Aggettivi senza comparativo e superlativo | Comparativo assoluto | I "superlativi&

Grammatica attenta

Aggettivi senza comparativo e superlativo | Comparativo assoluto | I "superlativi" di troppo | "Più meglio", "più deteriore", "più peggiore"



Aggettivi senza comparativo e superlativo

Non tutti gli aggettivi qualificativi sono disponibili ad assemere forme comparative o superlative. Spesso lo impedisce il loro stesso significato che non si presta a maggiorazioni o attenuazioni (esempio: rettangolare. Come si fa ad essere più o meno rettangolare?). A volte poi si tratta di aggettivi in bilico tra qualificativo e nome (esempio: medico. Come si fa ad essere più o meno medico?).
Certi aggettivi poi esprimono la qualità già al massimo dell'intendità, per cui non è possibile utilizzarli in forme attenuate o meggiorate (esempio: eterno, eccezionale, infinito, glaciale, ecc. Che senso ha più eterno, più eccezionale?).
Ecco un gruppo di aggettivi (oltre quelli già citati) che rifiutano forme di comparativo e di superlativo:
• chimico;
• rotondo;
• mensile;
• colossale;
• settimanale;
• quindicinale;
• annuale;
• quadrato;
• rettangolare;
• triangolare;
• ecc...



Comparativo assoluto

A volte, nell'espressione comparativa, il secondo termine di paragone non viene esplicitato; resta, per così dire, sottinteso, ma, almeno in generale, facilmente intuibile.

• Le vacanze in montagna sono più utili alla salute [di quelle al mare] -> sottinteso
• La mia rocchetta è migliore [della tua, di altre, ecc..] -> sottinteso

Tale forma di comparazione è detta comparativo assoluto.



I "superlativi" di troppo

Che dire di superlativi del tipo: augurissimi, padronissimo, canzonissima, campionissimo, occasionissima, ecc..?
Può un nome avere una forma di superlativo? Ovviamente no. La forma comparativa e quella superlativa sono tipiche dell'aggettivo qualificativo.
Queste forme, tuttavia, che grammaticalmente non hanno alcuna giustificazione, possono acquisirla nel linguaggio familiare, pubblicitario, scherzoso, sportivo, per motivi di efficacia espressiva.
Lo stesso vale per primissimo (non si può essere "più primi di primo") e per più intimo o intimissimo, in quanto intimo è già superlativo (come infimo) e non si può essere più intimi di intimo.



"Più meglio", "più deteriore", "più peggiore"

Si tratta di errori grossolani: meglio, deteriore, peggiore e simili sono già forme comparative, corrispondono cioè rispettivamente a "più buono" e "più cattivo".
Quindi non ammettono altre aggiunte!

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.Valina