Ancora Rodriguez, che bravo Wiggins!

Ciclismo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    39,558
    Location
    Napoli

    Status
    Anonymous

    Ancora Rodriguez, che bravo Wiggins!

    image

    Joaquim Rodriguez vince l'ultima tappa del Giro del Delfinato grazie a un bell'allungo nel finale: secondo è il francese Pinot, terzo è Gesink. La classifica generale sorride invece a Bradley Wiggins, che ringrazia la crono della quarta tappa e fa sua la 63esima edizione della corsa...

    La condizione che è in grado di lasciare in eredità il Giro d’Italia dopo le sue terribili tre settimane di corsa difficilmente la si acquista con l’allenamento. Joaquim Rodriguez lo avrà capito (e apprezzato) una volta in più al termine della tappa conclusiva del Giro del Delfinato, quella che ha portato il gruppo a La Toussuire, al termine di 117.5 km tutt’altro che semplici.
    Ancora montagna, con la temibile Croix de Fer (pendenza media del 7%) da affrontare circa 30 km prima dell’inizio della salita finale, altra asperità per nulla agevole: quasi 15 km al 5.8% di pendenza media.
    A fare la voce grossa nell’epilogo di questa edizione del Giro del Delfinato è proprio Purito Rodriguez, scalatore purissimo della Katusha che ieri aveva conquistato il successo nella tappa regina della corsa. E’ una doppietta di carattere, ma soprattutto di forza. Forza nelle gambe, che Rodriguez ha dimostrato di avere nel finale di una tappa come detto particolarmente impegnativa e che si è accesa come ampiamente prevedibile lungo le rampe della Croix de Fer. Dopo la grande bagarre in salita (attaccano un po’ tutti, da Pinot a Gesink, da Voeckler a Rodriguez), a 8 km dall’arrivo i big della corsa sono praticamente tutti insieme (tranne Basso, che di questa corsa però big non è stato). Lo spunto migliore, a circa 1200 metri dall’arrivo è di Rodriguez: nessuno riesce a stargli dietro, con lo spagnolo che deve però scattare due volte prima di togliersi dalle ruote i suoi avversari. All’arrivo transita da solo, a braccia alzate e per la seconda volta di fila. Dietro di lui – a sette secondi - il bravissimo Pinot, quindi Gesink e Van den Broeck.
    Nel gruppetto che chiude a dieci secondi c’è (anche) Bradley Wiggins, che difende con grande autorità la maglia gialla conquistata grazie al secondo posto nella cronometro della quarta tappa e vince con pieno merito il Giro del Delfinato. Per lui si tratta della seconda corsa a tappe vinta in carriera, ma questo – da sempre considerato il fratellino del Tour de France – è di gran lunga il successo più importante. Secondo, ed è la terza volta che gli capita negli ultimi quattro anni, è Cadel Evans (a 1’26’’); sul gradino più basso del podio c’è invece Alexandre Vinokourov, che chiude a 1’49’’ di distanza da Bradley Wiggins, il secondo britannico di sempre ad aggiudicarsi il Giro del Delfinato.



    Andrea TABACCO / Eurosport
     
    .
0 replies since 12/6/2011, 20:26   4 views
  Share  
.