Quali sono i rischi delle droghe sintetiche?

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    Quali sono i rischi delle droghe sintetiche?



    In questa discussione vi parlerò delle droghe sintetiche che girano sempre di più un po' ovunque.
    Ti fanno sentire Brillanti adeguati pieni di energia e per finiredisinibiti. Non corrono rischi di HIV o epatite.
    Rientrano nelle droghe sintetiche l'ecstasy, amfetamine, lsd, ketamina, popper. Sono sempre state definite sicure ma non lo sono affatto, sopratutto l'ecstasy.
    Le varie motivazioni sono il fatto che snon sostante prodotte in laboratorio con metodi approssimativi ed artigianali. Contengono principi attivi che agiscono sul sistema centrale nervoso e possono daneggiarlo in certi casi in modo permanente determinati casi anche in modo permanente.
    Sono sostanze nella maggior parte da taglio sono sostante più o pericolose quanto la droga stessa.
    Non indica chi ne fa uso lo stereotipo del tossicomane emarginato malato o delinquente; ma causa di cio minimizza i rischi di chi ne va incontro
    Molti non riconoscono i sintomi patologici di quelle droghe all'interno di se come nell'adolescenza i segni caratteristici sono : difficoltà di concentrazione, depressione, instabilità emotiva, tratti paranoidi e conflittualità accesa.
    Nonostante il fatto che chi fa uso di ecstasy sia meno visibile degli eroinomani tende ad abbassare la soglia vigile di ste sostanze.

    Consiglio di non esagerare o di non provare queste ed nessun genere di droga inquanto creano veramente tanta dipendenza.



    @World Archive | RIPRODUZIONE RISERVATA ©
    Walker.



    Edited by Walker. - 9/2/2017, 13:36
     
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  2. Don Zella™
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    Bel post, è interessante!
    Fai cose molto carine :D
     
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    Yeah! Grazie:)
     
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    A dire la verità sono molte poche le droghe che si possono definire "sintetiche", ovvero prodotte dalla sintetizzazione di un principio attivo medicinale. La maggioranza delle droghe (anche di quelle che hai citato tu) sono lavorati di sostanze naturali, il primis di derivazione oppiacea (o di rielaborati degli stessi medicinali).
    Nonostante quello che si pensa oggigiorno, le droghe sintetiche esistono da decine di anni. Molte di esse furono prodotte da industrie farmaceutiche (dopo la Seconda Guerra Mondiale) per combattere la dipendenza da altri farmaci o da terapie invasive (come l'eroina per combattere la dipendenza da morfina, l'ecstasy o MDMA e le altre amfetamine come cura per il deficit da concentrazione, alcuni acidi, come il GHB, per contrastare la dipendenza da alcolici, etc).

    Inoltre anche le droghe sintetiche possono essere assunte tramite somministrazione endovenosa (vedi per esempio le amfetamine). L'unica differenza è che molte droghe sintetiche producono gli stessi effetti di up, anche se vengono assunte in maniere differenti, ma provocano una minore mortalità (in tempi brevi) rispetto alla somministrazione in vena.
    Tutte le droghe pesanti sono pericolose, poiché provocano: una forte dipendenza, degli effetti collaterali molto gravi (i down effects) e hanno un alto indice di intossicazione, che spesso porta alla morte del soggetto in tempi relativamente brevi, che possono essere anche minori ai 3 mesi dalla prima assunzione (e lo fanno tutte, nessuna esclusa).

    Il discorso dell'HIV è enormemente gonfiato, esistono molti pochi casi clinici di tossici che hanno contratto il virus dell'HIV scambiandosi gli stessi aghi con cui si iniettavano le droghe (per di più è sempre stato impossibile verificare che i casi clinici non avessero contratto il virus tramite rapporti sessuali occasionali, avuti durante il periodo successivo all'hype). Questo è dovuto a una psicosi di massa degli anni '80, dove addirittura la gente pensava di beccarsi l'AIDS semplicemente stando nella stessa stanza di un infetto o avendo contatti fisici con la loro saliva e il loro sudore. Il metodo più comune di trasmissione rimane il rapporto sessuale e lo scambio di fluidi corporei infettivi (come ad esempio una trasfusione di sangue - saliva e sudore non sono infettivi).

