Cebo cappuccino

Il cebo cappuccino, fa parte delle cosidette scimmie del Nuovo Mondo. La specie è diffusa, in particolar modo, nell'area che va dall'Honduras al Brasile centro-occidentale. Può raggiungere il metro di lunghezza, di cui, circa la metà, spetta alla coda. Il pelo è di colore nero, fa eccezione una sorta di cappuccio, di colore bianco o giallastro, che ricopre la testa, ma non la nuca che è nera, la gola e le spalle. Questo tipo di colorazione, è complessivamente molto simile a quella dei frati cappuccini, da cui appunto prende il nome. Il muso è glabro e rosato. I cebi cappuccini sono animali diurni, vivono in gruppi composti da più o meno venti elementi. Di solito, tali gruppi vengono dominati da una coppia. Ai maschi, spetta il ruolo di difensori del territorio, mentre alle femmine quello di sentinelle, inoltre le ultime, sono solite formare dei gruppetti per difendersi da attenzioni, poco gradite, da parte di maschi piuttosto aggressivi. I cebi si nutrono principalmente di vegetali, ma non mancano, all'occorrenza, di nutrirsi di insetti e piccoli vertebrati. Sono delle scimmie particolarmente intelligenti. In natura, gli esemplari giovani imparano dagli adulti a usare oggetti, sassi per lo più, per rompere i gusci dei frutti di cui si nutrono. Un'altra dimostrazione della loro spiccata intelligenza, è l'uso di determinate specie vegetali come repellenti per zanzare e acari. La stagione riproduttiva è fra dicembre e aprile. La gestazione dura all'incirca cinque mesi e mezzo, e solitamente nasce un solo cucciolo. In natura, i cebi cappuccini, possono raggiungere i quindici o venticinque anni, mentre in cattività, le aspettative di vita, possono addirittura raddoppiare. Il rischio di estinzione della specie, è minimo.