point nel secondo, quando è andato a servire sul 5-3 40-15, ma per l'esperto tennista ceco l’illusione è durata lo spazio di qualche minuto: nel terzo Nadal è volato 4-0, per poi chiudere 6-1.

“Ho giocato molto meglio di ieri – ha affermato il maiorchino al termine dell’incontro – ma lui è stato molto bravo sui due match point. Il primo game del terzo set è stato duro, ma da quel momento in poi sono tornato a giocare il mio miglior tennis”.

A contendergli un posto in semifinale ci sarà Jo-Wilfried Tsonga, fortunato contro il compatriota Michael Llodra (uno che sull’erba sa giocare benissimo), perché il suo avversario si è ritirato sul 3-4 nel primo set a causa di un infortunio alla gamba.

Due nomi illustri del torneo non figurano più in tabellone: si tratta del campione degli US Open 2009, Juan Martin Del Potro, eliminato dopo due tie break dal modesto (n° 54 del mondo) Adrian Mannarino. Il 22enne francese era stato costretto agli straordinari quando in mattinata era sceso in campo per concludere il suo match di secondo turno con l’altro francese Gilles Simon. Sul 3-0 del terzo set, Simon ha alzato bandiera bianca per un problema alla schiena.



Dicevamo dei due pezzi grossi che sono stati eliminati: oltre a Del Potro, ha salutato il Queen’s anche David Nalbandian, battuto da Fernando Verdasco con il punteggio di 7-5 6-1: una vittoria preziosa per il madrileno, protagonista finora di una stagione non proprio da incorniciare.

Andy Roddick, pluridecorato sui prati inglesi, non ha tremato contro Kevin Andreson (6-4 6-4): Verdasco è avvisato... Il secondo favorito del seeding Andy Murray ha superato l’ostacolo Janko Tipsarevic con un convincente 6-4 7-6 in un match che si è giocato in due tappe a causa della pioggia.

Lo scozzese (vincitore al Queen’s nel 2009) ha dato segnali confortanti in vista dell’appuntamento con Wimbledon, soprattutto per quanto riguarda la sua caviglia, malconcia sulla terra di Parigi ma adesso in netto miglioramento: “Non ho sentito alcun dolore, e questa è la notizia più bella” – ha detto Murray, prossimo avversario di Marin Cilic.



ATP HALLE

HEWITT, UNA LEZIONE A SEPPI – Nulla da fare per il tennista altoatesino, che al 2° turno è stato eliminato con un doppio 6-4 dall’ex numero 1 del mondo. “In passato contro di lui ho giocato match molto combattuti – ha dichiarato Hewitt, che adesso affronterà Kolhschreiber negli ottavi – E’ pericoloso su tutte le superfici, sapevo cosa aspettarmi”. In effetti prima di questa partita il bilancio tra i due era in perfetta parità, ma finora la stagione di Seppi (condizinata anche da un infortunio) è stata deludente e si spera possa decollare nella seconda parte sui campi rapidi.

Come detto, Hewitt se la vedrà con Kolschreiber, autore dell’eliminazione di Dolgopolov. Un altro tedesco approda agli ottavi: si tratta di Florian Mayer, vincitore in tre set sul cinese di Taipei Yen H-Sun Lu. Ora lo aspetta Gael Monfils.

Nella parte bassa del tabellone Milos Raonic giocherà a sfavore di pubblico contro Philipp Petzchner ma potrà contare sul solito micidiale servizio (sinora ha messo a segno 26 ace in quattro set) che su questi campi fa ancora più male...Tomas Berdych, invece, dovrà fare attenzione a Victor Troicki, che ha passeggiato nei turni precedenti sia con Zverev che con Andreev.