    Un tossico è perfettamente in grado di riconoscere i sintomi di intossicazione, semplicemente li ignora perché l'astinenza è troppo tosta e non la si riesce a combattere efficacemente senza soffrire come cani bastonati. La maggior parte dei tossici ha coscienza di essere entrato nel tunnel della morte, ma preferisce di gran lunga morire (o rischiare di rimanere seriamente danneggiato) che soffrire i postumi di un'astinenza.
    Quindi non esistono droghe pesanti più pericolose di altre droghe pesanti, ma esistono solo tempi di mortalità differenti. L'eroina è la droga da strada che, per costi e facilità nell'essere reperita, produce l'indice di mortalità più alto. Purtroppo anche le amfetamine hanno lo stesso effetto dell'eroina, l'unico vantaggio è che l'intossicazione avviene in tempi molto più lunghi, anche se provoca dipendenza negli stessi tempi dell'eroina.

    Purtroppo internet è una fossa di cavolate per quanto riguarda le droghe, si legge di tutto e di niente. Mettendo ancora più confusione nella gente.

    PS: sbagliano in molti, ma si scrive amfetamine e non anfetamine, poiché il significato deriva da a(lfa)+m(etil-)+f(enil-)+et(il-)+amina.

    Aze aze.
     
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    Io in queste cose sono un po' estranea ne so molto meno di te. Mi informo sulla Maria o su altre droghe ''leggere'' ma su queste proprio zero.
    Pensare che le abbiamo inventate nella Seconda Guerra Mondiale mi fa un po strano, pensavo fosse un modo per ''sconfiggere'' dolori o altro non come metodo di ''disintossicazione'' ma comunque bene a saperlo.
    Si il discorso dell'HIV ha iniziato a prendere una ''giusta'' piega almeno a mio pensare sopra il 1990-2000 quando la gente iniziava a capire che cosa era e a capire come funzionava e che non si trasmetteva solo come già detto da saliva/sudore o semplice contatto, penso che presto si arriverà a una soluzione stabile.
    Ho sempre saputo che chi fa uso di droghe ''pesanti'' ha difficolta maggiori di uscirne e che si preferirebbe morire.
    Le droghe come eroina o amfetamina sono sempre state più difficili di altre in base a uso e altro, ma stando parlando di dipendenze una fuoriuscita totale dubito che esista, al massimo a mio dire si allontaneranno per quanche anno ma uscire totalmente dal tunnel non penso. E' come un alcolizzato che smette di bere per quanto pensi che duri? O ha vera buona volontà (cosa che manca a chi fa uso di quelle ROBE non a tutti) o non so se riuscirà.
    L'inizio in maggioranza di persone che ne fa uso quindi come hai detto Eroina è attribuito da traumi, abusi o cattive strade e non è facile trovare la giusta direzione.
    Le droghe come Amfetamina essendo un po' più costose secondo me si iniziano provando una semplice volte e lo sballo che ti da ti fa venire voglia di riprovare e via cosi fino alla dipendenza. Secondo me in quei casi lo smettere è più facile poichè il finire dello stress e dei problemi e avvicinanze di una famiglia aiutano di più di gente per strada nella disintossicazione.
    Boh parlo da inesperta.

    ''Erano conosciute, negli anni Venti e Trenta, con il nome commerciale Simpamina dagli studenti che ne facevano uso per incrementare le capacità di studio e la resistenza alle fatiche. ''. Ho trovato questo facendo una ricerca.

    Chiamarla anfetamina non è totalmente errato poichè : ''La maggior parte dell’amfetamina prodotta illegalmente è il solfato di anfetamina che si presenta sotto forma di polvere, in pasticche o capsule. L’amfetamina può essere sniffata, inghiottita, fumata o inniettata. Mi hai fatto salire un dubbio così mi sono permessa di fare un'altra ricerca :)
     
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    CITAZIONE (Walker. @ 9/2/2017, 13:57) 
    Chiamarla anfetamina non è totalmente errato poichè : ''La maggior parte dell’amfetamina prodotta illegalmente è il solfato di anfetamina che si presenta sotto forma di polvere, in pasticche o capsule. L’amfetamina può essere sniffata, inghiottita, fumata o inniettata. Mi hai fatto salire un dubbio così mi sono permessa di fare un'altra ricerca :)

    Secondo Treccani e Zingarelli si può dire in tutti e due i modi, anzi, secondo Treccani "amfetamina" è usato raramente. Quindi direi che non è errato per nulla :drinkfot:
     
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    Infatti anche quello è un errore grammaticale, perché il termine corretto è sempre solfato di alfametilfeniletilamina (detto anche L-amfetamina solfato). Le aNfetamine non esistono proprio, è una volgarizzazione del termine (perché in italiano non si mette la emme davanti alla effe), ma se cerchi sul dizionario non troverai la voce o ne troverai la correzione. Treccani ormai è come l'Accademia della Crusca, va sempre tutto bene (anche gli errori di 2 anni fa, ora non sono più errori).

