Cade Soler: è in terapia intensiva

Giro di Svizzera

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    39,558
    Location
    Napoli

    Status
    Anonymous

    Cade Soler: è in terapia intensiva

    image

    Brutta caduta nella 6a tappa del Giro di Svizzera per il colombiano. Il corridore presenta fratture multiple e ha riportato un grave trauma cranico con edema cerebrale

    Mauricio Soler, il corridore colombiano caduto durante la sesta tappa del Giro di Svizzera, ha riportato un grave trauma cranico con edema cerebrale, oltre a fratture multiple e contusioni. È quanto emerso dai primi esami effettuati dai medici dell'ospedale di San Gallo, dove il ciclista della Movistar è stato trasferito in elicottero in seguito alla caduta. Soler è ricoverato nel reparto di terapia intensiva. Il corridore è stato coinvolto in una terribile caduta ed è stato portato in ospedale in elicottero con una sospetta frattura del cranio.
    La caduta è arrivata in un tratto in discesa della sesta tappa, quando i corridori procedevano ad una velocità media tra i 60 ed i 70 km orari. A testimoniare la gravità dell'accaduto sono stati gli italiani Dario David Cioni e Marzio Bruseghin, che hanno assistito in presa diretta alla tragedia. "Prima c’è stato l’incidente di Soler. Quando sono passato, l’ho visto svenuto, a occhi chiusi, contro un muro. Mi sono venuti i brividi. Ho pensato al peggio. Poi ci sono state altre cadute. E in una ci sono finito anch’io. Gomito, anca, ginocchio... le solite cose", il commento di Cioni, a sua volta protagonista di un incidente. "Ero vicino a Mauricio Soler quando è caduto. C’era una curva a destra, lui l’ha presa all’interno, dove c’era un invisibile zoccoletto. A 60-70 all’ora la bici gli è partita da sotto e tutti e due sono schizzati via. Lui è strisciato contro uno spettatore ed è finito contro un muretto. Intubato, sedato, trasportato all’Ospedale di Sangallo, ci hanno detto che ha una caviglia fratturata, una frattura anche al cranio con commozione cerebrale, e anche uno pneuma-torace. Viene tenuto in coma farmacologico", questo è invece il resoconto di Bruseghin.
    In attesa di ulteriori e, speriamo, rassicuranti aggiornamenti sulle condizioni dello sfortunato ciclista colombiano (che prima dell'avvio della sesta frazione era il più diretto inseguitore di Damiano Cunego nella classifica generale), la mente di tutti non può non andare al tragico incidente che si è portato via il belga Wouter Weilandt, lo scorso 9 maggio in occasione della terza tappa dell'ultimo Giro d'Italia. Anche in quell'occasione, fu un tratto di discesa a tradire lo sfortunato corridore fiammingo, che morì sul colpo per le gravità delle fratture al cranio riportate dopo il tremendo impatto sull'asfalto.



    Eurosport
     
    .
0 replies since 16/6/2011, 22:48   13 views
  Share  
.