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Italia chiude 8a, vince la Russia
La seconda e ultima giornata degli Europei a squadre di Stoccolma riserva una buona sorpresa per l'Italia: Chiara Rosa chiude al terzo posto nel getto del peso femminile, con 17m18. Cristophe Lemaitre si è ripetuto nei 200m, dopo il successo nei 100m
Chiara Rosa si è piazzata al terzo posto nella prova del getto del peso femminile nella seconda ed ultima giornata degli Europei a squadre di Stoccolma. L'azzurra ha conquistato il podio con la misura di 17,18 metri, ottenuta al suo secondo tentativo. Successo della tedesca Nadine Kleinert (17,81) sulla russa Anna Avdeyeva (17,33).
Quinta piazza invece per Nicola Vizzoni nel lancio del martello maschile: il capitano azzurro ha scagliato l'attrezzo a 74,47 metri. Vittoria con record dei campionati del tedesco Markus Esser (79,28).
Nei 110 ostacoli, affermazione del britannico Andy Turner (13"42) con Emanuele Abate ottavo in 13"85: l'ucraina Mariya Ryemyen si è imposta nei 200 metri femminili in 23"10 con Giulia Arcioni decima in 24"10.
Infine, Mario Scarpini ha terminato quarto la gara degli 800 maschili in 1'47"20 (vittoria del polacco Adam Kszczot in 1'46"50).
Buona prova di Marzia Caravelli nei 100 ostacoli femminili. L'azzurra, con il tempo di 13"21, si è piazzata seconda nella sua batteria, battuta solo dalla russa Tatyana Dektyareva (13"16), che avrebbe poi vinto la gara davanti alla bielorussa Alina Talay (13"19) con la Caravelli terza.
Nel salto in lungo femminile, successo della russa Farya Klishina con la misura di 6,74 metri; decima Tania Vicenzino con 6,23.
Dopo aver dominato ieri nei 100 metri, Cristophe Lemaitre si è ripetuto oggi nei 200m, confermandosi il re degli sprinter del vecchio continente. Il fuoriclasse francese si è imposto nonostante il maltempo in 20"28, ottenendo anche il nuovo record dei campionati. Secondo il polacco Kamil Krynski (20"83), terzo il bielorusso Aliaksandr Linnik (20"90). Quinto l'italiano Matteo Galvan (20"93), terzo nella sua batteria.
Nel lancio del disco maschile, successo del tedesco Robert Harting con 65,63 metri, con Giovanni Faloci nono a quota 56,09.
La prima vittoria azzurra è merito di Fabrizio Schembri, che ha vinto la gara del salto triplo maschile con la misura di 16,95 metri, ottenuta al quarto tentativo. Alle spalle dell'azzurro, il bielorusso Dzmitry Platnistski (16,81) e l'ucraino Viktor Kuznyetsov (16,79).
Con le staffette 4x400 si sono conclusi a gli Europei a squadre. La Russia vince sia nella maschile (3'02"42) che nella femminile (3'27"17), con l'Italia che finisce quinta tra gli uomini (3'05"66; Juarez, Galletti, Galvan, Vistalli) e sesta tra le donne (3'30"11; Bazzoni, Spacca, Grenot, Milani). Nel lancio del disco femminile, successo dell'ucraina Kateryna Karsak con 63,35 metri, con Laura Bordignon settima a quota 54,05. Nei 5000 metri donne, affermazione della spagnola Dolores Checa in 15'16"89, con la siciliana Anna Incerti settima in 15'49"54. Nei 3000 siepi maschili, infine, vittoria del francese Vincent Zouaoui Dandrieux in 8'30"85; sesto l'azzurro Patrick Nasti (8'40"30). In un impianto indoor della capitale svedese e' ancora in corso il salto con l'asta maschile: il siciliano Giuseppe Gibilisco è già uscito di scena con tre nulli a 5,20, la misura d'entrata.
CLASSIFICA FINALE - L'Italia chiude all'ottavo posto, con 237 punti scendendo così di un gradino rispetto a Bergen 2010 ma evitando la retrocessione. Nonostante la gara dell'asta maschile sia ancora in corsa, la Russia è già certa della vittoria conclusiva.
Italpress.