    Per fortuna si può uscire dalla dipendenza, esistono i centri di recupero per quello, ma ci sono anche molti casi di persone che riescono a farlo senza troppi problemi (l'aiuto dei famigliari non serve a una cippa di niente, nel 90% dei casi peggiorano solo la situazione). La dipendenza è soggetta a molti fattori che possono essere: i tempi di somministrazione del farmaco, la durata tra una dose e l'altra, la costituzione, l'assuefazione, l'avvelenamento e la tolleranza agli effetti psicotropi.
    Purtroppo non tutti sanno gestire le dosi e non tutti hanno la fortuna di trovare sempre la stessa droga o la stessa qualità nella dose. Il "taglio" è la principale causa di dipendenza da droghe pesanti, poiché molti si ritrovano ad avere dosi con un Hit molto forte (che produce un Up rapido e intenso, ma dalla durata molto più contenuta), che viene sostituito rapidamente da un Down della stessa intensità o anche peggiore. Questo costringe il tossico a fare uso, in molto tempi brevi, di una nuova dose, magari totalmente differente dalla precedente e con un Hit più blando, ma dal dosaggio potenzialmente più forte, anche fatale.
    Inoltre sono pur sempre dei farmaci e quindi il corpo in base al numero di dosi somministrate finisce per essere sempre più assuefatto al principio psicotropo, finendo per diminuire sempre di più i tempi tra una dose e l'altra (così da accorciare anche la vita del soggetto, visto che si intossica sempre più in fretta).

    Il 90% delle medicine che abbiamo oggi in commercio sono state inventate durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo perché prima della guerra, non vi erano le autorizzazioni per la sperimentazione dei primi farmaci sull'essere umano. Mentre durante il periodo nazista, grazie alla detenzione nei Lager, erano facilmente reperibili cavie consenzienti e volontarie (si fa per dire).
    Le più potenti aziende farmaceutiche del mondo furono (e tutt'ora sono) quelle fondate, dopo la fine della guerra, in territorio tedesco o in quello che fu territorio tedesco. Tutte le altre erano le dirette concorrenti, sia americane che russe (dove si erano rifugiati molti scienziati appartenenti al Terzo "quasi" Reich).

    Quello che molti giovani non capiscono è che c'è una netta differenza tra droga pesante e droga leggera. Inoltre le droghe leggere sono anch'esse dei medicinali, utilizzati addirittura da secoli come rimedi naturali a molte malattie, ma poi rimossi dal commercio perché considerati "pericolosi" (visto che non esistevano controlli precisi sia sulla produzione che sulla reperibilità del prodotto). Molte delle droghe leggere e delle droghe naturali di derivazione oppiacea, sono chiamate anche le droghe dei poveri, proprio perché facilmente "coltivabili" e riproducibili/lavorabili da qualsiasi persona con un minimo di esperienza nel campo (senza tm).
    Il business delle droghe pesanti è nato proprio a causa del commercio nero di questi prodotti, perché grazie alla disinformazione degli anni '60-'70 e alla forte dipendenza, era facile guadagnarci sopra senza fare salti mortali. I primi a farci soldi erano i malavitosi, che si arricchivano distribuendo la morte bianca prima della guerra.

    Specifico che solo le droghe sintetiche sono state "confezionate" durante la WWII, le altre droghe esistevano da molto prima. Le civiltà del sud america utilizzavano i principi attivi della foglia di coca ben prima della scoperta delle Americhe da parte degli spagnoli. Mentre gli oppiacei erano di largo consumo tra gli esponenti del popolo cinese già 4 mila anni fa.

    Questo è un argomento di cui ho ampie conoscenze e infatti amo leggere alcune boiate che circolano in rete da anni, come ad esempio le foto di persone dal viso deturbato perché assumono droghe da anni e sono diventate dei mostri. In realtà casi del genere sono abbastanza rari e portati da un'alterazione fisica del corpo a causa dell'intossicazione, che spesso può portare (a lungo termine) anche a decolorazione dell'epidermide, dermatiti, tumori, ulcere, danni agli organi interni, alla struttura ossea,etc... peccato (o per fortuna) che nella maggioranza dei casi si muoia prima di raggiungere questi stadi.
    Da qualche anno si sta iniziando a fare una maggiore informazione su queste cose, anche se certe leggende metropolitane sono dure a morire.

    Aze aze.
     
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6 replies since 8/2/2017, 22:06   142 views
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